[Allegati RCS] The Dark Side of Comics

Non solo Marvel e DC ma anche le classicissime strips e il fumetto autoriale di Alan Moore, Frank Miller o Jeff Smith.
  • Potrebbe essere mooolto interessante. Ma è il genere di cosa che va comprato solo ed esclusivamente sotto consglio di esperti, Quindi marvellofili, vi aspetto al varco.
  • Beh, io aiuterò, quando possibile.

    Ah, comunque questa iniziativa va a colmare il "vuoto" da edicola creatosi con "I grandi personaggi di Repubblica". Infatti, dopo aver pubblicato i volumi di Alan Ford e Diabolik, sarebbe stato il turno di Spiderman, Tintin, e altri ancora.
    Però, i collaboratori di Panini Comics che curano l'iniziativo, hanno pensato che sia il caso di prendersi una pausa, dato che stanno pubblicando allegati a fumetti con Repubblica ininterrottamente da più di 3 anni, prima con I classici, poi con I Classici - Serie Oro, con L'Enciclopedia delle strisce, e poi con questa collana dei Grandi Personaggi.
    Speriamo che la pausa di riflessione coincida con il riposo estivo, perchè io i volumi di Spiderman e di TinTin li attendevo con ansia, pur non avendone ancora annunciato il contenuto.
  • Allora Walker, visto che vuoi essere utile, aiutaci :D .
    Il piano dell'opera è il seguente.
    1) BATMAN: CITTA’ OSCURA
    2) IL PUNITORE: IN PRINCIPIO
    3) CONAN: LA FIGLIA DEL GIGANTE DEI GHIACCI
    4) WOLVERINE: LA FRATELLANZA
    5) SIN CITY
    6) HULK VS THE THING
    7) IL CORVO: LA VENDETTA
    8) BLADE
    9) ALIENS
    10) VAMPIRELLA
    11) ROBOCOP
    12) SPAWN: DALL’INFERNO
    13) GHOST RIDER - ROAD TO DAMNATION
    14) HELLBOY: IL SEME DELLA DISTRUZIONE
    15) HELLBLAZER: TORMENTI

    Cosa ci consigli?

    Comunque, il primo volume è in edicola a €7,00 da lunedì 24 luglio.
    Dico io però, perchè il primo volume non darlo gratis?
    Forse perchè La Gazzetta ha la maggiore tiratura di qualunque altro quotidiano e, quotidianamente, vengono rese pochissime copie ( se non nessuna)?
    Comunque non è giusto. :stronk:
  • Tej ha scritto: Cosa ci consigli?
    Uhm, vediamo.

    1) BATMAN: CITTA’ OSCURA
    Come ho già detto non l'ho letto, ma mi è stato consigliato. Tenendo conto che è Batman (anzi, una saga di batman che è stata selezionata per essere pubblicata in volume per un'iniziativa simile) io mi fido e la compro ad occhi chiusi. Batman finora non mi ha ancora deluso, per le poche cose che ho preso.

    2) IL PUNITORE: IN PRINCIPIO
    Anche qui non conosco, a mi è stato caldamente consigliato. Personalmente prima di prenderlo darò una sfogliata per vedere se mi garbano i disegni, e leggiucchiare un po' di dialoghi...

    3) CONAN: LA FIGLIA DEL GIGANTE DEI GHIACCI
    Mh, questo dubito. odio Conan. Ma non si può mai sapere, magari se la collana inizia con una qualità alta potrei fidarmi e prendermi pure questo.

    4) WOLVERINE: LA FRATELLANZA
    Nessuno in Rete ha la più pallida idea di cosa intendano alla Mondadori con questo titolo: "La fratellanza". In futuro più notizie, e quindi un giudizio.

    5) SIN CITY
    No. Non compratelo. Andate in fumetteria e compratevi tutti i volumi.
    Se proprio avete i braccini corti, allora accontentatevi di questo volume. Non so ancora cosa contiene, ma tutto Sin City è bello. E molto probabilmente pubbliceranno una delle storie comparse nel film; io ipotizzo proprio la prima saga, quella di Marv, che ritengo la più affascinante per certi aspetti.

    6) HULK VS THE THING
    Potete trascurarlo. Me lo sono riletto, e si può tralasciare. Non fa proprio schifo, ma non vale il prezzo del biglietto.

