[Disney] PKNE Fase 1: La Run di Artibani e Sisti

Gottfredson, Barks, Scarpa, Rosa, la scuola italiana, con un occhio di riguardo anche ai Disney spillati. Perché ricordiamo che il Sollazzo nasce qui, grazie a un certo papero mascherato...
  • Immagine

    E' arrivato finalmente! Il primo episodio del Raggio Nero!

    E qual è la mia opinione? La mia opinione è che Pastrobani abbia fatto nuovamente centro. Questo primo episodio è un manuale di gestione della situazione che lascia a bocca aperta. Se il precedente Gli Argini del Tempo era "solo" una storia buona e genuinamente pikappica, qui si va oltre e si porta l'esperienza pikappica... al cubo, esattamente come giusto aspettarsi dalla terza saga di questo straordinario fumetto. Innanzitutto vengono riprese le fila della continuity da dove erano state lasciate, ma poi da bravo narratore Artibani rilancia ulteriormente, dando un senso diverso e migliore alle aspettative del lettore.

    Innanzitutto la storia parte lenta, e l'azione arriva solo dopo un tot: questo è un colpo da maestro che permette di "ambientarsi" nuovamente, andando a visitare la quotidianità di Paperino e della stessa Paperopoli all'indomani dell'invasione. Artibani tratteggia quindi un microcosmo narrativo credibile, divertente e perfettamente integrato con quello che è lo scenario narrativo più classico, che i malignetti spesso considerano invece un universo distinto. Qui vediamo Paperino con i nipotini, le dispute fra Paperone e Rockerduck, le vanterie di Angus e le manovre politiche del sindaco, tutto mescolato insieme con armonia. Addirittura la gabbia delle vignette viene incontro a questa esigenza di armonia: nelle parti più tranquille lo schema è quello classico a sei vignette, tipico del Topo, mentre quando scatta l'azione ecco scansioni più dinamiche e sperimentali, che quindi non risultano per niente gratuite, come invece a volte accadeva negli anni 90. Tutto questo ci restituisce la sensazione che le storie di Pk altro non siano che fumetti Disney come gli altri, solo particolarmente ben fatti. E essere ben fatto non dovrebbe per forza significare essere "altro" da Topolino. Bravi!

    Poi ovviamente c'è il lato mitologico che per adesso non ha mostrato le sue carte. Ma si percepisce che c'è molto che ribolle, molto di vecchio e molto di nuovo. L'idea di dare nuovamente un ruolo ai gargoyle è una genialata, dato che prende Nella Nebbia e aiuta ad ampliarne il senso, e l'idea di una "pentadimensione" per rilanciare il mito di Everett Ducklair dopo lo sfortunato Pk2 è ulteriormente geniale.

    Sono sempre più convinto che la presenza di materiale del genere sul Topo... trasformerà in qualche modo lo scenario fumettistico disneyano, ricalibrando le aspettative di lettori e autori.


    Ecco qualche domanda per il Botta e Risposta:
    - Arti, parliamo una volta per tutte del prologo! E' la seconda volta che sul Topo si utilizza questo espediente, inaugurato dall'Impero Sottozero di Casty. Molti lettori hanno notato la natura deliziosamente "di raccordo" di queste cinque pagine, che riescono a collegare meglio "Il Raggio Nero" con la precedente storia, di stampo maggiormente autoconclusivo. Puoi farci un breve "making of" di questa interessante scelta editoriale?

    - Arti, il succo del prologo è che il rapporto di lavoro fra Angus e Kiwinetwork è ormai definitivamente cessato e che il giornalista lavora a tempo pieno per 00 News oppure è rimasta in piedi quella "collaborazione parallela" di cui parlava al termine della precedente storia?

    - Pastro, come dobbiamo interpretarlo il prologo? Il cemento che è stato risucchiato dal cratere era solo uno strato superficiale o in precedenza occupava l'intero abisso?

    - Pastro, ma come si alimenta questa benedetta tuta? Si nutre delle correnti geodinamiche catalizzate dalla Ducklair Tower o bastano un paio di stilo alcaline? :P

    - Arti, ti sei ispirato a Nella Nebbia nel concepire il colpo di scena legato ai Gargoyles?

