[Disney/Bad Robot] Lost (ABC)

L'America non vive di soli hamburger ma anche di una grassissima infornata annuale di serie tv di tutti i generi, dal tentacolare procedural a piccole grandi epiche.
  • Spero che tu abbia visto anche il corto epilogativo, che un po' di dubbi li spazza via.
  • Valerio ha scritto:Spero che tu abbia visto anche il corto epilogativo, che un po' di dubbi li spazza via.
    Sì ma l'ho visto subito dopo il finale, forse era meglio se aspettavo un po', visto "a bomba" immediatamente mi ha lasciato un po' freddino
    Assurancetourix
  • wow! FINALMENTE ho finito Lost anche io e mi ritrovo perfettamente nel commento di cianfa88 anche se mi ritengo più deluso che soddisfatto.

    Per dirla in due parole, il finale riassume perfettamente i punti di forza e le debolezze di questa serie o, se vogliamo, la sua grande ruffianeria, positiva e negativa. Ciò che è grande in lost sono i personaggi (vero motivo per cui la gente ha continuato a seguire la serie perché dopo un po' st'isola...), il pathos, il ritmo, la tensione e sotto questo punto di vista il finale soddisfa. Per il resto assolutamente no. Ed è un peccato, perché nel corso delle stagioni ha costruito misteri così fitti e affascinanti che ora, visti a posteriore, sanno solo di immensa disonestà! Disonestà che sfocia poi in profonda irritazione, tale da invocare Annie Wilkes! Purtroppo da biasimare è un po' tutto il sistema (e i tempi) della tv che non porta, e chissà se porterà mai, alla creazione di un universo e una mitologia con struttura e ben pianificata...
    Del resto è lo stesso caso, pari pari, di Alias, per cui si potrebbero dire quasi le stesse cose. Rivista a posteriori il 70% degli avvenimenti della serie non trova, non dico spiegazione (per le quale qua e là qualcosa - seppure in modo molto superficiale - è dato) ma proprio ragion d'essere, se non il classico, allunghiamo il brodo.
    Ovviamente non perdo manco tempo a elencare i milioni di buchi o subplot buttati li...

    Comunque Valerio, quale è il corto esplicativo a cui ti riferivi? Che poi... era proprio necessario farlo? Metterlo nella serie no? vabbè... dovrei prima vederlo...

    E a proposito del confronto con Breaking Bad, serie invece, assolutamente perfetta, ben strutturata e solida, dove nulla è lasciato al caso. Ovviamente le due serie non sono veramente confrontabili. Lost era una più che un telefilm (dico era perché vederlo a anni di distanza dalla sua trasmissione perde molto), era un qualcosa di immersivo che imponeva un universo suo, una mitologia etc.. cosa che ovviamente BB non ha.
    Questione finale... ho amato un sacco il finale di BB perché è proprio quello che il finale di Lost non è. Compiuto, da al pubblico ciò che vuole... forse anche troppo eh! non lo ritengo perfetto, dato il calibro della serie mi sarei aspettato un twist, qualche sorpresa.. invece tutto va come deve andare... però meglio questo che il fumoso e inconcludente finale isolano, che può anche funzionare come finale di stagione ma non certo di serie!
  • Scissorhands ha scritto: Del resto è lo stesso caso, pari pari, di Alias, per cui si potrebbero dire quasi le stesse cose. Rivista a posteriori il 70% degli avvenimenti della serie non trova, non dico spiegazione (per le quale qua e là qualcosa - seppure in modo molto superficiale - è dato) ma proprio ragion d'essere, se non il classico, allunghiamo il brodo.
    Ovviamente non perdo manco tempo a elencare i milioni di buchi o subplot buttati li...
    Hai detto una verità, infilata al centro di due vaccate.
    Chiaramente Lost ha una struttura simmetrica, tale che togliendo le parti in mezzo l'inizio e la fine non ne risentono granché. Quindi è vero che è un allungamento di brodo ruffiano.
    Ma citare Alias è folle, come anche parlare di milioni di buchi o subplot in sospeso. Io Lost me lo sono studiato da cima a fondo, due o tre volte, e se escludiamo due o tre storyline abortite (Abbadon, Hawking, canoe etc) ho notato che tutto va a compimento. I fili delle trame si legano tutti in un unicum omogeneo che vira verso un finale preciso e perfetto. E' strutturalmente cristallino.
    Possiamo discutere della dubbia qualità dei nodi che legano questi fili insieme, del modo vago e semplicione in cui le cose sono state combinate o spiegate. E da discutere ce n'è, perché difatto quello è un lavoro assolutamente tirato via. Ma sono magagne che si risolvono in due secondi, spendendoci due parole, riflettendoci meglio, non ci sono certo pezzi che rimangono appesi.
    Comunque Valerio, quale è il corto esplicativo a cui ti riferivi? Che poi... era proprio necessario farlo? Metterlo nella serie no? vabbè... dovrei prima vederlo...
    "The New Man in Charge" ovviamente. Che domande sono? Era necessario? E' l'epilogo di Lost. Metterlo nella serie? Ne fa parte, è l'epilogo. Ti pare che l'epilogo di Harry Potter rientri nei capitoli regolari del libro? Viene dopo, dopo aver tirato il fiato. Come una scena dopo i credits.

    Consiglio a questo proposito pure il video su Valenzetti e i Mobisodes, va'.
    però meglio questo che il fumoso e inconcludente finale isolano, che può anche funzionare come finale di stagione ma non certo di serie!
    Ora mi spieghi in che modo il finale di Lost poteva funzionare solo come finale di stagione, salvo poi proseguire? Ovviamente questo finale non può che essere un finale di serie, se non ti soddisfa è perché in testa hai altre questioni, che andrebbero rattoppate intervenendo su elementi che vengono PRIMA di questo finale, di certo senza minimamente toccarlo.