    7) IL CORVO: LA VENDETTA
    Non ho mai letto nulla del Corvo, ma dicono che è un capolavoro il fuemtto, quindi una lettura se la meriterà, anche se non è il mio genere.

    8) BLADE
    9) ALIENS
    10) VAMPIRELLA
    Non ho mai letto nulla in merito, e non è neanche stato annunciato COSA ci sarà in questi volumi, quindi neanche i fan hanno potuto esprimere un giudizio.

    11) ROBOCOP
    E' Frank Miller. Un giorno Frank Miller viene contattato per scrivere la sceneggiatura di Robocop 2. Lui ci lavora su per un sacco di tempo e poi la consegna. Ma la major cinematografica decide che è TROPPO bella per farne un solo film, e così la spezza ricavandone Robocop 2 e 3, ma in modo schifoso. Questo fumetto è lo sfogo di Frank Miller per far leggere ai suoi fan cosa lui aveva scritto originariamente. Dicono bella, ma io non la ho. Ma ancora per poco.

    12) SPAWN: DALL’INFERNO
    Spawn mi ha sempre affascinato. Quindi lo compro.

    13) GHOST RIDER - ROAD TO DAMNATION
    Ghost Rider è un po' come Punisher. Ci sono vere e proprie ciofeche, ma anche perle.
    Speriamo nella seconda.

    14) HELLBOY: IL SEME DELLA DISTRUZIONE
    Stesso discorso di Sin City. E' inutile che compriate questo volume. Se proprio volete, fatelo, ma tanto dopo correrete in fumetteria a comprarvi tutti i volumi della serie.
    Quindi risparmiate 7 euro e prendetevi direttamente il blocco di volumi.
    ma visto che voi non vi fidate di me, compratevi questo volume, e beatevi della bravura di Mignola.

    15) HELLBLAZER: TORMENTI
    Bè, un signor fumetto (ma di cui non ho ancora avuto il tempo e l'occasione di leggere nulla. Niente a che fare con la ciofeca-film che ne hanno tratto, qui siamo su livelli alti. Mi sa che dopo la lettura di questo volume sarà la volta buona che inizierò a leggerlo.


    Quindi riassumendo: la collana è ben fatta, di alta qualità. A prima vista direi che gli unici escludibili sono Conan, Hulk vs La Cosa, Blade, Aliens, Vampirella (anche se l'unico di cui sono certo è Hulk vs La Cosa)
    Comunque recensirò di volta in volta i volumi, appena li avrò letto, così da farvi correre in edicola in tempo per non perdervi un capolavoro. E prometto che lo farò per tempo, da lunedì prossimo ritornerò ad avere vita attiva sul Sollazzo.
  • 1) BATMAN: CITTA’ OSCURA

    di Brian Azzarello - Eduardo Risso

    Non l'ho letto, ma lo prenderò perchè Azzarello è bravo e Risso è meglio.


    2) IL PUNITORE: IN PRINCIPIO
    di Garth Ennis - Lewis Larosa

    Questo è consigliatissimo. La versione "adulta" del punitore.


    3) CONAN: LA FIGLIA DEL GIGANTE DEI GHIACCI
    Kurt Busiek - Cary Nord

    I primi 8 numeri della nuova serie di Conan, secondo me merita.


    4) WOLVERINE: LA FRATELLANZA
    Greg Rucka - Darick Robertson

    Il ciclo di Rucka su Wolverine è stato veramente brutto, ma questa prima saga si salva soprattutto per i disegni di Robertson. Abbastanza consigliato.


    5) SIN CITY
    Contiene il primo volume di Sin City "THE HARD GOODBYE" Assolutamente da prendere.

    6) HULK VS THE THING
    di Bruce Jones / Jae Lee e Straczinsky/ Mc Kone

    Trascurabile, anche se non capisco la presenza del ciclo di Strack/McKone ancora inedito.

    7) IL CORVO: LA VENDETTA
    di .James O’Barr

    Questo è storia del fumetto. Compratelo

    8) BLADE
    contiene una miniserie inedita di qualche anno fa di Christopher Hinz e Steve Pugh.
    Non so dirvi nulla, io lo prendo per curiosità (pensate che è il primo volume su Blade mai pubblicato in Italia!)

    9) ALIENS
    John Arcudi/Richard Corben -Mark Shulz - Dugh Whitely

    Non so che sia, ma mi attira. Richard Corben è un mostro tra l'altro.