    - Arti & Pastro, come dicevo nella mia rece, si nota nella prima parte della storia uno scenario più "classico", dato dalla presenza di comprimari tradizionali e una gabbia più regolare. Di recente Artibani ha espresso la filosofia "un solo papero, un solo universo", che dovrebbe in teoria far piazza pulita delle incomprensioni dovute a chi ha spesso visto il mondo Disney come un "multiverso" in stile Marvel. Voi invece mi sembrate procedere in modo omogeneo e sulla stessa lunghezza d'onda, potete spendere due parole su quella che è la vostra concezione dell'universo narrativo disneyano?
  • Una prima parte già fenomenale a mio avviso. In primis per disegni e colori vermanete eccelsi. Pastro addirittura meglio che in Potere e Potenza bravissimo sia nel tratteggiare le scene di calma della prima parte sia quelle frenetiche e d'azione della seconda e poi diciamocelo gli evroniani come li disegna lui non li disegna nessuno!Sul fronte colori Monteduro regala una prova altrettanto fantastica esaltando luci raggi e ambienti megistralmente. Magistrale è anche Artibani che da una continuity serrata a questa new era mostrandoci la Paperopoli post invasione in maniera credibile e riprendendo vecchi e originalissimi elementi di PKNA(V. nella nebbia). Inoltre ci lascia presagire un ritorno in scena di everett e apre a nuove storie future con Lyla(quando la nostra giornalista afferma che deve parlare al nostro eroe). Ottima la suddivisione della storia in una prima parte tranquilla dove ci si riallaccia a P&P e si portano avanti le conseguenze della sparizione della D.T e una seconda piena di movimento con colpo di scena finale!Promette davvero bene!
    Domande:
    Artibani: Pk nella storia utilizza la supertuta ma l'extrasformer che vediamo è quello recuperato ne Gli arini del tempo oppure é lo scudo parte integrante della nuova super tuta?
    Pastrovicchio: Sekhtron è un super evroniano diverso dagli altri che abbiamo visto(e apprezzato molto come grafica in Potere e potenza).é un generale delle truppe di grrodon oppure un singolo esperimento diverso dagli altri?
    Monteduro: Ho notato sopratutto nei colori del reatore dello scudo delle luci e del fumo una ripresa della colorazione degli stessi elementi in PK2. è una mia impressione o veramente hai utilizzato la stessa tecnica grafica di colorazione?
  • "Dopo la scuola siamo da ALVIN per fare i compiti"

    Stavo per mettermi a piangere. ;_;
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • max brody ha scritto:"Dopo la scuola siamo da ALVIN per fare i compiti"

    Stavo per mettermi a piangere. ;_;
    Ma allora è vero che un nerd lo si compra con due noccioline? :P
  • Tutto bellissimo.
    Peccato per Lyla che con questa mise risulta un po' castigata anche in mano a Pastrovicchio.

    Le domande:

    Pastro: In tutte le vecchie serie le dimensioni della Ducklair Tower sono sempre state un elemento imponente. In PKNA #16 siamo portati in visita guidata ai sotterranei della torre e scopriamo che sono tanto grandi da poterci tenere dentro dei megazord come i motorini vengono tenuti nei garage di un centro commerciale.
    Non è un po' troppo piccolo il buco che vediamo qui nel raggio nero?

    Ma soprattutto, quando potremo essere sommersi anche noi dai gadget evroniani?
    Ultima modifica di Jurambalco il mercoledì 04 novembre 2015, 16:42, modificato 1 volta in totale.
    Immagine
  • generalezargon ha scritto:Monteduro: Ho notato sopratutto nei colori del reatore dello scudo delle luci e del fumo una ripresa della colorazione degli stessi elementi in PK2. è una mia impressione o veramente hai utilizzato la stessa tecnica grafica di colorazione?
    Bravo giovine, mi piace la tua inossidabile fiducia nei Potenti Mezzi del Sollazzo©! ...ma, esattamente, dove l'hai visto il nome di Monteduro tra gli autori disponibili per il botta e risposta? :P
    Per fortuna l'Angus Fangus che è in noi non ci consente di tirarci indietro: noi ci proviamo, ma niente promesse. E niente domande a Bertoni, ché l'interprete è in ferie!