    Oh, rivedilo.
  • ok... l'epilogo è nei contenuti speciali del dvd... ti rispondo appena lo vedo anche se già mi pare na' toppa messa li!
    Ora mi spieghi in che modo il finale di Lost poteva funzionare solo come finale di stagione, salvo poi proseguire? Ovviamente questo finale non può che essere un finale di serie, se non ti soddisfa è perché in testa hai altre questioni, che andrebbero rattoppate intervenendo su elementi che vengono PRIMA di questo finale, di certo senza minimamente toccarlo.
    Mi riferivo al fatto che ciò che si spiega alla fine è "semplicemente" il mistero di questa stagione, ovvero, che diavolo sono quelle scene "alternative" che non sono né flashback né flashforward né boh... Spiegano quello. E certamente danno una conclusione alle storie di QUEI personaggi... ma hanno messo talmente tanta di quella carne a cuocere che si ha quasi la sensazione che facciano finta che determinate cose non siano mai accadute. A molte cose danno spiegazioni superficiali qua e là confidando nello scarsa memoria dello spettatore.
    Per dirne alcune:
    1) Tutto il plot dei bambini, delle donne che se partoriscono muoiono, tentare di rapire Aaron etc... che ce l'hanno menato per un sacco di tempo
    2) Tutta la pippa della lista dei buoni e dei cattivi... ma perché? il motivo alla base di tutto? E' tutto collegato alla lista di Jacob? E guarda caso Jack, Kate e compagnia bella non riescono a prenderli salvo poi catturarli e tipo condannarli a morte (nella terza giusto? Jack viene graziato, ma solo perché deve operare Linus, Kate e Sawyer messi nelle gabbie... ma non sono dei candidati? E' tutto una manipolazione di Linus? Jacob non si accorge di nulla? )
    3) Whitmore e il suo complotto, Eloise (di preciso cosa è e perché sa tutte quelle cose) i Numeri e tutto quello detto da cianfa88
    4) che fine fa Richard
    5) i viaggi nel tempo.. ti prego... non hanno senso
    6) L'isola... ok sta luce che brilla che oddio se si spegne sono cazzi; gli uomini hanno tutti una scintilla di questa fonte blabla.. insomma frasi che fanno tanta scena quanto sono vuoti
    7) l'isola come bocca dell'inferno, tappo per impedire al male di uscire... mah... e quindi?
    8) perché il fratello di Jacob si trasformerebbe in un quel mostro di fumo? la "madre" redarguiva Jacob di non scendere mai nella fonte perché sarebbe stato peggio che morire... Dsmond ci scende, pure jack e ci sono scheletri umani laggiù. Perché dunque sto mostro di fumo? Che poi, Jacob sembrava averlo sotto controllo... in base a cosa? i tizi del villaggio e quell'orientale come facevano a tenerlo a bada? All'inizio il mostro è definito una sorta di sistema di allarme... per cosa? Jacob se ne serviva? E quale sarebbe il buco che il mostro avrebbe trovato alle regole di Jacob? Se non sbaglio proprio all'inizio della sesta si parla di un loophole che gli permetterebbe di abbandonare l'isola. Se questo loophole sarebbe uccidere Jacob per mano altrui beh, poteva pensarci secoli prima! Perché proprio ora?
    L'idea che mi ero fatto era che in questo loophole c'entrasse in qualche modo i viaggi nel tempo che avrebbero creato un paradosso che avrebbe permesso al mostro di lasciare l'isola... Invece mi sembra che non c'entri proprio nulla... ma posso sbagliarmi eh! ma allora torniamo al punto 5.. perché i viaggi nel tempo?
    9) il mostro di fumo può acquisire le sembianze di chi è morto... però lui stesso da umano vede il fantasma della madre... ok viene detto che sull'isola ci sono intrappolate anime... perché in base a cosa? si rivelano quando vogliono?
    10) Subito dopo la morte di Juliet, Miles parla con lei che gli dice "It worked". Cosa di preciso? Ma secondo la filosofia di Lost, il passato non si può cambiare, quello che deve succedere succede... quindi cosa avrebbe funzionato facendo scoppiare la bomba? Idea, tra l'altro, fomentata da Faraday fino ad allora sempre sostenitore di quella filosofia di cui sopra, salvo poi ripensarci...

    Insomma questa un po' la lista delle cose che mi vengono in mente. Magari alcune cose mi sono sfuggite e ad altre troverò risposta nell'epilogo che, ripeto, doveva fare parte integrante della serie, anche dopo il finale ... insomma doveva essere il 18 episodio. messo così è un extra di cui sembrerebbe potersene fare a meno, ma mi dici di no.

    Quello che intendo è che, in un lasso di tempo così lungo lo spettatore non può ricordare ogni singolo evento e se ne dimentica (oh a me è successo e le singole stagioni le ho viste in modo continuo - intervallate poi da luuuunghi periodi), questo anche quando le cose sono spiegate. ma ha volte è anche troppo tardi perché determinati avvenimenti sono stati dimenticati... questo a meno che uno non si spari tutte e sei le stagioni in un mese! Ma questo toglie anche il bello alla serie che DOVEVA essere visti con i tempi televisivi e di questo me ne dispiaccio... ma pazienza!
    Magari tu mi dirai che rispondono a tutte queste domande o, se non lo fanno, basta rifletterci un po' su... Ma il fatto che uno spettatore, per colpa della memoria o degli sceneggiatori, si trovi così confuso alla fine, non è un bene! Con questo non dico che bisogna avere la pappina pronta. E' bello ragionarci e spenderci tempo, ma la confusione che si ha a fine serie (e come me molti altri che non si sono studiati ogni singolo episodio ogni giorno) è troppa. Ogni risposta, più o meno plausibile, doveva essere data al momento giusto, in modo tale che determinate cose potessero essere archiviate e si potesse andare AVANTI (move on... come fanno gli stessi personaggi)! Qui mi pare che si vada avanti solo per finta ma non si fa altro che attorcigliarsi sempre più nella trama, cosa che andrebbe benissimo se avessero avuto ben presente si dall'inizio dove andare a parare, ma che ovviamente non hanno fatto! La Rowling dichiarò che aveva sin da subito scritto l'epilogo di HP e che era in cassaforte. Magari avrà cambiato cose, ma tutto era in funzione di quella storia.. storia che purtroppo gli autori di Lost non sembrano mai aver avuto davvero chiara, rinviando sempre di più il momento delle risposte, peggiorando sempre di più la situazione perché ovviamente si arriva a un punto in cui non puoi spiegare cose talmente slegate tra loro senza cadere in forzature!

