[Paul Rudish] Mickey Mouse Television Shorts

Prequel, sequel, midquel e spin-off: simbolo di un'epoca a basso costo fortunatamente conclusa. Eppure anche in questo mare un tesoro risplende, fatto di avventure paperose e di radure incantate. A cui aggiungere l'ottima, recente animazione stilizzata pronta a traghettarci verso un futuro luminoso...
  • Signori, ecco a voi Niente Servizio
  • grazie valerio
    6 un grande
    lele61 :fire: :ciao:
  • Valerio ha scritto:Signori, ecco a voi Niente Servizio
    L'ho visto. Vedo che hanno voluto sbizzarirsi con le gag, e mi sta bene. Ma i disegni mi fanno schifo. :beer:
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Lo stile lo adoro, mi sembra un poster anni 40 animato da dio, ma non so perché veder Mickey così sembra "sporco" o aver perso la sua purezza.
  • oh mio dio... pippo luridone! basta non ne vedrò più! ma quando mai queste cose in disney? siamo ai livelli dell'animazione Cartoon Network!

    tra l'altro occasionissima sprecata: compaiono milioni di pg sullo sfondo e nessuno conosciuto. ma vaffanculo antinerd di sta minchia!
  • Eh?
  • Zenox ha scritto:Lo stile lo adoro, mi sembra un poster anni 40 animato da dio, ma non so perché veder Mickey così sembra "sporco" o aver perso la sua purezza.
    Una purezza che aveva anche rotto. Parliamoci sinceramente, il Mickey buono e puro già era stata una variante dell'originale (Walt agli inizi era un cazzone, adorava le robette sconce e le battutine allusive) per andare incontro, giustamente, al New Deal. Questa variante fu un'ottima mossa sia commerciale che artistica ma sotto un certo aspetto tarpò le ali al personaggio per il futuro visto che, a fine New Deal, quell'ottimismo sembrava non servire più, e difatti Mickey divenne un personaggio senza personalità, affossato in casa da Donald e Goofy, e dai rivali della Warner che nel periodo vivevano un'epoca d'oro in quanto a caratterizzazioni.
    I Mickey Mouse Works sono stati sicuramente un buon tentativo di svecchiamento, con un Topolino molto più fallibile e anche nuovamente capace d'arrabbiarsi, ma il successivo House of Mouse ha mandato in vacca tutto quello che di buono la serie aveva fatto.
    Il Mickey di questi corti è di nuovo il piccoletto furfantello affamato di gag dei primi anni, un po' aggiornata per essere più moderna al massimo. Magari gli si può preferire la sua successiva versione simbolica, ma certo è sempre meglio della vuota versione eternamente sorridente degli anni dopo.
    Andrea87 ha scritto:oh mio dio... pippo luridone! basta non ne vedrò più! ma quando mai queste cose in disney? siamo ai livelli dell'animazione Cartoon Network!
    A parte il fatto che Cartoon Network ha SALVATO l'animazione americana (un salvataggio iniziato da Nickelodeon ad onor del vero) ed è dagli anni '90 che ci regala più d'una serie di notevolissima qulità, ma poi perché mai non si possono esplorare nuove vie con i personaggi? D'altro canto qui Pippo recita solo una parte, e si piglia gioco dello stereotipo del paninaro americano, mica da oggi in poi lo vedremo peloso e intendo ad esplorazioni ombelicali in ogni inquadratura.
    tra l'altro occasionissima sprecata: compaiono milioni di pg sullo sfondo e nessuno conosciuto. ma vaffanculo antinerd di sta minchia!
    Questa mi pare una cacchiata...

    Comunque il corto è davvero buono, devo fare un plauso a tempistica e animazione perché le gag m'hanno divertito quasi tutte e 'sto flash è quasi meglio di quello di Ren & Stimpy. E poi Mickey nudo è bellissimo :P
  • Un cartone che comincia con Topolino che fischietta?
    Dov'è che l'ho già sentita questa? :p

    Al primo sguardo lascia spiazzati, ma a ben vedere lo spirito è quello degli anni '20, con gag slapstick e scorrettezze anche grevi e pesanti.

    L'unica cosa che un po' mi manca è la cura maniacale che si aveva all'epoca per i disegni, che dovevano essere quanto di più realistico possibile (compatibilmente con tanti fattori); qui si nota la volontà di fare a tutti i costi disegni "deformi", ma per ora lo sopporto
    La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
  • Eddy ha scritto:
    Andrea87 ha scritto:oh mio dio... pippo luridone! basta non ne vedrò più! ma quando mai queste cose in disney? siamo ai livelli dell'animazione Cartoon Network!
    A parte il fatto che Cartoon Network ha SALVATO l'animazione americana (un salvataggio iniziato da Nickelodeon ad onor del vero) ed è dagli anni '90 che ci regala più d'una serie di notevolissima qulità, ma poi perché mai non si possono esplorare nuove vie con i personaggi? D'altro canto qui Pippo recita solo una parte, e si piglia gioco dello stereotipo del paninaro americano, mica da oggi in poi lo vedremo peloso e intendo ad esplorazioni ombelicali in ogni inquadratura.
    mi sa tanto di "Rosso senza braghe" e altri personaggi che non si facevano problemi a sturarsi le orecchie in diretta. Se Homer Simpson rutta e si gratta il culo lo capisco, se lo fa Pippo, ammazzando uno scarafaggio e grattandosi l'ombelico, no! non è più pippo!
  • Pippo è stato e ha fatto di tutto. Hai avuto George Geef, e hai avuto Superpippo, passando per "oh, Pippo". Un po' di elasticità.

