Storia: Kazuo Koike
Diseggni: Kazuo Kamimura
Cofanetto, 3 volumi (12x17 cm), serie completa
J-POP, presenta la sua edizione sia in volume singolo sia con BOX da collezione contenente tutti i tre volumi. Presenti contributi di importati docenti di cinema e cultura giapponese in appendice a ogni volume.In Italia il capolavoro CULT che ha ispirato il film KILL BILL di Quentin Tarantino. Stiamo parlando di una vera e propria icona del fumetto giapponese, SHURAYUKI HIME ovvero LADY SNOWBLOOD, l’opera che ha conquistato l’immaginario pulp/ drammatico nipponico dando vita non solo a un manga, ma anche a film e serie televisive, come quelli con protagonista la splendida Meiko Kaji.
Lady Snowblood è pura e semplice vendetta. Yuki ha ereditato da sua madre un terribile destino. Il padre di Yuki venne assassinato da un gruppo di uomini che lo usarono per scatenare una rivolta e che abusarono di sua madre. Quest’ultima, riuscendo a uccidere uno dei suoi aguzzini, finisce in galera, condannata all’ergastolo. Sedotta una guarda per poter dare al mondo una bambina (Yuki), la donna muore di parto ma riesce a inculcare nella propria figlia quel desiderio di vendetta che ancora non si era placato. Ora Yuki è un’assassina professionista, killer spietata, donna bellissima, amante pericolosa...
Letto il vol.3
E alla fine [spoiler]li fece fuori tutti! Pensavo che l'ultimo lo avrebbe risparmiato perchè ormai derelitto, pentito e con una figlia. Invece niente! Vendetta è fatta.[/spoiler]
Shura Yuki ha molto in comune con Ogami Itto di Lone Wolf and Cub. Entrambi sono assassini a pagamento, entrambi consacrano la propria vita alla vendetta, entrambi sono personaggi di Kazuo Koike. Qui però i disegni non sono di Goseki Kojima ma di un artista, Kazuo Kamimura, che con il suo estro fa muovere l'assassina tra carnalità e grazia. Un vero talento nel disegnare (e comprendere) le donne tanto che il fascino delle sue protagoniste resta immutato a decenni di distanza. E' perfettamente comprensibile quindi che Koike abbia aumentato di molto la componente erotica delle missioni della "figlia dello shura", rispetto alle avventure del "lupo solitario".
Il capitolo in cui Yuki viaggia alla ricerca dello scrittore ricorda i silenziosi cammini di Itto e nel terzo volume c'è forse un omaggio palese al suo mitico carretto.
Una delle tavole più belle è quella in cui il disegnatore usa il bianco e nero per creare il contrasto tra luce-sangue e buio-neve:
Speriamo che giungano in Italia altri manga disegnati da Kamimura, ad esempio quelli sceneggiati da Hideo Okazaki. Però speriamo anche che non sia la JPop a pubblicarli. Il cofanetto di Lady Snowblood è ben fatto ma per via delle dimensioni ridotte i testi sono da cecarsi.