    Io avrei strutturato il tutto in maniera totalmente diversa... Di Alias ha la struttura, in cui non si fa altro che aprire porte aprire porte, porre domande senza rispondere mai VERAMENTE, e mai al momento opportuno. Cosa che trovo una vera presa per i fondelli allo spettatore. Uno non vuole che gli si venga spiegato tutto ma così no, perché si illude il pubblico che, non a caso, alla fine rimane profondamente non deluso MA IRRITATO (Lindelof ancora riceve minacce su twitter XD)... Il paragone che facevo con Misery esemplifica bene!

    Quello che vedo mancare è una forte struttura di base in cui ogni pezzo trova la sua collocazione al momento giusto! E non negli ultimi episodi in cui c'è già tanto da raccontare sui personaggi!
    Oh, rivedilo.
    Ma il finale in sé mi è piaciuto, è che non ne condivido le scelte! E' perfetto come ogni singolo episodio di Lost è (guarda che io amo Lost alla follia eh)! E' che manca il quadro! Il finale è' tutto (giustamente) incentrato sui personaggi e su come le loro singole storie si concludono, il che va benissimo, se però prima (durante o dopo) mi porti anche a compimento altre cose.
    Vabbè ti faccio sapere appena vedo l'epilogo, che però a questo punto, se è davvero così importante doveva, ripeto, essere l'episodio 18!
  • senti, ho visto The man in charge e mi ha irritato ancora di più! Ennesima inutile furbata in cui si spiegano cose di cui in realtà manco si necessita una spiegazione... senza contare che dura una manciata di minuti, quindi no, non poteva essere un episodio a sè. Grazie per aver ribadito che gli orsi polari erano li per gli esperimenti e che Walt (ormai già bello e dimenticato) è speciale ... :clap: :clap: :clap:
  • Scissorhands ha scritto:Ennesima inutile furbata in cui si spiegano cose di cui in realtà manco si necessita una spiegazione...
    Peccato, mi pareva che fino a poco fa ti lamentassi della mancanza di risposte. Ci si decida.
    senza contare che dura una manciata di minuti, quindi no, non poteva essere un episodio a sè.
    Infatti non ho mai parlato di episodio, ma di epilogo, e infatti l'ho paragonato ad una scena dopo i credits.
    Grazie per aver ribadito che gli orsi polari erano li per gli esperimenti


    Sì, ma magari guarda con più attenzione. Gli orsi vengono inoltre ricollegati alla Ruota, alla Tunisia e vengono usati per spiegare le gravidanze. E se a questo aggiungiamo il riferimento all'uccello di Hurley, la spiegazione degli alias di Cheng, e la spiegazione dei rifornimenti alimentari di seconda stagione nel giro di una manciata di minuti, va da sé che sto epilogo non poteva uscire meglio di così.
    e che Walt (ormai già bello e dimenticato) è speciale ... :clap: :clap: :clap:
    In quest'epilogo al personaggio di Walt è stato fatto un bel servizio, visto che gli viene dato un esito, viene recuperato e gli viene dato uno scopo che lambisce anche Michael (lavorare assieme a Ben e Hurley per "curare" i sussurri). Vedi un po' tu.
  • No ma che disastro, noto solo ora E PER PURO CASO che hai scritto un pippone di domande sopra, editando un tuo post precedente -_-

    Se vuoi delle risposte molto sommarie provo anche a dartele, ma chiaramente se hai la pazienza di andare indietro nelle pagine, trovi tutte le disamine, teorie, ragionamenti e risposte a cui sono giunto da solo riflettendo sul materiale che avevo in mano.

    Sulle risposte semplicione è verissimo, ovviamente. Ma sono risposte, e comunque collocano ogni elemento dentro un quadro, una struttura d'insieme ferrea e funzionante, cosa che con Alias non è mai accaduta. Se Lost fosse stato davvero costruito come Alias stai fresco che avresti avuto la costruzione che hai visto.
    1) Tutto il plot dei bambini, delle donne che se partoriscono muoiono, tentare di rapire Aaron etc... che ce l'hanno menato per un sacco di tempo
    La nascita di Ethan, l'incidente, l'epilogo. Metti insieme le tre cose, mescoli bene e capisci da te cosa è successo.
    2) Tutta la pippa della lista dei buoni e dei cattivi... ma perché? il motivo alla base di tutto? E' tutto collegato alla lista di Jacob? E guarda caso Jack, Kate e compagnia bella non riescono a prenderli salvo poi catturarli e tipo condannarli a morte (nella terza giusto? Jack viene graziato, ma solo perché deve operare Linus, Kate e Sawyer messi nelle gabbie... ma non sono dei candidati? E' tutto una manipolazione di Linus? Jacob non si accorge di nulla? )
    Qui hai fatto l'insalata con tre liste diverse. Hai confuso la lista dei candidati, la lista dei potenziali Others e la lista di Ben (in cui Jack serviva a operare, Sawyer e Kate a scopare per deprimerlo e Hurley a dare l'allarme)
    3) Whitmore e il suo complotto, Eloise (di preciso cosa è e perché sa tutte quelle cose) i Numeri e tutto quello detto da cianfa88
    Di Widmore non si capisce cosa non hai capito. Eloise è una delle due o tre storyline manchevoli che presentano problemi. Alcuni giustificano la sua onniscenza con la conoscenza dei fatti nel diario, ma io preferisco considerarla incaricata da Jacob di vegliare sui destini di tutti, esattamente come Ilana e probabilmente Abbadon.

