Watchmen
VII - XII
[miniresoconto bis]
Finito. 'orca tro
ta, e che fine!
Quando ho visto il trailer del film di Watchmen mi aspettavo di tutto, tranne quello che poi ho effettivamente scoperto nei primi sei capitoli... e allo stesso modo quando ho iniziato il VII capitolo (e da lì in poi) mi aspettavo di tutto, tranne quello che poi ho effettivamente letto. Ad essere sincero non avrei ipotizzato un finale così irrazionale, ma mi rendo benissimo conto del fatto che non si può giustificare la fine ad una guerra fredda così ben raccontata, arrivata ormai al suo apice, in appena sei capitoli, senza un vero e proprio colpo di scena.
Come nella precedente recensione comunque, giusto un paio di punti da mettere in luce: primo, la rocambolesca evasione di Rorschach, poggiata molto bene sull'intimidazione del secondino, spaventato per quello che sarebbe potuto accadere ai familiari in caso non avesse assecondato i mafiosi che volevano far pagare il salato conto di Kovacs, ma forse un po' fantasiosa per
1: l'ottenimento da parte dei carcerati, durante la ribellione, di addirittura un lanciafiamme, e per
2: gli effetti sonori di "Cleto", che impediscono agli agenti di intervenire, un po' in stile Pkar, se mi si passa la blasfemia, ma niente di non digeribile, se paragonato agli sviluppi successivi.
Ho trovato invece molto ambiguo il discorso di Manhattan su Marte, da un lato da prendere a schiaffi per quella sua estraneità alle domande che gli porge Laurie, quel suo "parlare una lingua diversa", quel suo disinteresse più totale a quello che fino a una quindicina di anni prima era stato il suo pianeta, come se quel poco di
humanitas che ogni persona possiede gli fosse stata succhiata via, da un lato però, nel subconscio, quasi stranamente comprensibile, ormai estraneo al tipo di emozioni che percepiscono gli esseri viventi e, in quanto "entità mitologica", meravigliato maggiormente da fenomeni fisici e astronomici (e Breda mi può capire, a volte a studiare le materie scientifiche c'è davvero solo che da sbavare di fronte alla perfezione che ci troviamo davanti).
Al contrario mi pareva molto logica la motivazione di Ozymandias, anche se
col sennò di poi siamo tutti capaci a dire così, mentre se me l'avesse raccontata sul momento (e avessi superato lo scetticismo, e avessi quindi accettato la sua idea come plausibile) non sarei stato del tutto ottimista nei confronti della reazione che il fronte rosso avrebbe potuto avere
(anzi, quei pazzi dei Russi potevano essere capaci di dire: "gli alieni sono con noi, caricaa!"... ok, scendo giù a giocare)
Per quanto riguarda il personaggio di Rorschach, devo dire che mi ha alquanto deluso la sua "involuzione" negli ultimi capitoli, così attento sostenitore di quella sua morale rigida e "integralista", tanto da condannare la terra a un terzo conflitto atomico, pur di far trionfare la giustizia e la verità. (Inoltre, ammettendo pure che abbia potuto rivelare la verità, e il conflitto fosse degenerato, come disse Einstein: «Io non so con quali armi sarà combattuta la terza guerra mondiale, ma so che la quarta sarà combattuta con pietre e bastoni.»)
Inutile che mi dilunghi anch'io nei salamelecchi, visto che il livello di *sbav* di questo thread raggiunge già il battiscopa; Watchmen è un capolavoro.
Ora per la gioia di Elik,
non mi rimane che trovare un buon torrent per il film in italiano...