Cortometraggi Vari

Disney sovrana, ma anche la nuova concorrenza hollywoodiana, gli anime, i corti, i lunghi, gli stop motion... e tutto ciò che da fermo magicamente si muove!
  • L'eau du Rose
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    Inizio la rassegna di cortometraggi meritevoli di una visione (e ce ne sono una marea, vedrete) con questo bellissimo "L'eau de Rose".
    Un ragazzo decide di lasciare la propria ragazza, e ha l'insana idea di dirglielo mentre sono sulla ruota panoramica. Ovviamente conseguenze spassosissime, un corto molto divertente. La realizzazione tecnica è fantastica, un misto di animazione 2D e 3D veramente ben riuscito.
    Cliccando sul titolo sopra l'immagine ho linkato il cortometraggio, nella sua unica versione presente online. Il file è lentissimo acaricarsi e per lo più la finestra nella quale viene mostrato il corto è anche piccola, ma di meglio non si può. Lo vidi sul grande schermo al FFF e lo adorai, ovviamente qui rende molto meno per quanto cncerne l'aspetto tecnico, ma è ugualmente ultra-LOL.
  • Happy Tree Friends

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    Questo non è un cortometraggio, ma una serie di cortometraggi.
    Su Internet sono molto famosi, e hanno avuto anche diversi passaggi su MTV.
    La serie, che viene costantemente aggiornata con nuovi episodi, è composta da cortometraggi che hanno per protagonisti un gruppo di animaletti teneri e carini. Immaginatevi gli Orsetti del Cuore, Hello kitty, o personaggi simili, che vivono avventure così cruente che in confronto Grattachecca e Fichetto sono cartoni per infanti.
    Dateci un occhiata, sono divertenti, e anche i disegni e le animazioni sono ben realizzate.
  • La revolution des crabes

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    Bastaaaa!!! Non resisto, devo inserire al più presto tutti i cortometraggi-capolavoro che conosco! Perchè ho fatto al follia di aprire questo topic??
    Vabbè, questo "La revolution des crabes" non farà gridare al miracolo per la sua realizzazione tecnica, ma è quantomeno interessante.
    E' un ipotetico documentario su una razza di grnachi (ipotizzo inventata) che ha la sfiga di poter camminare solo a destra e sinistra, senza poter mai curvare. Il tono scientifico del documentario e l'assurdità delle situazioni nelle quali si ritrovano questi granchi creano un contrasto davvero divertente.
    LOL
  • Visto il primo. Lol. ma anche Sigh.
  • il terzo è lol :D

    mi inserisco io nel thread del debboro per parlare di un corto (26 min) che mi è appena giunto fra le braccia in un pratico dvd direttamente dall'Australia, ove è stato prodotto, e che è stato candidato agli Oscar quest'anno come miglior film d'animazione.


    The Mysterious Geographic Explorations of Jasper Morello

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    L'esperto navigatore (di navi di ferro galleggianti fra le nuvole) Jasper Morello ormai non naviga più da mesi, perchè l'ultima volta fece un errore che costò la vita a un uomo a bordo. Un giorno però viene richiamato per un viaggio con lo stesso comandante della precedente, fatale, esplorazione. Comandante che quindi è burbero e malfidente. In questa missione, a bordo, c'è anche uno scenziato, il dottor Claude Belgon, per conto dell'Accademia. Arrivano in un'isola piena di strane piante-animali-nonsocosa, che ovviamente fanno gola al dottor Belgon che vuole studiarli. Le cose si complicano quando Belgon scopre che si nutrono di sangue umano.
    La voce fuori campo del diario di bordo di Jasper Morello ci guida durante tutto il film, realizzato con fondali e navi in CGI e personaggi in animazione tradizionale (e in silouhette nera). L'animazione tradizionale è quasi pessima, e non mi si venga a dire che è un effetto voluto, perchè non si può proprio vedere -_-. Questo difetto viene però compensato dall'atmosfera "sospesa" come lo è la nave fra le nuvole, dalle voci impostate degli attori, dalla nebbia sempre presente e dal tono monocromatico color seppia, con solo un breve accecamento finale fra i ghiacci :P. Molto bello.