    I Numeri non ci azzeccano nulla con questi due, ma sono semplicemente numeri maledetti che si ripetono in natura e fanno parte dell'equazione di Valenzetti, che predice la fine dell'umanità. La Dharma viene formata per combattere l'equazione e cambiarne i valori ma fallisce. Alla fine scopriamo che i numeri corrispondono ai Losties, il che sembrerebbe confermare la visione pessimistica di MIB sull'umanità autodistruttiva. Tuttavia la catastrofe viene scongiurata proprio da Kate, numero non presente nell'equazione, che impallina MIB, oppure se preferisci dal fatto che gli stessi Losties sono in qualche modo...mutati. La fiducia nell'umanità, la facoltà di scelta e la capacità di liberarsi dei propri demoni per cambiare la propria fortuna sono un punto focale di Lost e la sconfitta di Valenzetti viene infatti anticipata in piccolo già nell'episodio in cui Hurley si libera dalla maledizione riparando il pulmino e imparando a pensare in positivo.
    4) che fine fa Richard
    Invecchierà e morirà felice e libero.
    5) i viaggi nel tempo.. ti prego... non hanno senso
    Sì, se li guardi male. I viaggi nel tempo per quanto possano sulle prime disorientare, sono l'elemento di Lost più sensato e fuso armoniosamente con la trama generale.
    Rappresentano il momento in cui si ritrovano di fronte alla tentazione di cambiare il passato, anziché accettarlo e andare avanti. E inevitabilmente falliscono. Con lo stratagemma di loro che hanno sempre fatto parte del passato al punto di aver creato l'incidente che li avrebbe poi condannati a precipitare, viene inoltre mostrato quanto loro siano legati a filo doppio con la storia dell'isola, al punto da non potersene sottrarre, e in senso filosofico passa il messaggio che siamo causa dei nostri stessi mali, più ci accaniamo per evitarli, anziché accettarli. Grazie ai viaggi nel tempo i Losties hanno avuto modo di farsi conoscere dalle autorità dell'Isola con largo anticipo, per dare inizio a paradossi e manipolazioni che li avrebbero poi visti protagonisti (la predestinazione di Locke, ad esempio), grazie ai viaggi nel tempo gli autori ci hanno mostrato momenti chiave del passato dell'Isola che erano stati disseminati in giro tipo la storia della Rousseau, e soprattutto grazie al dubbione sull'essere riusciti a cambiare le cose o no, gli autori hanno potuto mantenere l'ambiguità sul senso delle cose, per tutta la sesta stagione, fino all'ultima scena della serie in cui è Christian Shepard stesso a fugare i dubbi, riaffermando con forza la morale del telefilm, che è "farsene una ragione".
    6) L'isola... ok sta luce che brilla che oddio se si spegne sono cazzi; gli uomini hanno tutti una scintilla di questa fonte blabla.. insomma frasi che fanno tanta scena quanto sono vuoti
    Mitologia archetipica, sempliciona, già sentita, quasi neutra, esposta in modo generico. Non certo vuota. Se ti parlo di Luce e Ombra e di tutte quelle menate lì ovviamente pensi a Star Wars e noti che è uguale. Ma se anziché Luce inizi a chiamare la fonte un "generatore universale di anima" da cui si dipartono i frammenti che ci compongono e a cui ritornano una volta morti, hai anche dato una collocazione fisica al mondo dei sideway, oltre a spiegarti meglio perché i sussurri come Michael si aggirino nei pressi della fonte senza mai riuscire a tornarvi.
    7) l'isola come bocca dell'inferno, tappo per impedire al male di uscire... mah... e quindi?
    L'isola poggia su delle sacche elettromagnetiche, che sarebbero appunto la Luce. Sotto queste sacche c'è invece il male, e la Luce serve a premerlo sotto per impedire che l'equilibrio si spezzi.
    8) perché il fratello di Jacob si trasformerebbe in un quel mostro di fumo? la "madre" redarguiva Jacob di non scendere mai nella fonte perché sarebbe stato peggio che morire... Dsmond ci scende, pure jack e ci sono scheletri umani laggiù. Perché dunque sto mostro di fumo? Che poi, Jacob sembrava averlo sotto controllo... in base a cosa? i tizi del villaggio e quell'orientale come facevano a tenerlo a bada? All'inizio il mostro è definito una sorta di sistema di allarme... per cosa? Jacob se ne serviva? E quale sarebbe il buco che il mostro avrebbe trovato alle regole di Jacob? Se non sbaglio proprio all'inizio della sesta si parla di un loophole che gli permetterebbe di abbandonare l'isola. Se questo loophole sarebbe uccidere Jacob per mano altrui beh, poteva pensarci secoli prima! Perché proprio ora?
    L'idea che mi ero fatto era che in questo loophole c'entrasse in qualche modo i viaggi nel tempo che avrebbero creato un paradosso che avrebbe permesso al mostro di lasciare l'isola... Invece mi sembra che non c'entri proprio nulla... ma posso sbagliarmi eh! ma allora torniamo al punto 5.. perché i viaggi nel tempo?
    MIB non scende solo nella fonte, ma precipita sotto impregnandosi di Male e uscendone trasformato, visto che le regole della Madre gli impedivano di morire per mano di Jacob. Questo rompe qualcosa là sotto, danneggia l'equilibrio, in modo tale da rendere necessario per Jacob far costruire ad alcuni malcapitati la muratura con piscinetta e tappo che hai visto.

    La vita di MIB come Mostro consiste nel giocare con il fratello. MIB assume il ruolo di giudice dell'isola, e si occupa di uccidere tutte le comunità che Jacob fa crescere, nel momento in cui cadono in fallo e si dimostrano corruttibili. Jacob con sistemi quali la cenere e le barriere soniche impedisce al fratello di giocare sporco corrompendo e possedendo i suoi protetti (la malattia), ma puntualmente fallisce e gli tocca ricominciare da capo. Gli egiziani e tutte le popolazioni seguenti vengono infatti rase al suolo da MIB, dopo la sua bocciatura.