    10) VAMPIRELLA
    Contiene storie di Ellis, Morrison e Millar quindi potrebbe valere decisamente la pena.
    Io passo perchè detesto il personaggio, ma buttateci un occhio.

    11) ROBOCOP
    Miller/Juan Jose Ryp

    Anche questo lo compro per grande curiosità!

    12) SPAWN: DALL’INFERNO
    Primissimi numeri di Todd Mc Farlane. Anche questo è storia del fumetto ed è da consigliare.

    13) GHOST RIDER - ROAD TO DAMNATION
    Garth Ennis - Clayton Crain

    Un'altra mini inedita, questa nuovissima. I disegni di Crain potrebbero far storcere il naso (uso massiccio di computer-grafica) ma Ennis merita un pensierino.

    14) HELLBOY: IL SEME DELLA DISTRUZIONE
    Imperdibile, il primo volume di Mignola coadiuvato da John Byrne.

    15) HELLBLAZER: TORMENTI
    Garth Ennis - Will Simpson
    Anche questo deve essere molto bello!


    Sono d'accordo con Deboroh, collana MOLTO interessante soprattutto per la scelta di personaggi minori e quasi sconosciuti fumettisticamente parlando.
    Probabilmente, oltre a Punisher e Spawn che già possiedo, salterò solo Vampirella.
  • Dopo diversi ripensamenti decido di acquistare il primo volume Dark Side dedicato a Batman.
    Già per trovarlo mille problemi: infatti per averlo ho dovuto girare cinque edicole.
    Una volta acquistato i dubbi sono spariti, il volume infatti si presenta ottimamente, con un super redazione d'apertura (circa una decina di pagine). E subito dopo Broken City, la storia scelta, in sei parti di Azzarello/Risso.
    Devo dire che è con questo volume che inizio a conoscere gli eroi DC e che, spero, continuerò con i primissimi volumi Planeta.
    Ma la cosa più importante è che ormai è ufficiale che i diritti DC COMICS sono della Planeta De Agostini.
    Credo che continuerò.

    PROSSIMAMENTE: Il Punitore: in principio, con in regalo il maxi poster Dark Side.
    Vai all’inizio pagina
  • Consigliatissimi il Punisher e il Gost Rider di Ennis.

    Sconsigliatissimo invece l'Hellblazer di Ellis che si monta sempre più la testa e ormai non è più in grado di scrivere qualcosa che risultim meno che irritante.
    Tormenti è una storia che poco ha a che vedere con il John Constantine che piace a chi lo ama. Non è un caso che la gestione del caro vecchio Warrren (perchè quello nuovo non è affatto caro) sia stata la più breve di sempre per questa testata.
    Urendo.
    Who Watches the Watchmen?
  • Oh, se n'è parlato tanto, e finalmente anche questa nuova collana di allegati ai quotidinai da edicola è iniziata.
    E la prima impressione è estremamente positiva, almeno per quanto riguarda la confezione e la qualità degli editoriali.
    Innanzitutto l'esterno: un volume di dimrensioni maggiori degli Ori di Repubblica già fa la sua bella figura, ma se poi ha anche la copertina tutta argentata e sbriluccicosa, è ancora meglio. Non si sa se è un lusso riservato a questa prima uscita, o se è una costante; boh, domani lo impareremo quando vedremo il secondo albo.
    Le 10 pagine di editoriali sono ricchissime: pin-up e copertine degli albi originali di Broken City (peccato che ne manchino un paio, e che non siano state proposte a tutta pagina). I testi sono pressocchè perfetti: informazioni e storia del fumetto in questione, a metà strada tra informazioni rivolte ai neofiti e approfondimenti per gli appassionati, riflessioni sul personaggio, e una doverosa presentazione degli autori e disegnatori della storia che ci apprestiamo a leggere.

