Satira, avventura, fantascienza, commedia e ci scappa anche il musical: ben lungi dal rivolgersi al solo pubblico dei più piccoli, già da anni l'animazione televisiva occidentale sta sperimentando in lungo e in largo ottenendo sempre più consenso.
DeborohWalker ha scritto:Visivamente non mi entusiasma quanto The Clone Wars...
Già. Ora che la base stilistica che cercava la continuità con la versione 2D made in Tartakovsky di Clone Wars s'è persa, quello che ci si presenta è uno stile veramente anonimo e molto più generico. Nonostante abbia tirato fuori il termine che ormai è l'emblema dei miei giudizi negativi, non farò battute sulla Disney (che Valerio se le aspetta), né mi lascerò andare a lamentele, perché ne capisco il motivo: se la precedente incarnazione era identificabile principalmente per la sua estetica, questa nuova serie deve necessariamente mostrarsi come diversa agli spettatori.
Purtroppo, concesso ciò, il personaggio di Ezra Bridger è anche costruito con anonimia, senza nulla che lo renda diverso da centinaia di character calati in contesti simili.
Vedremo cosa ci sarà da aspettarsi dalla sceneggiatura. C'è da dire che a me stufò abbastanza presto anche la parentesi in tre dimensioni di Clone Wars, quindi se le scelte fatte saranno distintive anche nel metodo di racconto potrebbe interessarmi.
Secondo me il doppio filo che legava lo stile del Clone Wars di Tartakovski e quello di Filoni non era questo gran cavallo di battaglia. Funzionava bene in 2D ma in CGI molto meno, e non faceva altro che aumentare la plasticosità e l'artificialità dei modelli. Più ci si distanzia da quella serie meglio è. Vero è che The Clone Wars aveva tanta roba matura, buona e sperimentale, imprigionata in un contesto limitante che non le permetteva di esprimerla al meglio.
Spero che con una nuova storia, nuovi personaggi e una nuova struttura, si faccia tesoro degli errori del passato, per portare in tv qualcosa di veramente notevole.
Dopo Inquisitor, Kanan, Ezra e il droide Chopper, la produzione di Star Wars Rebels svela un nuovo personaggio della serie animata, l’alieno Zeb.
Nel filmato che trovate qui sotto, i produttori spiegano di aver creato il look di Zeb ispirandosi a progetti di Ralph McQuarrie per la Vecchia Trilogia. L’alieno, la cui specie è inedita nella Galassia di Star Wars, è una guardia ben addestrata e rappresenta la forza e i muscoli del gruppo di protagonisti. Dopo un avvio pieno di contrasti, Zeb diventerà come un fratello maggiore per Ezra. Chi invece non entrerà nelle sue simpatie, è il droide Chopper.
Zeb sarà doppiato da Steve Blum, veterano del doppiaggio di serie animate e videogiochi. L’attore si è detto davvero entusiasta di poter partecipare a un nuovo progetto di Star Wars.
“Il suo design è stupefacente. L’attenzione per i dettagli, inseriti da tutto il team produttivo, è ispirante. Ogni singola minuzia viene inserita con attenzione per soddisfare i fan più perspicaci del franchise. Sono onorato di far parte di questo team. Prometto di dare il massimo per farvi vedere la performance a cui io da fan vorrei assistere.”
Uno dei nuovi personaggi del mondo di Guerre Stellari introdotto nella serie Star Wars Rebels sarà Sabine: un’esperta di armi appartenente al clan dei Mandaloriani, proprio come il famoso cacciatore di taglie Boba Fett. Dave Filoni, produttore esecutivo del progetto televisivo, ha spiegato che la giovane ha voltato le spalle all’Impero e aiuterà i ribelli nella loro battaglia. A livello visivo, inoltre, il nuovo personaggio, che sarà doppiato dall’attrice Tiya Sircar, rappresenta una novità all’interno dell’universo di Star Wars:
“E’ espressivamente creativa attraverso l’arte, sia che si tratti del colore dei suoi capelli sia per quanto riguarda quello che ha fatto alla sua armatura”.
Ecco la prima immagine ufficiale di Sabine, pubblicata in anteprima da The Hollywood Reporter, e il video che introduce il personaggio in cui viene spiegato il suo lato artistico, mostrato anche attraverso la scelta degli abiti da indossare, e la passione per le armi, soprattutto per gli esplosivi
Qui invece la capitana della Ghost: Hera Syndulla
Con Hera Syndulla il cast di protagonisti di Star Wars Rebels è al completo. Dopo aver visto Sabine di Mandalore, conosciamo l’ultimo membro della navicella Ghost, il capitano in persona. Come già anticipato dai set Lego, Hera è una Twi’lek, descritta come un personaggio pratico e serio che indossa un equipaggiamento militare di volo.
Hera è la pilota. La Ghost è la sua navicella. E’ determinata. E’ il cuore del gruppo e tiene tutti uniti quando gli altri rischiano di dividersi. Sa come parlare ai compagni, come tirare fuori il meglio di loro e farli sentire parte di un team. Questo vuol dire essere comandanti di una navicella.
E oggi che è il 4 maggio, in onore dello Star Wars Day hanno finalmente pubblicato il full trailer.
Cheddire? Che sembra più caldo di The Clone Wars, e alla fine le insicurezze grafiche erano solo un design più morbidoso. Che forse è anche più bello nelle lunghe distanze.
No, Duel of the Fates no.
Non possono usarla in altri contesti, come il tema principale di Star Wars, la marcia imperiale o altre musiche ricorrenti.
Duel of the Fates è il triello con Darth Maul, punto. Non provate a iniziare a riciclarla a ogni pié sospinto quando avete bisogno di epicità.
La cosa che non ci si intreccerà con la Saga più di tanto può essere solo un bene. Se creano una nuova storia, con nuovi personaggi e per giunta narrata cronologicamente potrebbe davvero dare all serie quel tocco narrativo che per limiti strutturali The Clone Wars non poteva avere.
La cosa che non ci si intreccerà con la Saga più di tanto può essere solo un bene. Se creano una nuova storia, con nuovi personaggi e per giunta narrata cronologicamente potrebbe davvero dare all serie quel tocco narrativo che per limiti strutturali The Clone Wars non poteva avere.