    Da quello che ho capito è il primo capitolo di una trilogia, quindi usciranno altri due film (corti? speriamo di no :P) con rispettive avventure di Jasper Morello. Il secondo sarà "Jasper Morello and the secret of Alto Mea", e il terzo "Jasper Morello and the Ebenezer of Gothia". Però a questo punto sarebbe necessario anche il prequel, che spieghi quello a cui si accenna nel primo film :D

    Lo stesso regista, ha realizzato anche altri cortometraggi, fra cui uno (che è in questo dvd ma che non ho ancora visto), "Holding your breath" che è ambientato nello stesso "mondo" di Jasper Morello, cioè le Shadowlands. Infatti è realizzato con la stessa tecnica, animazione tradizionale in silouhette per i personaggi e fondali in CGI.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Tadeo Jones

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    Un esploratore in pieno stile Indiana Jones si introduce all'interno di una piramide, piena di enigmi e trabocchetti, alla ricerca di un prezioso tesoro. Ma non si aspetta che un paio di mummie si risveglino e lo attacchino, ma riuscirà ugualmente a raggiungere l'uscita.
    Cortometraggio molto divertente, con un protagonisto caratterizzato semplicemente, ma molto simpatico. La realizzazione tecnca è piuttosto buona, soprattutta in una sequnza in cui Tadeo Jones fugge dalle mummie attraverso una serie di trappole, e la telecamera lo segue in modo estremamente dinamica, con una scelta registica affascinante.
  • Conoscevo già Happy tree friends e l'ho fatto vedere al fratello di Grrodon...dopo averlo giudicato una boiata si è messo a ridere...
    L'amore è cieco.
    Stevie Wonder è cieco..
    Conclusione: Stevie Wonder è Dio.

    Mi hanno detto che non sono nessuno.
    Nessuno è perfetto.
    Quindi, io sono perfetto.
    però, solo Dio è perfetto.
    Quindi, Io sono Dio.
    Ma se Stevie Wonder è Dio...
    Io sono Stevie Wonder!!!
    Conclusione: Merda, sono cieco
  • Born To Be Alive

    Cortometraggio della casa francese Atom Films.
    Un gatto deforme (simpatico a prima vista) soffre il mal di vivere, e decide di farla finita.
    Gag degne di Pluto, per un cortometraggio divertente.
    La realizzazione è in una computer Grafica non meravigliosa, ma sufficiente a non far gridare all'obbrobrio.
    Da citare: gustosa citazione per i fan di Lucky Lucke.
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    Flat Life

    Ce l'ho fatta.
    E' da un anno e mezzo che lo cercavo, e finalmente ho trovato questo cortometraggio visto per la prima volta al Future Film Festival 2005.
    Nulla da dire, se non che è un piccolo gioiellino.
    Semplice, ma divertente.
    A voi.

    Edit: L'immagine non si vede, ma quella sostitutiva è troppo divertente per cambiarla.
  • In tema di piattezza...

    Flatland: The Movie
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    Finalmente una bella riduzione della genialata di Edwin Abbott. E' un corto (di 30 minuti) realizzato praticamente in CGI, sebbene il mondo di cui parla sia un mondo 2D :D (d'altronde è un esempio lampante del perchè bisogna chiamarli film CGI e non "film in 3D" :P).
    La storia è quella del romanzo di Abbott: in Flatlandia (la terra piatta) vivono ovviamente solo esseri bidimensionali che non concepiscono la terza dimensione. Un giorno, però, uno strano essere venuto da Spaceland (la terra a 3D) viene a portar loro la conoscienza, e a metterli in pericolo!

    Con le voci di Martin Sheen (quello di Apocalypse Now) e Kristen Bell (quella di Veronica Mars), e altri...

    In uscita in dvd quest'autunno all'interno di un disco educational che conterrà anche il testo integrale del romanzo (non so se da "vedere" o come audiolibro...)
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • DeborohWalker ha scritto: Ce l'ho fatta.
    E' da un anno e mezzo che lo cercavo, e finalmente ho trovato questo cortometraggio visto per la prima volta al Future Film Festival 2005.
    Nulla da dire, se non che è un piccolo gioiellino.
    Semplice, ma divertente.
    Divertentissimo. Io lo vidi su can5 un annetto fa, mi pare...
    Un corto (imho), nel quale gli effetti sonori la fanno da padrone...
    Se non ricordo male, le situazioni dei 4 riquadri sono collegate fra di loro, vero? :clap:
  • Mi sembra questo il posto adatto per parlare non di UN cortometraggio, ma di una compilation di corti tutti creati by himself dal maestro Ub Iwerks, nei dvd della collezione "Cartoons that time forgot".
    <a href="http://ec1.images-amazon.com/images/P/6 ... .jpg"><img src="http://ec1.images-amazon.com/images/P/6 ... 76949_.jpg" width="150" /></a> <a href="http://ec1.images-amazon.com/images/P/6 ... .jpg"><img src="http://ec1.images-amazon.com/images/P/6 ... 20771_.jpg" width="150" /></a>