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    Batman: Città Oscura ( Batman: Broken City; Azzarello, Risso)

    Se cercate una pietra miliare dei fumetti all'altezza di Batman: Dark Knight Returns, potete pure lasciare perdere. Ma se invece vi "accontentate" di una bella storia di Batman, restate pure sintonizzati.
    Un assassinio. Normale routine. Batman indaga sulla scomparsa di una donna, quando durante un inseguimento si ritrova davanti un delitto che lo colpisce intimamente: un criminale ha appena ucciso i genitori di un ragazzo, che ha assistito alla tragedia e giace impotente nel vicolo in cui è avvenuto il misfatto.
    E ovviamente andare a fondo a questa faccenda riporterà alla luce molti fantasmi del suo passato, lo porterà a rivedere tutto quanto ha vissuto fino a quel momento, le sue origini, la sua stessa natura.
    la vicenda si dipana in modo interessante, con una galleria di rivali di Batman ben conosciuti e un intreccio intrigante. Peccato come le cose si risolvano, con un finale/colpo di scena un po' gratuito, ma che non danneggia tutto quanto abbiamo letto fino a quel momento, la procedura per arrivare alla risoluzione.
    i dialoghi e le riflessioni sono stupendi, le didascalie che accompagnano le vignette sono veri e propri gioielli, e anche i dialoghi "leggeri" (mi hanno ricordato gli intermezzi di cultura pop nei dialoghi dei film di Tarantino) creano un senso di mondo reale e di personaggi più umani.
    I disegni è innegabile che ricordano il tratto spigoloso di Miller, ma pur non eguagliandolo, la colorazione e l'utilizzo delle ombre riescono a regalare un'atmosfera ugualmente affascinante.
    Da prendere?
    Sì.
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    Secondo volume della collana. La copertina rimane argentata, e gli editoriali si assestano sulla stessa qualità del primo volume, quindi possiamo stare certi che da questo punto di vista non dovremmo avere spiacevoli sorprese. Ma passiamo alla storia:

    Punisher: In the Beggining (Ennis/Larosa)
    Il Governo vuole il Punitore.
    Dopo tanti anni trascorsi ad uccidere mafiosi e capi della malavita per vendicare la strage che subì la sua famiglia, a Frank Castle viene offerta la possibiltà di lavorare per la CIA, senza alcun legame con l'ente, e la possibilità di operare autonomamente e come più gli aggrada. Nel decidere se accettare o meno, il Punitore dovrà affrontare e confrontarsi con Microchip, l'unico amico che gli sia rimasto, e capire quale ruolo ha avuto nella violenza nella sua vita...
    Perchè ormai dopo tanto tempo, abbiamo capito che Frank Castle, oltre che per vendetta, prova anche un certo piacere ad esercitare quella brutalità sulle sue vittime.
    Questa storia è la prima saga del Punitore nella collana MAX, una serie di volumi rivolti ad un pubblico di lettori più adulti. La trama ha il suo fascino, ma non mancano i momenti di pesantezza, come in tutta la narrativa incentrata su The Punisher... Però, tra quel poco che avuto la possibilità di leggere sul personaggio, questo albo è comunque una delle storie migliori. Forse è il personaggio che non fa er me, am se qualcuno ama il pUnitore, credo non dovrebbe mancare questo albo.
    I disegni possono piacere o non piacere, personalmente mi sento di dargli comunque la sufficienza, ma sono decisamente discontinui: si va da vignette obbrobriose ad altre stupende...

    Insomma, come seconda uscita un albo qualitativamente inferiore al precedente, ma è merito (colpa) unicamente della storia. Domani toccherà a Conan che molto probabilmente non comprerò, forse ci si risente per l'albo di Wolverine, se deciderò che vale la pena comprarlo.
  • DeborohWalker ha scritto: Insomma, come seconda uscita un albo qualitativamente inferiore al precedente, ma è merito (colpa) unicamente della storia. Domani toccherà a Conan che molto probabilmente non comprerò, forse ci si risente per l'albo di Wolverine, se deciderò che vale la pena comprarlo.
    Maddai!

    Assolutamente superiore questo nuovo Punitore di Ennis, violento, credibile, disperato e calato nella realtà contemporanea.
    Di certo i disegni di tale Larosa non sono comparabili al capolavoro grafico di Risso, ma (per quanto si stia parlando di due storie valideissime) molto meglio questo Punitore alla solita solfa del binomio Batman/Gotham City o all'ennesima riproposizione del senso di colpa per la morte dei genitori e del dualismo con Joker & nemesi varie.

    P.S. il volume di Conan è una figata. Compratelo.
  • P.S. il volume di Conan è una figata. Compratelo
    .

