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Le radici del bene (Simon and Marcy)
Capolavoro, non esistono parole per definire questo bellissimo e commovente episodio che continua la sottotrama riguardante Re Ghiaccio e Marcelline. Una partita a pallacanestro fra i due e Finn e Jake è il pretesto per mostrare un flashback di 996 anni prima, dove un non ancora trasformato Simon e una tenerissima Marcy cercano di sopravvivere in un mondo disastrato dalla Guerra dei Funghi, ed'è veramente commovente vedere l'atteggiamento paterno di Simon verso Marcy (importante notare come sotto l'effetto della corona la chiami "Gunter"). Scopriamo anche l'eta effettiva dei due personaggi, mentre il blob rosa che compare alla fine potrebbe essere collegato a Gommarosa... La canzone cantata da Simon è “Where everybody knows your name”, la sigla d'apertura della sit-com statunitense “Cheers” (conosciuta in Italia come “Cin Cin”), andata in onda dal 1982 al 1993 con un totale di 11 stagioni (270 episodi). Altro episodio candidato agli Emmy. Inoltre questo è l'ultimo episodio scritto da Rebecca Sugar, prima che abbandonasse lo show per fare "Steven Universe". Attenzione ai mostri gelatinosi, perchè si rivedranno in futuro...
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Il virus di Re Ghiaccio (A Glitch is a Glitch)
Re Ghiaccio crea un virus per cancellare l'universo e rimanrere l'unica persona sulla Terra insieme a Gommarosa, e Finn e Jake devono fermarlo prima che distrugga tutto. Episodio piuttosto insolito, infatti è interamente in grafica digitale (come la puntata "I guardiani del sole"), ed' è stato diretto e scritto da David O'Reilly un animatore irlandese conosciuto per la sua animazione blocchettosa in 3D. È il primo episodio creato da una sola persona (voci escluse), inoltre non è considerato canonico dagli autori della serie (analogamente ad un altro episodio della sesta stagione, sempre diretto da un animatore straniero). La donna che mangia i capelli è uno dei suoi video postati sul suo canale di YouTube, tratto da una notizia vera di una diciannovenne che si mangiava i capelli. La sigla di chiusura della puntata è differente: è intitolata “About that time” ed è composta da Flying Lotus (all’ anagrafe Steven Ellison), noto musicista americano di musica elettronica e musica rap. Inoltre ha prodotto molta musica per Adult Swim, un programma di Cartoon Network dove pubblicano programmi destinati ad un pubblico adulto.
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Il portale errante (Puhoy)
Preoccupato per come va la sa relazione con la Principessa Fiamma, Finn in un giorno di pioggia entra dentro una fortezza di cuscini costruita da Jake e si ritroverà in un mondo fatto interamente di cuscini, dove si rifarà una vita, sposandosi con un abitante del posto, mettendo su famiglia prima di invecchiare [spoiler]e morire (!) salvo poi risvegliarsi nel mondo reale lasciando il dubbio che si sia trattato di un sogno...[/spoiler]. Da notare come i figli di Finn si chiamino Jay e Bonnie, riferimento a Jake e Gomamrosa. La puntata ha dei punti in comune con il romanzo “Il leone, la strega e l’armadio”, appartenente al ciclo di romanzi “Le cronache di Narnia” di Clive Staples Lewis. Il Cuscinomicon invece è un riferimento al Necronomicon, un libro di magia nera, redatto da Abdul Alhazred nel VIII secolo e citato come se fosse vero da molti libri realmente esistenti, quando invece è uno pseudobiblium (un libro mai scritto), inventato da H. P. Lovecraft per i suoi racconti. Finn adulto è doppiato (nel doppiaggio originale) da Jonathan Frakes, attore e regista, molto conosciuto per aver interpretato il comandante William Riker nella serie televisiva “Star Trek: The Next Generation”.