    Riporto la descrizione da amazon.fr
    A celebration of the pioneering solo cartoon work of Ub Iwerks, Walt Disney's foremost animator/collaborator in the formative early years. The first fully animated color cartoon version of Aladdin and the Wonderful Lamp (1934)...the legendary Flip the Frog in the slapstick masterpiece The New Car (1931)...the original cartoon adaptation of The Legend of Sleepy Hollow, The Headless Horseman (1934)...the little-known animation star Willie Whopper in the surrealistic sci-fi classic Stratos Fear (1933)...and a famous lost film, a full-color cartoonization of Don Quixote (1934). These are just a few of the 58 cartoons captured on these two DVDs (available separately) of rediscovered masterworks from the very beginnings of the Golden Age of American Animation.
    Proprio su amazon.fr sono disponibili entrambi i volumi (region 1, usati) a 4,76 euro l'uno. Siccome è l'amazon francese, non costeranno molto le spese di spedizione. Secondo me non è un pessimo acquisto.

    Qualcuno di voi ne ha sentito parlare di queste compilation, o dei corti di Ub?
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • Penso di averne visto uno solo tempo addietro. Venne trasmesso (sicuramente per sbaglio) all'interno di una puntata di Disney Club (credo). Probabilmente sarà finito per caso in mezzo allo stock di short disney della rai proprio per affinità autoriale. Per quanto ne so (poco) l'avventura solista di Ub ebbe luogo negli anni 30 quando ebbe un diverbio con Disney e se ne allontanò. Alla Disney Ub aveva animato quasi completamente corti come La Danza degli Scheletri e la sua assenza pesò non poco a Walt, che dal 1930 in poi produsse alcuni corti di Topolino di cui in seguito si sarebbe vergognato. Fortunatamente per Walt l'avventura solista di Ub non andò a buon fine e negli anni 40 Iwerks tornò alla Disney questa volta come addetto agli effetti speciali dei lungometraggi. E' sua anche l'idea del processo xerox che caratterizzò il trentennio che andò dal 1960 al 1989.

    Personalmente non so come siano qualitativamente parlando questi corti. Quello che vidi io era, mi spiace dirlo, veramente orripilante.
  • Ho avuto il piacere (o il dispiacere dipende dai punti di vista) di acquistare queste due compilation mosso dalla curiosità di scorpire il frutto della carriera solistica di Ub Iwerks.
    Devo dire che non si tratta di opere indimenticabili. E sebbene l'animazione di Ub Iwerks fosse una dellemigliori, qui non si da dimostrazione di grande abilità, molto probabilmente perchè Ub ad un certo punto non animò più personalmente i suoi cortometraggi. Quello che davvero manca nei suoi cortometraggi è la padronanza della sceneggiatura e delle gag, che invece era il punto di forza di Disney.
    Iwerks tentò di utilizzare il colore in una serie animata di tipo sperimentale ispirata ai racconti fiabeschi:COMICOLOR CARTOONS (1933-1936). Questa fu una chiara risposta alle silly symphonies, addirittura nel 1934 uscì un titolo THE LITTLE RED HEN ispirato alla stessa fiaba da cui fu tratto il disneyano THE WISE LITTLE HEN. Il colore non era dovuto alla tecnologia technicolor che in quel periodo era esclusiva della disney, bensì della Cinecolor. Oltre all'aspetto narrativo, anche il design dei personaggi era poco accurato e più che altro ripetitivo e a volte la musica non sembra fondersi a pieno con le immagini. Un esempio a cui sono affezionato solo perchè lo vidi da piccolo, è SUMMERTIME (1936) che vede una sorta di combattimento tra il dio del gelo e un fauno portatore della primavera: le danze dei fiori ricordano un po' quelle di fiori e alberi e i centauri anticipano in qualche modo quelli di fantasia (come idea non come design). La musica usa temi noti di Suppe, Chopin e Offenbach mescolati assieme da Carl Stalling: l'interpetazione del can-can sullo schermo è certamente anticonvenzionale ma lascia un po' perplessi. Altre due serie furono create da Iwerks una è Flip the frog (1931-1933), di cui il primo episodio fu l'unico realizzato a colori. con protagonista una rana. Fu la prima serie in cui Ub si cimentò dopo aver lasciato disney. la seconda serie con peronaggi fissi aveva per protagonista un bambino ed è Willie Whopper(1933-1934), parte a colori parte in bianco e nero.
    Il motivo per cui i cortometraggi di Iwerks non sono artisticamente completi è che Iwerks era soprattutto interessato ai progressi della tecnica; nel periodo in cui l'animazione era agli inizi cerco di spingere il più in alto possibile il livello qualitativo di questa tecnica coinvolgendosi in prima persona. In seguito maturò un interesse più vivo nelle procedure finalizzate a migliorare gli effetti speciali. Mise a punto una macchina simile alla multiplane camera che utilizzò nel cortometraggio THE HEADLESS HORSEMAN (Comicolor Cartoon, 1934).
    Quando tornò da Disney quindi non si occupò di animazione ma di effetti speciali e per questo suo impegno si aggiudicò due oscar.(ad esempio migliorò la tecnica per permettere l'interazione tra personaggi animati e attori).
    Nel 1963 Hitchcock chiese agli studi Disney il contributo di Iwerks che fu responsabile degli effetti speciali per il film GLI UCCELLI (ad esempio nella sequenza in cui gli uccelli escono dal camino, si tratta di uccelli sovraimpressi, ma non si nota assolutamente il trucco!).