    Mh. Ma Conan non mi piace e non mi è mai piaciuto.
    L'ho sfogliato in edicole, e per quanto i disegni siano carucci, mi pare sia la solita solfa...
    Vediamo se riesci a convincermi...
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    Ho saltato il terzo volume della collana Dark Side perchè Conan non mi interessa, ma potevo tranuqillamente saltare anche il quarto.
    Volume che non vale assolutamente il suo prezzo.
    A partire dagli editoriali, che non invogliano il lettore a leggersi altri fumetti della stessa serie (come era per i primi 2 volumi), ma che invece spiattella bellamente tutte le origini di Wolverine, senza lasciare nessun gusto ad un lettore che magari avrebbe voluto recuperarle...

    Wolverine: La fratellanza
    E la storia del volume non si può definire appassionante. Innanzitutto i disegni non sono assolutamente di mio gusto, se non fosse per qualche splash page o qualche vignetta particolarmente ispirata.
    La storia è altrettanto priva di mordente: il primo episodio è intrigante, con una comprimaria con molte potenzialità. Ma il tutto prosegue malamente, senza alcuno sviluppo interessante, e senza che al lettore freghi qualcosa dei personaggi.
    L'unica ripresa è il bel confronto che c'è nel capitolo finale tra Wolverine e Nightcrawler, in un lungo dialogo tra i due, che analizza la figura di Logan, ma non è sufficiente a rivedere il giudizio sul volume.

    Se invece volete spendere bene 7 euro, domani non perdetemi il volume su Sin City, di cui verrà riproposto la prima saga "Un difficile arrivederci"
  • Non sono particolarmente d'accordo con te (non l'avresti mai detto eh? :P )

    Riguardo alla storia ti do ragione: non è certo un capolavoro. Ma bisogna dire che scorre via senza infamia e senza lode, presentando un Wolverine prettamente "catartico" adatto a fare a fette una banda di veri bastardi.
    Bello però il finale, che ricorda la vera natura di Wolvie (oppresso dalla sua dualità bestia-uomo) troppo spesso dimenticata.

    Dissento totalmente sui disegni dell'ottimo Darick Robertson.
    Non è spettacolare, non è pirotecnico ma è dannatamente bravo e soprattutto si ricorda COME disegnare Wolverine: il canadese è un un tozzo figuro, grosso e peloso. Non il fighetto che ci hanno propinato per troppo tempo dopo il film!
  • warren ha scritto: Bello però il finale, che ricorda la vera natura di Wolvie (oppresso dalla sua dualità bestia-uomo) troppo spesso dimenticata.
    Appunto. Molto spesso anche dagli autori.
    A me è parso che per tutto la storia Wolvie sia stato dipinto solo come besita, e poi alla fine il dialogo con Nightcrawler fa uscire di nuovo la sua dualità, che però non era mai stata mostrata fino a quel momento...
    A mio parere non sufficiente a rivalutare la saga.
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    Frank Miller's Robocop
    Nel 1988, dopo il successo di Dark Knight Returns, Frank Miller fu contattato per scrivere la sceneggiatura di Robocop. peccato ceh ciò che lui scrisse venne considerato troppo violento e piccante, e anche la storia che aveva creata venne riscritta completamente, sfruttandone solo qualche elemento in Robocop 2 e in Robocop 3. Fu per colpa di quell'esperienza che Frank Miller tenne sempre le distanze dal mondo del cinema, riavvicinandosi solo grazie a Sin City, e all'adattamento fedelissimo di Robert Rodriguez. Ma all'epoca ci rimase veramente male per il pessimo trattamento riservato alla sua sceneggiatura e così, nel 2003 ottenne il permesso di pubblicare una serie a fumetti sviluppando il tipo si atmosfere che inizialmente aveva in mente per il film.
    Questo volume raccoglie i primi nove numeri della serie, e l'ho comprato principalmente per stima di Miller, dato che i film di Robocop non sono sicuramente tra i miei preferit.
    La storia è piuttosto altalenante: ci sono momenti nel quale si riflette sull'umanità rimasta nel poliziotto robot decisamente interessanti, e altri in cui Miller lascia sfogare la sua vena splatter, che ho trovato eccessivi. Certo, contribuiscono a ricreare l'ambiente degradato che l'autore in mente, ma la storia diventa spesso noiosa, prima di ritrovare una scintilla che fa avanzare la trama, a tratti caotica.
    I disegni e le clorazioni, che all'inizio della lettura non erano assolutamente di mio gradimento, a lungo andare sono diventati apprezzabili, ma c'è una netta differenza tra scene in cui ci sono fin troppi dettagli nell'economia generale della vignetta e della tavola, ed altre che risultano addirittura spoglie.
    Un volume che merita di essere comprato? Boh, non saprei che consigliare.
    Per me è stata una delusione, forse non totale, ma una delusione.