    Tutto questo avviene in attesa di uccidere Jacob, sfruttando il loophole, visto che la Madre ha stabilito che per lui è impossibile farlo personalmente. E la sua scappatoia consiste nel farlo uccidere da qualcun'altro. Grazie ai viaggi nel tempo ha modo di studiare attraverso più epoche i Losties e sceglie di depistare Locke, trasformandolo nel suo agnello sacrificale. Lo manipola, ne crea attraverso i paradossi il mito presso gli Others, nella cascina trolla Ben ingelosendolo e dopo tanta fatica ottiene un Locke morto, da far risorgere farloccamente e di cui sfruttare in pieno il carisma e l'autorità, e soprattutto un Ben frustratissimo e parimenti manipolabile.
    C'erano modi più brevi per ottenere questo? Certo, ma mettitela via, sarà così per il 90% dei grandi piani di manipolazione della narrativa mondiale. Quando un villain ha previsto tutto, in realtà è l'autore che voleva farti vedere determinate cose.
    9) il mostro di fumo può acquisire le sembianze di chi è morto... però lui stesso da umano vede il fantasma della madre... ok viene detto che sull'isola ci sono intrappolate anime... perché in base a cosa? si rivelano quando vogliono?
    I fantasmi in Lost sono un argomento genericissimo. O sono illusioni di MIB o sono spettri veri, mandati dalla Luce/dall'Isola/da Jacob (si interpreta come si vuole) per mettere sulla strada giusta. Esistono persone più o meno predisposte a comunicare con loro (Ben crescendo perde questa predisposizione, Hurley la acquista a un certo punto della serie), e rientra tra i vari poteri ESP che le persone possono avere. In genere chi ha poteri del genere è perché è nato con una particolare sintonia con l'Isola, e tra queste persone annoveriamo Ben, Hurley, Locke, Miles e Walt. Quest'ultimo è senza dubbio quello più in sintonia, e questo fa ben capire perché sia sua la missione finale, cioé risolvere il problema dei sussurri.
    10) Subito dopo la morte di Juliet, Miles parla con lei che gli dice "It worked". Cosa di preciso? Ma secondo la filosofia di Lost, il passato non si può cambiare, quello che deve succedere succede... quindi cosa avrebbe funzionato facendo scoppiare la bomba? Idea, tra l'altro, fomentata da Faraday fino ad allora sempre sostenitore di quella filosofia di cui sopra, salvo poi ripensarci...
    Juliet in quel momento dice "it worked" perché nel mondo dei sideway in cui sta scivolando ha appena riattaccato la presa del distributore di merendine con Sawyer. Del resto anche il riferimento al "dovremo prenderci un caffè, ognuno paga per sé" doveva metterti sulla giusta pista.


    Da dai, che dall'uomo che pur di difendere le magagne di Brave ne ha proposto diciassette chiavi di lettura diverse, un minimo di approfondimento in più su Lost (che non è Alias e un suo senso ce l'ha), ce lo si aspetta.
  • Valerio ha scritto:
    Da dai, che dall'uomo che pur di difendere le magagne di Brave ne ha proposto diciassette chiavi di lettura diverse, un minimo di approfondimento in più su Lost (che non è Alias e un suo senso ce l'ha), ce lo si aspetta.
    Si in effetti hai ragione.. devo dire che hai fugato molte domande e te ne ringrazio... e a pensarci bene hai ragione (per quanto alcune siano un po' delle forzature). Però perché non arrivano? Cioè hai detto tu stesso che ti sei "studiato" lost! In ogni caso manca la compattezza del tutto, altrimenti per quale motivo il 90% delle persone ne è rimasto deluso? Forse le risposte non sono state date al momento giusto, non saprei...

    PS: scusa per l'edit di sopra, ma ciò che scrivo non è mai FINAL al primo invio... XD rileggo tutto (e in genere aggiungo) un sacco di volte... tipo questo è un bell'edit aggiunto in seconda battuta!
  • Sì ma capirai che è una brutta abitudine che va perduta, o il rischio è che dei tuoi edit non se ne accorgerà nessuno.

    Quanto a Lost non è la compattezza a mancare, ovviamente. Lost è stritolato dalla sua dicotomia tutta disneyana del voler proporre contenuti, finezze e filosofie da intenditori, e il cercare di rivolgersi al vasto pubblico, da intrattenere a suon di colponi di scena, enfasi gratuita e spiegazioni semplicistiche. Si tratta di una saga cinematografica/letteraria/fumettistica potenzialmente di livello altissimo, imprigionata in un mondo televisivo, fatto di pubblico generalista e di committenti poco brillanti.

    Lost vuole essere tutto e non rinuncia a niente, e in questo suo cercare di esserlo forza la mano a chiunque: ai nerd, al popolo, alle reti, a sé stesso. La sua natura totale è il suo grande limite che gli impedisce di raggiungere la perfezione che ognuno dei suoi pubblici vorrebbe, e allo stesso tempo è il suo grande punto di forza capace di renderlo potenzialmente un qualcosa di immenso sotto ogni punto di vista, un qualcosa che non era mai stato tentato in tv.

    Quello che rimane in mano di questo gigantesco esperimento riuscito/fallito è un oggetto di valore grandissimo, che merita tutto lo studio e l'approfondimento di questo mondo. Anche a costo di eseguire qualche rattoppo, armati di fantasia, buon senso e materiali integrativi.
  • Valerio ha scritto:Sì ma capirai che è una brutta abitudine che va perduta, o il rischio è che dei tuoi edit non se ne accorgerà nessuno.