    E già che ci siamo: (ri)lanciamo ufficialmente il botta e risposta: rimuginate, scrivete e mandateci i vostri quesiti entro sabato sera. Riuscirete a chiedere qualcosa di interessante con solo cinquanta pagine di fumetto a disposizione? Stupiteci come solo i veri sollazzi sanno fare!
  • Prima parte letta. E mi domando: perché solo PK può avere questa media qualitativa e questo "realismo"?
    Considerazioni adulte e che ti colpiscono (Alla luce del sole le preoccupazioni della notte non fanno più così paura! Sono un papero fortunato e dovrei ricordarmene più spesso!), interazioni tra personaggi credibili (che punto dolente, questo), continuity sì ma comunque non fanatica.
    Non si può trasportare tutto questo nelle storie "normali", e farle evolvere in qualcosa di più attraente per un lettore del 2015? D'accordo la tradizione e tutto il resto... ma allora almeno una ogni tanto, a mo' di esperimento?

    Fatte queste considerazioni, cosa dire del primo episodio?
    Si prende i suoi tempi, come a chiudere ancora qualche cassettino aperto da Gli argini del tempo, e poi nel finale si carica, fino alle ultime pagine dove vorresti subito avere il Topo successivo.
    I sogni e i dialoghi con i due gargoyles mi hanno fatto immaginare Paperino come una sorta di prescelto, uno scenario forse troppo epico/fantasy per un fumetto Disney per essere possibile, chissà.
    Bella la citazione a Bianca e Bernie, con l'assistente di Angus che si chiama Orville!

    Chiudo dicendo che ho trovato bellissimi QQQ a pagina 18!
    Timido postatore e finto nerd.

    Pure su YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCBsX4Y ... LjrjN8JvEQ.
  • Letto, e non posso che concordare con quello che dicono tutti. Vedere una Paperopoli che il lettore può sentire viva e pulsante è quasi più appagante di qualsiasi continuity e sottotrama che si possa concepire. Mi aspetto comunque polpi di scena spettacolari a base di Everett e Corona. :P

    Domande:

    Artibani: Quindi ora il mondo sa degli evroniani. Ma quanto ne sa? PK ( o l'esercito ) ha spiegato pubblicamente la faccenda o i paperopolesi stanno solo marciando di fantasia con le poche cose che hanno visto e i racconti di Angus?

    Artibani: Come riesci a scrivere PK senza che Paperino ne esca troppo dark, né troppo macchiettistico? Qual è per te il giusto punto di equilibrio tra serietà e leggerezza?

    Arti e Pastro: Noto che PK non sta usando nessuna delle sue armi classiche, come il paralizzatore o l'invertitore di gravità. La nuova tuta può solo scaricare raggi energetici?

    Pastro: Ma il cappello del sindaco fluttua?
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Due domandine scappano pure a me:

    -Artibani:

    Nel botta&risposta di P&P ci hai spiegato come il nuovo costume facesse di necessità virtù e, alla fine di quella storia, vediamo che Pk lo riconfigura tornando alla versione tradizionale, per ragioni sentimentali. Quali sono invece le tue ragioni per continuare a far "convivere", in questa storia, i due costumi? Sentimentalismo o maggiori possibilità coreografiche (imho particolarmente riuscite) offerte dalla compresenza di scudo e mantello? O il nuovo costume non "bucava" altrettanto bene?

    -Pastrovicchio:

    Sempre che il pericolo spoiler non ti leghi le mani, puoi dirci se hai avuto qualche ispirazione particolare nel design di Sekthron? Ci sono limiti (anche autoimposti)/difficoltà particolari nel giocare con le "variazioni sul tema" dei design evroniani, che negli anni hanno avuto svariate forme e mutazioni per mano di diversi disegnatori?
  • Letto il prologo e la prima puntata: non vedo l'ora che arrivi mercoledì prossimo!
    Col prologo Artibani mette una piccola toppa provocata dagli Argini del Tempo e alimenta la curiosità del lettore.
    La prima puntata è ancora meglio e permette di portare la lettura da un contesto tranquillo (se non si conta l'incubo iniziale) a uno totalmente action in modo perfetto. Inoltre gli autori non si scordano il lato quotidiano di Paperino, troppo spesso tralasciato.

    Per le domade sono le stesse poste dagli altri sul prologo e la tuta.
    Da Socrate a Paperone:
    "Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta."
  • Anche dalla soffitta di camera mia nascono delle domande inerenti alla storia. Magari in corso di svolgimento queste domande troveranno risposta, ma intanto le lascio qui e se gli autori potranno rispondere bene venga.

    [spoiler]Artibani: Paperino ha dei sogni ricorrenti all'inizio di questa storia, dopodiché ha una strana sensazione. Ha forse a che fare con l'addestramento che PK ha fatto a Dhasam-Bul? Si tratta di un qualche potere psichico latente sviluppato in quell'addestramento ma risvegliato a seguito dell'utilizzo della nuova tuta?