    Piccola news sulla collana: sembra che i primi volumi abbiano avuto buone vendite, per cui è stato deciso che la serie verrà prolungata. Non si sa quanti volumi saranno aggiunti ma tra i prossimi titoli, secondo fonti attendibili, ci saranno:
    - un volume dedicato a Thor, contenente la miniserie Thor: Vikings, di Garth Ennis e Glenn Fabry e Loki, di Robert Rodi ed Esad Ribic
    - Darkness di Garth Ennis e Marc Silvestri
    - Wanted di Mark Millar e J.G.Jones
    - un volume dedicato a Venom
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    Spawn: Dall'inferno
    Scott McFarlane a inizio anni '90 era diventato uno dei disegnatori Marvel più importante: dopo un inizio di carriera tra Hulk e Batman, a McFarlane fu assegnato The Amazing Spiderman. Su questa testata si fece adorare dai fan del personaggio, donandogli un aspetto più "ragnesco" e meno umano, delle ragnatele-spaghetto entrate nella storia del fumetto, e dei disegni caratterizzati da una dinamicità unica. Una volta raggiunto un enorme sucesso, McFarlane assieme agli altri sei maggiori fumettisti di sucesso, decidono di staccarsi dalle grande case editrici e fondarne una propria, la IMAGE, che idealmente si poneva l'obiettivo di essere il terzo polo del fumetto americano assieme a MARVEL e DC. Il progetto non ha avuto il risultato sperato, e tra gli autori che avevano cercato il successo in questo modo, l'unico a raggiungerlo è proprio Todd McFarlane, con Spawn.

    Un uomo morto è di nuovo sulla Terra.
    Ha fatto un patto col diavolo: tornare in vita, con superpoteri, per poter rivedere la propria moglie, in cambio della propria anima, della propria identità. E così ora Al Simmons, colonello di colore della polizia assassinato brutalmente, si ritrova completamente sfigurato, con un bel costumino nero e tante catene ad adornare il tutto, a girovagare tra i vicoli della città, ma senza più memoria: dovrà quindi cercare di ricordare chi fosse sua moglie, chi è stato l'assassino che l'ha ucciso, e altri dettagli sul suo passato che torneranno a galla un po' alla volta.

    Il volume di Dark Side raccoglie i primi 7 numeri della serie Spawn, sicuramente il fumetto "supereroistico" più recente ad aver avuto successo e una serie che prosegue con costanza. Il tema dell'occulto, i personaggi demoniaci e la violenza che ricorrono nelle storie di McFarlane qui sono prepotentemente presenti nell'ossatura della serie stessa, e il fascino del protagonista è assicurato, grazie alla sua natura di anti-hero, e un passato misterioso che tornerà a galla un po' alla volta.
    I disegni sono puro McFarlane: o si ama, o si odia. La dinamicità incredibile dei corpi, la ricchezza quasi maniacale di dettagli, la fisicità grottesca dei personaggi...
    Personalmente ritengo questo volume il migliore della collana, se escludiamo quello su Sin City (che io avevo già e quindi non ho comprato) e sono pochi i candidati che potrebbero essere migliori di questo.
    Davvero bello, mi sta pure stuzzicando a recuperare qualche altro numero della serie...
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    Ghost Rider: La Strada per la Dannazione

    Ghost Rider è stato un personaggio dalla carriera editoriale travagliata. Questo volume raccoglie la miniserie scritta quest'anno da Garth Ennis per riportare in scena il motociclista infernale, anche in preparazione al film che uscirà l'anno prossimo.
    Il volume si classifica sicuramente nella fascia alta della collana, grazie a una storia mediamente avvincente, dialoghi accattivanti, ma soprattutto grazie alle tavole dipinte, qualcosa di meraviglioso! Uno stile di pittura che incanta in ogni sua incarnazione, dalla semplice vignetta in cui due personaggi dialogano, fino ai combattimenti o alle splash page più ricche di elementi...
    Sfido chiunque ad aprire questo volume, guardare qualche disegno, e non rimanere a bocca aperta!