    Quanto a Lost non è la compattezza a mancare, ovviamente. Lost è stritolato dalla sua dicotomia tutta disneyana del voler proporre contenuti, finezze e filosofie da intenditori, e il cercare di rivolgersi al vasto pubblico, da intrattenere a suon di colponi di scena, enfasi gratuita e spiegazioni semplicistiche. Si tratta di una saga cinematografica/letteraria/fumettistica potenzialmente di livello altissimo, imprigionata in un mondo televisivo, fatto di pubblico generalista e di committenti poco brillanti.

    Lost vuole essere tutto e non rinuncia a niente, e in questo suo cercare di esserlo forza la mano a chiunque: ai nerd, al popolo, alle reti, a sé stesso. La sua natura totale è il suo grande limite che gli impedisce di raggiungere la perfezione che ognuno dei suoi pubblici vorrebbe, e allo stesso tempo è il suo grande punto di forza capace di renderlo potenzialmente un qualcosa di immenso sotto ogni punto di vista, un qualcosa che non era mai stato tentato in tv.

    Quello che rimane in mano di questo gigantesco esperimento riuscito/fallito è un oggetto di valore grandissimo, che merita tutto lo studio e l'approfondimento di questo mondo. Anche a costo di eseguire qualche rattoppo, armati di fantasia, buon senso e materiali integrativi.
    Bravissimo, hai totalmente ragione! :clap: :adore:
    Il mio commento, molto più breve (e di conseguenza più superficiale) sarebbe: Lost è vittima della sua stessa ruffianeria. Dove, intendiamoci, ruffianeria la intendo in modo assolutamente positivo. IL Grand Maestro di questa ruffianeria è Mr. Cameron per indenterci.
    Solo che il rischio di rimanerne vittime è grosso perché è una serie dalle immense ambizioni che si propone di soddisfare chiunque... missione, in molti casi, Lost in partenza XD
  • Da BadTv:

    Immagine
    Durante il PaleyFest si è svolto un panel speciale dedicato a Lost, che ha celebrato il decimo anniversario del debutto della serie della ABC ed è diventato in breve tempo l’appuntamento del festival detentore del sold out più rapido di sempre.

    All’evento hanno partecipato Damon Lindelof, Carlton Cuse e gli attori Josh Holloway, Yunjin Kim, Jorge Garcia, Ian Somerhalder, Maggie Grace, Malcolm David Kelley e Ian Cusick.

    Cuse, produttore esecutivo dello show, ha confidato che sarebbe stato quasi impossibile riuscire a mantenere segrete alcune svolte della trama se nel 2004 fosse esistito Twitter. Uno dei momenti più sorprendenti, come la morte di Boone Carlyle, sarebbe probabilmente trapelato rovinando la sorpresa voluta dagli autori:

    “Pensavamo che l’idea di poter uccidere un personaggio così amato avrebbe dato allo show un’energia incredibile, perché nessuno era al sicuro”.

    Nonostante la mancanza dei social media, gli sceneggiatori sono stati ugualmente consapevoli della reazione dei fan ad alcuni personaggi, come ad esempio Nikki e Paulo, odiati dagli stessi sceneggiatori al punto tale da condensare la loro storia in un unico episodio durante il quale vengono sepolti vivi.

    Lindelof e Cuse hanno poi riflettuto sul fatto che Lost abbia potuto essere valorizzato dalla messa in onda su un network come la ABC piuttosto che sulla tv via cavo, dove le stagioni sarebbero state composte da un numero inferiore di episodi e avrebbero dato vita a un serial completamente diverso e forse meno convincente.

    I fan presenti hanno inoltre cercato di scoprire qualche dettaglio in più sul finale, così controverso e privo di molte delle risposte attese dai fan. Carlton ha spiegato, facendo riferimento alla teoria del Big Bang:

    “Ogni domanda ne genera un’altra. Non pensavamo ci fosse un modo per rispondere a tutte le domande senza risultare didattici e noiosi. Diteci quanto è accaduto ai personaggi. A noi importa molto di più quello che è successo a loro”.

    Cuse e Lindelof hanno inoltre scherzato con il pubblico, dicendo di aver avuto il dubbio se fosse il caso di mostrare ai fan il vero finale ma aver poi deciso di non farlo perché era troppo presto.

    Ecco ulteriori curiosità rivelate durante il panel:

    Damon ha conservato la copertura della botola e lo ha utilizzato per creare un tavolino, mentre Carlton ha portato via dal set l’orologio utilizzato per il countdown nel rifugio.
    Il cast ha raccontato che Terry O’Quinn è stato quasi rapito quando ha provato a ritornare a piedi nell’appartamento in cui abitava alle Hawaii: una fan ha dato un passaggio in macchina all’attore ma prima lo ha portato a casa per mostrare l’interprete di John Locke a suo marito. Josh Holloway, invece, ha ricevuto un invito a cena per mangiare del pollo da parte di una ragazza che si è presentata un po’ troppe volte sul set.
    Inizialmente non era presente nella sceneggiatura il personaggio di Sun, ma Lindelof e Cuse hanno apprezzato Yunjin Kim, soprattutto dopo averla vista nella versione coreana di Titanic, al punto tale da creare per lei un ruolo, non essendo stata scelta per la parte di Kate per cui aveva fatto l’audizione. Durante il casting, inoltre, Jorge Garcia si era presentato per la parte di Sawyer.
    I produttori hanno scoperto solo dopo la messa in onda degli episodi che Daniel Dae Kim non parlava realmente in coreano nelle puntate.
    Gli autori non rivelavano alcun dettaglio non strettamente necessario agli interpreti, nemmeno il motivo per cui il personaggio di John era in una sedia a rotelle.
    Lindelof e Cuse volevano uccidere Jack (Matthew Fox) nel pilot perché apprezzavano l’idea di concentrare tutta la promozione intorno a un personaggio e far sostenere a un unico attore gli impegni con la stampa, per poi eliminarlo immediatamente. Carlton ha però spiegato che qualcuno ha fatto poi notare che forse non si trattava di un’idea molto brillante dopo aver speso tutti i soldi per la campagna di marketing.
    Ian Somerhalder è stato il primo attore scelto per entrare nel cast di Lost e a essere eliminato dal serial. Dopo il destino scelto per Boone, gli sceneggiatori hanno deciso fosse il caso di eliminare altri personaggi.
    I protagonisti di Lost, nonostante l’ultima immagine del serial sia un aereo vuoto sulla spiaggia, non erano morti fin dall’inizio. Il network ha scelto di utilizzare delle immagini inedite prima di dare spazio agli spot commerciali, e la scena con il velivolo era tutto quello che avevano a disposizione.
    La scena integrale dello scontro a fuoco presente nella quinta stagione esiste e un giorno Damon Lindelof metterà all’asta per beneficenza il copione, rivelando quindi l’identità di chi era coinvolto.
  • Valerio ha scritto:
    La scena integrale dello scontro a fuoco presente nella quinta stagione esiste e un giorno Damon Lindelof metterà all’asta per beneficenza il copione, rivelando quindi l’identità di chi era coinvolto.
    Il Sollazzo lo compri.