    I DVD menzionati contengono buona parte della filmografia di Iwerks senza tuttavia coprire tutta la produzione. E' la raccolta più ricca disponibile in dvd.
  • Quel corto che ricordo io aveva tra i personaggi un lupo (chiara imitazione di Ezechiele) e recava il marchio Castle Film. Che era?
  • insomma, non se ne salva neanche uno? :P
    eppure quei personaggi nelle cover sono intriganti...
    cmq costano poco, alla fine anche se non sono perfetti, è bello averli...
    hai mica comprato anche l'altro volume della serie, dedicato a $altro_animatore...?
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • Grrodon ha scritto:Quel corto che ricordo io aveva tra i personaggi un lupo (chiara imitazione di Ezechiele) e recava il marchio Castle Film. Che era?
    Potrebbe essere LITTLE BOY BLUE (1936)

    I personaggi del film sono Little boy blue, la piccola bo-beep e uno spaventapasseri, delle pecorelle di cui una nera e il lupo cattivo (che somiglia in maniera imabarazzante al lupo disneyano). C'è una sequenza del film in cui il lupo prima di entrare in casa guarda la camera e emette una risata diabolica, come accade nella Silly Symphony THREE LITTLE WOLVES dello stesso anno.
    Stando ai copyright il cortometraggio disneyano sarebbe del 18 aprile 1936 e quello di Iwerks del 30 luglio 1936.

    Tuttavia nei credits non compare il marchio Castle Film.
    Ques'ultima era una compagnia che distribuiva le versioni 8mm e 16mm di film. Ridistribuì questo cortometraggio con il titolo THE BIG BAD WOLF.
    insomma, non se ne salva neanche uno?
    eppure quei personaggi nelle cover sono intriganti...
    cmq costano poco, alla fine anche se non sono perfetti, è bello averli...
    hai mica comprato anche l'altro volume della serie, dedicato a $altro_animatore...?
    I cortometraggi in se non hanno lasciato un grande segno nella storia. Tuttavia sono interessanti per ragioni storiche. Nessuno di questi può ritenersi un capolavoro tuttavia, è interessante riscontrare alcune idee che emergono nei diversi film. Spesso si tratta di aspetti tecnici isolati che non sono sufficienti ad elevare il cortometraggio ad un livello di intrattenimento adeguato.
    Una curiosità è che Iwerks nella sua serie COMICOLOR è solito introdurre la storia utilizzando un libro che si apre proprio come disney avrebbe fatto con Biancaneve e con altre fiabe successive. Iwerks non si limita all'idea del libro; anche il modo in cui tale idea viene sviluppata è lo stesso che Disney userà in seguito. Fa uso infatti di una ripresacdi un libro vero e non di un disegno animato.
    L'altro volume della serie riguarda gli studi Van Beuren con le Aesop fables di Paul Terry (che abbandonerà presto), tra le altre cose e la serie Rainbow Parade. Non l'ho ancora preso perchè mi sono voluto concentrare su Ub Iwerks prima. Da alcuni disegni e da alcune immagini anche questo studio minore sembra intrigante. Lo studio puntò ad un certo punto su Burt Gillet che per disney aveva diretto THREE LITTLE PIGS (1933). Anche in questo caso è possibile quindi analizzare cosa accadde ad una delle personalità di spicco degli studi Disney, quando questi lasciò lo studio. Gillett dopo la parentesi agli stuidi Van Beuren tornò alla disney e quindi si trasferì agli studi di Walter Lantz in brevissimo tempo.

    Vorrei sottolineare che questi DVD sono segnalati come R1 (regione1), ma vengono letti tranquillamente dal mio lettore R2 /regione2). Quindi o sono R1/R2 o molto più probabilmente sono region free. (non è la prima volta che accade, ad esempio i dvd disney australiani sono segnalati come R4 ma sono in realtà R4/R2).
  • Oh insomma elik, meno storie. Ti stiamo sottilmente dicendo che questa paccottiglia è alquanto scarsa. E' inutile che la fai tanto lunga per costringerci a consigliarti i tarocchi delle Silly Simphony quando ti incaponisci e non vuoi comprarti gli originali a meno di 9 euro -.-
  • saranno scarsi, ma hanno il loro valore storico-filologico...
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
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