    Ed ecco i nuovi volumi annunciati, che proseguiranno la serie:

    15) THOR (VIKINGS + LOKI)
    16) IL CORVO
    17) ELEKTRA – GIOCO DI POTERE
    18) VENOM - IL MALE INCARNATO (VENOM VS CARNAGE + CARNAGE MINDBOMB)
    19) DARKNESS – UNA NUOVA ERA
    20) KRIMINAL – OMICIDIO AL RIFORMATORIO
    21) WANTED – IL CRIMINE PAGA

    Sinceramente nessuno di questi mi interessa, a parte il volume su Venom (la prima storia è bella, la seconda non la conosco, vedremo...)
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    Hellblazer: Abitudini pericolose
    John Constantine. Tutti quelli che lo conoscevano hanno sempre creduto che la sua morte sarebbe stata spettacolare, magari nel pirotecnico scontro contro una creatura demoniaca. E invece, per colpa di troppe sigarette fumate nel corso della sua vita, si ritrova con un cancro ai polmoni, e destinato a morire per una malattia nel giro di pochi giorni.
    Garth Ennis,oggi sceneggiatore cult, quando scrisse questa graphic novel era ai suoi esordi nel fumetto americano, tra l'altro dovendo cimentarsi con un personaggio creato dalla mente di Alan Moore. E per creare qualcosa di un certo effetto, decise di farlo morire, espediente di sicuro effetto per ogni fumetto esistente. ma nel farlo non donò a John Constantine nessuna morte epica, ma una malattia che incombe, fin dalla prima pagina. Ciò che rende unica "Abitudini pericolose" è il modo in cui tutto è descritto, come la storia viene portata avanti. e come l'agonia di John Constantine sia narrata in modo incredibilmente realistico.
    I disegni forse non brillano per lo splendore, e il disegnatore non è proprio a suo agio con ambientazione realistiche come quelle di questa graphic novel. Ma è sicuramente un albo che fa la sua porca figura nella libreria di ogni appassionato di fumetti.

    Sicuramente nella Top 3 degli albi migliori di questa serie, assieme ad Hellboy e Sin City.
  • Thor
    Il volume di Thor della collana Dark Side raccoglie ben due graphic novel, di un personaggio che, confesso, non mi ha ma mai attirato o appassionato minimamente (se escludiamo la versione Ultimate), ma ho deciso di dargli una possibilità con questo volume contenente due storie di cui avevo sentito parlare bene...

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    Vikings
    Dopo il volume su hellblazer, trovarmi a leggere un'altra opera di Garth Ennis mi ha sicuramente predisposto a farlo con ottime aspettative, anche se da una storia di Thor non mi aspettassi chissà cosa.
    La storia è inttrigante, e la "crudezza" tipica di Ennis si può ritrovare anche qui.
    Un gruppo di vichinghi, dopo aver sterminato e depredato un intero villaggio, cadono vittima di una maledizione e vagano per mille anni sul loro galeone attraverso i mari, attraccando nella New York dei giorni nostri. E una volta giunti, cominciano a razziare la città uccidendo migliaia di civili; l'unico che può fare qualcosa, dato che tutti gli altri supereroi sono impotenti davanti alla forza dei violenti visitatori, è Thor, che cominciaa combattere contro i vichinghi, ma invano. Dovrà sfruttare l'aiuto del Dottor Strange, e di un gruppo di consanguinei del divino Thor.
    Tutto è eccessivo, l'irruenza con la quale i vichinghi irrompono a New York è spiazzante, e a me è piaciuto. I disegni sono apprezzabili, e si adattano alla violenza della storia.

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    Loki
    Loki, la nemesi per eccellenza Thor, riesce a sconfiggere il dio con elmetto alato dell'universo Marvel, e a sedersi sul trono regale di Asgard. Così comincia questa graphic novel. Una storia decisamente intrigante, vista dalla parte del cattivo, esplorando i suoi pensieri e la sua etica in modo affascinante. Loki ha sempre odiato il fratellastro (Thor) ma in fondo l'ha sempre amato e questo rapporto e rappresentato con riflessioni che potrebbero benisimo uscire dall'Amleto.
    Una caratterizzazione dei personaggi interessante, e un finale che sorprende il lettore sono gli ingredienti principali della sceneggiatura. Ma la prima cosa che salta all'occhio sono i disegni, non si può non rimanere affascinati da ogni singola tavola, realizzata con uno stile pittorico sbalorditivo, già apprezzato in numerose copertine. Un romanzo illustrato meraviglioso, con un ottimo utilizzo delle tempere
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