    Intanto, un altro link con video annesso.

    p.s.: Oh ma dieci anni è tanto. A me sembra ieri (però era il 2006).
    Mi manca, Lost, e ancora più mi manca il trip che lo ha accompagnato.
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    Ottimo lavoro.
  • Salve a tutti, mi chiamo Alessio ho 30 anni e sono un super appassionato di Lost. Dopo anni ancora mi ritrovo a cercare di capire i dettagli della trama.
    In particolare vorrei fare una domanda all'admin VALERIO dato che ho seguito quasi tutte le sue discussioni precedenti su lost e credo sia un esperto.
    Penso di aver trovato risposta quasi a tutto ciò che riguarda l'universo lostiano (cosa che noto hai fatto anche tu) tuttavia ce un punto che mi assilla da anni e spero che insieme riusciamo a venirne a capo. Il fantomatico episodio al di la del mare . Tu sostieni che il fumo è stato generato da jacob, che gli egiziani sono venuti dopo e tutto fila liscio. Vero, funziona bene e mi piace, mi piacerebbe tanto fosse cosi, e in realtà penso che alla fine ci crederò, ma per ora non riesco a farlo coincidere con alcune evidenze.

    Poniamo le prove che affermano il contrario cioè che il fumo già esisteva nell'isola ma non aveva un corpo.
    Il fumo nero già esiste e il suo scopo in quanto male, come sempre stato e sempre sarà, è uccidere il guardiano per liberarsi e distruggere il mondo dei vivi. Il suo obiettivo e uccidere la madre che e l'attuale guardiano. Come farà in seuito MIB elabora il piano: per prima cosa manipola MIB con le sembianze della madre morta sull'isola convincendolo a unirsi agli altri per creare la ruota. Sa che il guardiano interviene solo se viene direttamente minacciata la luce, il cuore dell'isola, lui raggiunge una sacca e la madre ovviamente interviene stordendolo. Il fumo uccide tutti in modo che mib pensi sia stata la madre poi attende che mib si vendichi e uccida la madre, ma questa ha già nominato un erede guardiano, jacob. Jacob lo uccide e lo butta nella caverna della luce il fumo acquista un corpo e la stessa personalità di mib, il suo piano non e cambiato, deve uccidere il guardiano ma questa volta cercherà di eliminare anche tutti i candidati per evitare che si passino la palla tra loro (fallendo dato che prima passa a jack e poi a hugo).
    Le prove della teoria sono:
    1-Se la vera madre non era il fumo ma era un fantasma che scopo ha inserirla? Non era meglio che il bambino incontrava la comunita romana e si univa a loro semplicemente perche odiava la finta madre? Perche i produttori avrebbero dovuto creare confusione sapendo bene che noi avremmo pensato al fumo?
    2-Perche mettere la popolazione romana che ha creato una grande confusione? I produttori potevano comodamente mettere i primi egiziani arrivati in modo tale che sarebbe stato chiaro il loro arrivo. Ma hanno scelto di mettere i romani come a dire: gli egiziani sono già superati e ora e il tempo dei romani, in effetti, sebbene le due civiltà abbiano convissuto, tutti sanno che sono arrivati prima gli egizi dei romani.
    3-I bambini trovano il senet, gioco egiziano, quante possibilità ci sono che sia della nave approdata dei romani? Basse, piu facile pensare appartenente alla precedente civiltà egiziana.
    4-I caratteri cuneiformi della grotta sembrano di una civiltà sumera, precedente quella egiziana. Quindi dovremmo credere che dopo la nascita di jacob sono arrivati i sumeri e poi gli egiziani?... Difficile, piu facile che i sumeri sono arrivati prima, poi gli egizi, poi jacob e romani.
    5-Nella puntata 5x08 ce la statua egizia ma non ce il pozzo, questo prova che gli egizi c'erano prima di jacob e mib. E vero che era stato distrutto e potrebbe essere costruito dopo mib/jacob dagli egizi, ma stona, sembra piu coerente che gli egizi cerano prima.
    6-la raffigurazione egizia del fumo e anubi non prova che sono arrivati dopo, anzi potrebbe provare che gia il fumo eisteva in precedenza gia prima della creazione di fumo/mib dato che e un entita preesistente.
    7-Le modalità in cui muore la comunità romana sono quelle in cui generalmente uccide il mostro, perche i produttori non li hanno eliminati in altro modo se era il potere del guardiano? Magari poteva farli semplicemente sparire. Invece stesse modalità del mostro... strano per un difensore del bene usare modalità classiche del male.
    8-Infine come anche tu hai detto in una discussione il fumo in realtà e sempre esistito insieme alla luce, semplicemente si è “attivato” quando il corpo di mib e entrato nella grotta, ma gia era li sotto, insieme alla luce (dato che e la sua negaziome). Quindi il fatto che è sempre esistito non e poi cosi assurdo.

