Adattamento della favola originale uscito in quasi contemporanea con Biancaneve di Tarsem Singh. Coincidenza (?) alquanto roftl, la cui conseguenza è stata la perdita di appeal di entrambi i film.
Peccato, questa versione "kolossal hollywoodiano" della celebre fiaba non è affatto male. La storia è straovvia, ergo si punta sull'effetto visivo. Che, onestamente, io ho trovato molto buono, specialmente nella sequenza del cervo bianco e nei nani, interpretati da attoroni che nani non sono: tra questi, Nick Frost, Toby Jones, Ray Winstone e Bob Hoskins, qui nel suo ultimo (buffo) ruolo prima del ritiro dalle scene. Che il merito della buona CGI vada attribuito ai tanti nomi italiani che compaiono nei credits finali? Per amor patrio pensiamolo pure
. In ogni caso, la nomination agli Oscar di categoria penso sia meritata. Certo, com'è d'uopo una versione "kolossal hollywoodiano" che si rispetti prevede lungo il cammino un mostro che fa rraagh e una battagliona finale. Ma fermate gli yawn, o voi che leggete: entrambe le ovvietà sono risolte in modi non sonnolenti (la prima ribaltandola, la seconda per mezzo di gag nanesche che fanno molto film d'animazione). Eureka! Nella parentesi ho capito perché ho gradito un film apparentemente inutile: sembra un film d'animazione, nei ritmi, nelle inquadrature, nella recitazione. A tal proposito bene Charlize Theron, nella norma Chris "Thor" Hermsworth e ok i nani. Discorso a parte per Kristen Stewart, che ha vinto un Razzie per l'interpretazione: in effetti ha più o meno la stessa espressione per tutto il film, tuttavia io l'ho trovata efficace e giusta, sicuramente nei tanti momenti di smarrimento e sofferenza, forse un po' meno nel finale quando si tramuta in una solenne guerriera, però nemmeno lì la recitazione mi è sembrata brutta. Nel complesso twilightesca lo è, ma secondo me ci sta, d'altronde ha trascorso la vita in una cella, è ovvio che sia complessata.