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BMO perso (BMO lost)
Dopo "L'investigatore BMO" ecco un'altra puntata delirantissima con protagonista il simpatico e tenero BMO. Il robottino viene infatti rapito da un uccello gigante ed'è costretto ad intraprendere un lungo e difficoltoso viaggio per tornare a casa, accompagnato da una simpatica bolla parlante (doppiata in originale dall'attore, presentatore e regista LeVar Burton) e da un inquietante gigantesco bambino. Episodio senza tante pretese, anche se è piuttosto inquietante [spoiler]il dialogo finale tra la bolla aria e BMO.[/spoiler] Lo schermo rotto di BMO ricorda parecchio il logo originale del Mac Os utilizzato da Apple. Attualmente è il logo dell’applicazione Finder.
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Principessa portaparty (Princess potluck)
Episodio prettamente umoristico, che vede Re Ghiaccio, novello Malefica, tentare di sabotare un party di Gommarosa a cui partecipano anche Finn e Jake perchè pensa di non essere stato invitato. La cosa che salta all'occhio è il fatto che l'episodio si svolge parallememente agli eventi dell'episodio della quarta stagione "L'investigatore BMO", come si evince da alcuni particolari come Finn senza calzino o il trucco facciale di Jake. Esilaranti i tentativi di Re Ghiaccio di sabotare il party (LOL il dialogo telefonico con le guardie banana) e il ritorno dello scoiattolo psicotico "nemico" di Jake.
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Il cavallo James Baxter (James Baxter the horse)
Finn e Jake si ispirano al simpatico cavallo James Baxter e creano un metodo per far sentire bene le persone. Episodio spensierato e nonsense che nasconde un acuta metafora: Il nome del cavallo infatti è quello di un animatore che ha lavorato per la Disney e la Dreamworks. Ha inoltre curato l’animazione del personaggio (che è più fluida rispetto agli altri) e inoltre ne è la voce. Secondo Adam Muto, l'idea di chiedere a James Baxter di animare un personaggio nello spettacolo venne quando Pendleton Ward frequentò una lezione di animazione da lui. Qualcuno chiese a Baxter di animare un cavallo su un pallone da spiaggia, che rifiutò, ma l'immagine rimase in mente a Ward. L’episodio rappresenta Pendleton che, ispirato da James, ha cercato di fare la sua animazione per rendere le persone felici, tramite movimenti e suoni, e io direi che ci è riuscito alla grande. La canzoncina di BMO si ispira all’ Annunciazione, mentre lo schema presente nella lavagna di Finn e Jake è lo schema di una valvola termoionica, un componente che fornisce in uscita un segnale di potenza amplificato, utilizzata spesso negli apparecchi audio/video.
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Il gioco del silenzio (Shhh!!)
Finn e Jake decidono di non parlare per un giorno e di comunicare con i cartelli, spaventando pero BMO, che crede che i due amici siano posseduti da una forza malefica. L'episodio è deicato alla memoria di Armen Mirzaian, un animatore e scrittore morto il 13 Febbraio 2013 per un incidente stradale. Lavorò per “Quella scimmia del mio amico”, “CatDog” e “La vita e i tempi di Juniper Lee”. Si occupò anche degli storyboard di Adventure Time, nelle puntate “Tempo d’affari”, “Cingolino e le torte” e aiutò a scrivere la puntata “Shakerino”. La scena dove Jake sfonda il muro con aria da psicopatico è un riferimento al film " Shining", mentre la canzone che ascolta BMO è "No Wonder I" di LAKE cantata da Ashley Eriksson, che ha fatto anche la canzone di fine episodio.
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Lo spasimante (The Suitor)
Maaggiormenta viene incaricato dai Guardiani Portagomme di trovare un fidanzato a Gommarosa, sempre più impegnata nei suoi esperimenti. La scelta cade su Braco, un giovane Dolcibotto che farà di tutto per admepiere al suo ruolo. L'episodio è interamente dedicato al personaggio, che nonostante la sua marginalità fa quasi compassione nella sua tenacia, oltrettuto è costretto a subire l'indifferenza di Gommarosa ( che scopriamo essere effettivamente molto più vecchia di come appare) e le trame di Maggiormenta (del quale viene data una conferma definitiva della sua connessione con le arti oscure). Nella scena del rituale di Maggiormenta sono presenti un bue, un angelo, un aquila e un leone: sono ovviamente i simboli dei Quattro Evangelisti (Luca, Matteo, Giovanni e Marco) descritti nella Bibbia Cristiana.