    Artibani : Nella storia "Nella Nebbia" da cui sembrano essere ripresi i gargoyle nel finale le statue venivano sostituite. Dobbiamo pensare che Raksaka e Thala sono entità che nella dimensione pentadimensionale esistono da sempre e che hanno bisogno di un costrutto fisico nel mondo reale per attivare i loro poteri di protezione? O con la sostituzione i gargoyle della torre sono cambiati?
    In sostanza come funzionano i gargoyle?[/spoiler]

    Artibani: Non mi è chiaro un passaggio. All'inizio Sekthron non vuole combattere PK, gli chiede aiuto e gli dice chiaro e tondo "non voglio combattere". Gli chiede dove sono i suoi compagni. PK gli risponde che sono partiti. L'evroniano non vuole credere a questa spiegazione e dopo che PK gli chiede che cosa gli sia successo lo attacca. La spiegazione è che l'evroniano pensa che PK gli stia mentendo e preso dalla furia lo attacca o, visto che gli stava spiegando cos'era il Raggio Nero l'influenza che quest'ultimo ha sull'evroniano l'ha fatto arrabbiare a tal punto di mandarlo all'attacco?

    Pastrovicchio: La colorazione digitale de gli Argini del Tempo era piuttosto castrata in Topolino tanto che avevo preferito leggere la storia in digitale dove i colori erano più vividi. Cosa che ho riscontrato anche nella versione Deluxe dove la carta usata rendeva i colori vividi rispetto a Topolino. Questa volta invece per quanto in digitale i colori siano più vividi la differenza si avverte molto di meno. Insieme a Monteduro avete fatto uno studio migliore dei colori tenendo conto del formato e della carta usata su Topolino?
    Ultima modifica di Topo_Nuovo il giovedì 05 novembre 2015, 15:35, modificato 1 volta in totale.
  • C'hai ragione, devo dire! Avevo scordato Ultraheroes!

    (Ocio alle domande spoiler, però, che a filtrarle dobbiamo essere io e Portamantello e non abbiamo nemmeno noi gli strumenti per individuare uno spoiler da un non spoiler)
  • Anche Il signore dei cerchi era prologato.

    Yum! Buone noccioline! :fire:
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • Valerio ha scritto:C'hai ragione, devo dire! Avevo scordato Ultraheroes!

    (Ocio alle domande spoiler, però, che a filtrarle dobbiamo essere io e Portamantello e non abbiamo nemmeno noi gli strumenti per individuare uno spoiler da un non spoiler)
    Ok allora propongo solo le domande quasi sicuramente non spoiler . Le altre le metterò sotto il tag spoiler da riprendere nel caso in cui non ci sia una risposta entro i 4 tempi della storia.
  • Ero convinto che ci fosse anche monteduro ha ha in ogni caso considerate quella domanda per pastro!
  • Ok primo commento a caldo sul forum e sulla prima parte di raggio nero[spoiler]l'inizio molto straniante , il vedere qui,qui e qua, paperone e rockerduck fa starno ma in effetti forse in pk mancava questa presenza del mondo di paperino, il vedere come si relaziona al di fuori di pk, angus sempre il nostro adorabile bastardo che tutti amiamo XD la tavola di paperino che guarda i nipoti dormire é la piú bella del numero, il fatto che non lo sia una di paperino in costume é tutto dire sulla qualitá di questa novitá, sono abbastanza sicuro che almeno fino al finale non ci sará il ritorno di uno, personalmente non é un problema so che c'é e che ritornerá quindi che gli autori si prendano il loro tempo per raccontarlo(ho ancora speranze che sia enna a farlo), piccola incongruenza con lo scudo rispeto agli argini del tempo ma credo che la spiegheranno. Belle le scene di azione, bello questo strano evroniano che mi da l'idea possa essere un personaggio interessante da approfondire, e quando si fanno personaggi evroniani speciali sono sempre ben riusciti. Sul finale in pratica ci si collega allaa storia con arhimadz, il mondo dove si trova la duklair e da dove vengono i"gargoyle" dovrebbe essere quello di cui lo stregone voleva aprire le porte, citano anche la frase di monaci nel numero quando lo sconfiggono, non credo tornerá lo stregone per ora ,ma é un bel collegamento che riapre una questione vecchia lasciata in sospeso nei vecchi numeri, molto curioso di vedere cosa succede e di sapere se questo mondo era gia stato pensato all'epoca della storia di arhimadz. Disegni strepitosi come sempre, anche se angus continua a non piacermi anche se é cosí é sicuramente piú espressivo ma si nota la differenza di ora e come lo disegnava prima.La super tuta devo dire che ho storto un pó il naso anche io questa volta , ma a ben pensarci a quanto ho capito hanno intenzione di rendere pk piú cosmico e quindi di dargli nemici uberpowa come sembrs sará quello di questa storia, quindi usare la tuta con nemici che non puó oneshottare acquista senso e bilancia le cose. Nelle future avventure nel futuro e nel presente peró bisogna tornare al vecchio equipaggiamento secondo me nel casose mancanassero queste super minacce[/spoiler] questa prima parte si becca un 8 per le novitá e le curiositá vecchie e nuove che porta con se, la partenza é "lenta" ma da approfondimento a paperino e a me piace quando gli autori si prendono il loro tempo senza fare le cose di fretta rischiando di rovinare belle storie [spoiler]ogni riferimento all'ultimo numero della trilogia di xhadoom é puramente casuale[/spoiler] e benvenuto a rockerduck in pk, adesso voglio paperina che fa una scenata a paperino vedendolo parlare con lyla.