    Attendo con impazienza le tue risposte!
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    Benvenuto :asd:
  • Allora, il punto è che secondo me si sono incasinati anche loro. Ma da quello che ero riuscito a capire dal commento audio loro hanno semplicemente pensato fosse stata la madre ad ammazzare tutti. Poi hanno visto che ai fan piaceva fantasticare sul fumo prima del fumo e l'hanno lasciato fare.

    Ma difatto loro pensarono Across the Sea come l'episodio delle origini.

    Dove per origini si intendono le origini di Jacob e di MIB inteso come lo sbuzzo di fumo senziente che si aggira per l'isola. Prima di esso A ME piace pensare che sotto l'isola il male fosse fatto della stessa sostanza, ma di certo non era libera, non era senziente e non c'entrava niente con MIB.

    Gli egiziani non sono mai stati precisati e secondo me li hanno inseriti senza datare nulla in modo preciso, poi quando è sevito che Jacob fosse latino si sono salvati in corner con il fatto che le due civiltà coesistessero. Ma difatto la cosa più semplice da pensare è che dopo quell'episodio inizi tutto. La sfida fra i due, il portare civiltà sull'isola, la costruzione della statua e soprattutto il sistema del tappo che Jacob ha fatto installare da gente che ha portato dentro la grotta. E mi sembrava che quest'ultima cosa la confermasse pure l'enciclopedia.
  • Il tuo ragionamento fila bene, e probabilmente è giusto. E' probabile che sia la madre ad uccidere tutti con i poteri da "guardiano protettore dell'isola" anche perchè ha senso narrativamente. Tutti gli altri punti da me sollevati possono essere sistemati, il senet, sebbene un po strano, l'hanno portato i romani, il pozzo che non ce nella 5x08 è perchè fu distrutto da madre e ancora va ricostruito dagli egiziani, i caratteri cuneiformi sono un punto interrogativo, ma in fondo io stesso l'ho scoperto adesso ed è un dettaglio tutto da verificare, probabilmente la struttura è cmq egiziana.
    L'unico punto di dubbio è la benedetta madre di jacob/mib che dovrebbe apparire in quanto fantasma. E possibile dato che l'isola contiene fantasmi, (tra cui i sussurri), e a ben pensare se prendiamo per scontato che il fumo ancora non ce è per forza lei.
    Diciamo che funziona sebbene rimane qualche ombra di dubbio.

    Ora una considerazione su una domanda a cui non avete trovato risposta (o meglio una risposta errata): Perchè non si avvera la visione di Desmond di Claire che sale sull'elicottero?
    Riguardando lost ho scoperto che la risposta a moltissimi comportamenti criptici non è da ricercare nel futuro, cioè nelle puntate successive ma nel passato, nelle precedenti. Il loro sistema è questo: mostro un evento e lo spiego, in seguito mostro lo stesso evento, in situazioni diverse, senza spiegarlo. E qui spesso si fatica a comprenderlo.
    In breve La visione di Desmond non si avvera per un semplicissimo e banale motivo: Ha mentito.
    Le prove di questo sono in tutte le puntate che riguardano la cosa: In caduta dal cielo abbiamo la spiegazione più chiara: Desmond sa che Charlie morirà, tuttavia pur di ritrovare penny è disposto a sacrificarlo, questo è molto chiaro specialmente nel dialogo tra i due dove charlie non vuole andare perche ha paura delle trappole della Rousseau, Desmond lo rassicura (mentendo spudoratamente) perche ha paura di non ritrovare penny. Quando parte la trappola Desmond chiaramente attende che muoia ma all'ultimo la sua emotività ha il sopravvento e lo salva. Nello specchio avviene la stessa identica cosa. Desmond sa che charlie parlerà con penny ma poi morirà, allora deve convincerlo ad andare con lui e quando charlie gli chiede se claire si salverà lui per convincerlo mente dicendo di averli visti. In realtà lui spera che si salvino, ma non ha visto nulla di tutto questo. Inifine riecco la scenetta in cui all'ultimo Desmond ha un ripensamento emotivo e si "sacrifica" andando al posto di Charlie, ma questo lo stordisce (diciamo che narrativamente questa parte è utile per non far diventare desmond un bastardo).
    Infondo Desmond stesso sa che charlie prima o poi morirà, non potrà salvarlo per sempre, l'universo trova sempre il modo di correggere la rotta, tanto vale si sacrifichi per qualcosa di buono.
    Cosa ne pensate?

    A breve la mia risposta a COSA e L'ISOLA in DUE SEMPLICI PAROLE! :D
  • Il fatto che la madre di MIB sia quella vera non mi ha mai sfiorato come dubbio. Si vede che è buona, inoltre MIB è in sintonia con l'Isola, è speciale e quindi è predisposto ad avere i poteri di medium che poi avrà anche Hurley.

    Su Desmond mi sono scervellato anche io, e secondo me hanno cambiato idea, oppure hanno gestito male la cosa. Ma può anche benissimo darsi che si sia confuso e nella sua visione la figura femminile che sale sull'elicottero con Aaron fosse in realtà Kate.

    Il pozzo è l'unica merda, ma te la puoi far tornare pensando che per secoli gli uomini hanno scavato pozzi e pertugi diversi la cui meta sarebbe sempre stata il sito dell'Orchidea. Oppure che sia rimasto distrutto per anni, come hai detto tu.
  • Valerio ha scritto: Su Desmond mi sono scervellato anche io, e secondo me hanno cambiato idea, oppure hanno gestito male la cosa. Ma può anche benissimo darsi che si sia confuso e nella sua visione la figura femminile che sale sull'elicottero con Aaron fosse in realtà Kate.
    Potrebbe essere, ma come ho spiegato questa e più che altro una congettura. L'idea che Desmond menta è già provata dalla puntata "caduta dal cielo".

    Ora un paio di domande che non ho chiare: Quanto Julien ha fatto esplodere la bomba dice "ha funzionato" mente invece non ha resettato nulla e si trovano ancora sull'isola: a cosa si riferisce allora?
    Quando Jacob prima di morire dice "stanno arrivando" a chi si riferisce?
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