    Eddy ha ragione su tutto.
  • Infatti è chiaramente un personaggio più vicino a Dippy Dawg che a Goofy. E, viste le premesse della serie stessa, non ci vedo nulla di sbagliato in questa sua "sgradevolezza".
  • Valerio ha scritto:Pippo è stato e ha fatto di tutto. Hai avuto George Geef, e hai avuto Superpippo, passando per "oh, Pippo". Un po' di elasticità.
    in tutti quei pippidi ci vedevo sempre un minimo comune denominatore del pippo universale. questo è più un pg che assomiglia al Pietro trafficone di Ecco Pippo! più che a Pippo stesso.

    cioè dai, sembra uscito da un meme di internet di quelli dove ad esplicita domanda sul perchè vestono sempre gli stessi abiti lui risponde "poca igiene personale!" invece di "abiti tutti uguali"... boh davvero, è più la parodia del personaggio stesso (di quelle con Dolan ecc) che un nuovo modo di vedere Pippo!
  • LOL, è il Pippo di Andrea Pazienza!!!
    Be', il corto dei croissant mi era piaciuto, questo no.
    Non tanto per le gags o le caratterizzazioni (anche se quel Pippo...), quanto proprio per l'estetica: boh, sembra quasi uno stile che per l'ambiente francese ci poteva stare, ma per le assolate spiagge del Calisota no.
    Ma è ancora troppo poco per esprimere un giudizio definitivo..
  • Sono contenta di vedere per la prima volta questi nuovi corti animati, non mi dispiace affatto di questo Mickey ringiovanito (anche se in un nuovo stile, stilizzato ma ben riuscito) nuovamente bastardello e malizioso.
    Quello che mi dispiace è che in Italia viene pubblicizzato malissimo e per di più dal sito americano della Disney, dove hanno appena messo già i primi 2 corti, nessuno di noi italiani si può godere questi piccoli capolavori.. ringrazio di cuore chi ha messo il link per vedere "no service" :ammore: e spero che prima o poi questi corti arrivino anche sul sito Disney.it
  • Andrea87 ha scritto:
    Valerio ha scritto:Pippo è stato e ha fatto di tutto. Hai avuto George Geef, e hai avuto Superpippo, passando per "oh, Pippo". Un po' di elasticità.
    in tutti quei pippidi ci vedevo sempre un minimo comune denominatore del pippo universale
    Immagine Immagine

    Non mi hai convinto.
  • pensavo proprio a quei 2 corti (più il secondo in verità): George anche quando faceva qualcosa di sbagliato aveva lo sguardo di uno che non era sicuro di ciò che stesse facendo, in "no service" lo zozzopippo è invece contento di essere un lurido paninaro di provincia (guarda la naturalezza con la quale si gratta l'ombellico... è mica così naturale il George che fuma con lo sguardo vacuo, consapevole di avere appena fatto una cazzata?)
  • Riguardati meglio quei corti, ti dico solo questo.
  • ah non so perchè ma mi ricordano questi corti (che a me facevano ribrezzo a pelle, a partire dall'orrida sigla italiana) solo con protagonisti i pg disney.

    il bello è che finalmente, dopo tante vicissitudini, l'animazione televisiva era arrivato a punti dove si citava SuperPippo, lo zio Paperone vero, addirittura un ottimo Macchia Nera... e adesso si ricomincia da 0 con gag slapstick vecie!
  • Prima di tutto le gag slapstick non sono vecie. Non lo è lo slapstick in sé, visto che è universale e pare veramente essere un qualcosa che funziona in qualsiasi epoca e per qualsiasi target, e soprattutto non lo è questo slapstick, che sfoggia dei tempi comici veramente invidiabili. Poi che non ce ne fosse bisogno è tutto un altro paio di maniche, e potrei pure essere d'accordo.

    Per quanto riguarda l'animazione televisiva, direi che ti sei dimenticato una certa parentesi Clubhouse che ha letteralmente affossato questi personaggi. Per quanto riguarda invece MMW e HoM, li amavo. Ma pur amandoli, si vedeva ad occhio nudo che erano un tipo di prodotto che cercava nostalgicamente di emulare un qualcos'altro di cinematografico, la cui qualità nell'animazione purtroppo non riusciva a venir riprodotta.

    Paradossalmente questi corti, pur piacendoCI meno, hanno invece una dignità artistica maggiore. Perché si sono creati un campo di battaglia ad hoc con un proprio stile, una propria tecnica, dei propri sfondi. Non sfigurano davanti a nulla perché sono totalmente qualcos'altro. E i loro sfondi sono una favola.
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