    Domande per Artibani

    - Prima dimanda un pó cattivella forse ma a me il ruolondel razziatore negli argini del tempo non é andato molto giú. A inizio numero ci si riferisce al razziatore come un amico che é tornato, ma nella saga prima il razziatore é tutto tranne che un amico, ok ha salvato pk ma é lontano dallo sviluppo del personaggio che avevamo avuto in pk, quindi come si spiega il comportamento del razziatore? Posso sperare che il razziatore di sisti fosse uno di un altro tempo magaro tra il numero 0/2 e il 3?

    - Sembra abbastanza palese che hai ripreso la storyline introdotta in "nella nebbia", la mia domanda é su cosa ti basi per scegliere gli spunti dalle vecchie storie? Come fai a scegliere tra le tante trame?

    - Come mai questa novitá di far interagire paperino con glinaltri personaggi della sua famiglia disney nelle prime serie non é mai stata fatta?

    Domande per Pastrovicchio

    Prima cosa complimenti per gli straordinari disegni si confermano i miei preferiti

    - Nel disegno della tavola di paperino che guarda qui,quo e qua dormire ti sei ispirato a qualcosa? E talmente ben fatta e intima che mi ha colpito

    - Ho notato che angus é molto molto diverso da come lo disegnavi, mi sembra piú cartonesco mentre prima aveva un aspetto serio e accattivante da vero rapace. Come mai questo cambio cosí marcato?

    - Due domande sceme. Come mai hai disegnato Lyla con lo stesso abbigliamento di "gli argini del tempo"? E da quando il buon stephan e cosí piú alto di paperino, é cresciuto :p? Scherzi a parte spero di vederti tornare a disegnare Trauma e Gorthan
  • Farei notare che nelle serie precedenti i riferimenti alla realtà più quotidiana di Paperino e Paperopoli non sono mai mancati, sebbene più relegati sullo sfondo (ma non sempre, basti pensare a 0/1). Che Paperino e Pikappa siano un solo papero in un solo universo è sempre stato chiaro.
  • Per me no, cioé non ho mai accostato il paperino completamente imbranato a quello di pikappa, ma la differenza con la quotidianetá di cui parliamo é la presenza di personaggi e situazione tipiche di altee storie di topolino portate all'intimismo
  • Avete ragione entrambi.

    Ricordo durante la prima serie la presenza di ZP, dei nipotini, lo Zero Barra Uno, la citazione a Della, ma erano sempre gag di contorno, messe lì per strizzare l'occhio. In pk2 avevi tutta la storyline del Duckmall ma i nipotini li vedevi solo all'inizio.

    Qui vedi tutto, sai che c'è tutto, ma "respiri" proprio aria di Paperopoli vera e propria, viene dato un valore ancor più alto al contesto di partenza. E in un certo senso viene "riletto" da un nuovo punto di vista, più sensato e maturo.

    Ecco perché solo adesso vedo i pker sconvolgersi dalla presenza di Rockerduck o dalla battuta del Razziatore sulla crisi. Perché ora il sapore è diverso e in un certo senso aumentato.
  • Torna a “Fumetto Disney”