[N. EAD] The Legend of Zelda: Twilight Princess

Dopo due generazioni di capolavori perlopiù ignorati dal grande pubblico la rivoluzione del sistema di controllo e un occhio di riguardo per i non giocatori riportano Nintendo sulla cresta dell'onda.
  • Valerio ha scritto:baratterei volentieri l'esperienza di SS e BotW per riavere le sensazioni di TP.
    Però citi episodi che non ho ancora giocato e attualmente non so quando e se giocherò (soprattutto BotW). Considera che la mia esperienza zeldiana, oltre ovviamente TP, è limitata a Ocarina of Time, Majora Mask e Wind Waker, tre bei pezzi da novanta...
  • A livello di feels Twilight Princess per me è il secondo subito dopo Majora. Midna insieme a Tatl è probabilmente il compagno più caratterizzato, Zant come villain è interessante e in generale ci sono diversi personaggi e ambientazioni memorabili. E poi la colonna sonora ha certi brani davvero intensi (oltre al main theme si intende).
    https://www.youtube.com/watch?v=RdI-aZw ... 426946F1A5
    https://www.youtube.com/watch?v=qRrVc5_ ... 5&index=60
    https://www.youtube.com/watch?v=sNRx4Cw ... CvuKFvkI21
    https://www.youtube.com/watch?v=QdcLLnr ... CvuKFvkI21
    https://www.youtube.com/watch?v=7HtdppI ... 426946F1A5
    Se non ti ha colpito niente prova a sentire la Twilight Symphony.
  • Concordo su tutta la linea.
  • Intanto vorrei ringraziare Sollazzatore-404, che mi ha aiutato a districarmi nell'enorme mole di brani che compongono la colonna sonora di TP, indicandomene alcuni da cui partire.
    Comunque confermo quanto avevo scritto nel mio primo messaggio.
    Sottolineo solo che con ciò non ho mai voluto dire che i brani (ne tanto meno il gioco!) non mi siano piaciuti, ma che si tratta di feels...
    Comunque, infine ho avuto una risposta: il campione è un po' ristretto, ma pare proprio che TW abbia fatto quest'effetto solo a me... ora vado in un angolo a riflettere su che brutta persona sia diventato! :)
  • Il mio rapporto con Zelda e stato piuttosto complicato. Cominciai Ocarina of Time sul 64 nel 1998 e, arrivato a scontrarmi con un orribile ragno gigante, abbandonai tutto e vendetti la cartuccia al negozio di videogiochi, per comprare qualcosa di piu rassicurante tipo duck dodgers.

    Tutti pero raccontavano quanto bello fosse zelda e, ricominciato a giocare alla wii dopo anni di pausa, nel 2018 comprai a scatola chiusa Twilight Princess. L'inizio e stato difficile, non capivo nulla, ero confuso, mi muovevo a caso nel piccolo villaggetto, girando attorno in cerca di gatti o di pesci. Poi, a poco a poco, con l'aiuto di utili guide e di varia pazienza, cominciai ad abituarmi alla bellezza dei paesaggi, alla semplicita del tirare con la spada, al divertimento nel parlare con la gente e all'entusiasmo nel risolvere i vari labirinti. Che bella la casa dello Yeti, quanta emozione sul monte Morte, la bellezza dell'enorme lago Hylia, e poi il deserto, il regno del crepuscolo, l'isola del cielo. Paesaggi favolosi capaci di donare sempre nuovi twist.

    80 ore di gioco dopo, con una difficile conclusione della cave of the ordeals, ho finito il gioco. Che dire, se non che si e trattato di un'esperienza magnifica. La possibilita di cavalcare nello spazio infinito, nel diventare un lupo e ululare qui e li, girovagare per tutta Hyrule o visitare il castello. Emozioni forti per un gioco che mi ha davvero colpito. Ecco perche tra un mesetto comincero a giocare con Skyward Sword e, nonostante abbia letto alcune critiche feroci, sono certo che sapro divertirmi con gli enigmi, le armi, Zelda e Link.
  • Mh. Felice che l'esperienza ti abbia colpito e ti abbia "insegnato" a giocare a Zelda. Questo poi è uno Zelda magnifico, che ho avuto l'onore di rigiocare in versione HD proprio in questi giorni, rimanendone nuovamente innamorato.

    Però dai retta a me quando ti dico che piuttosto che Skyward Sword forse è meglio recuperare gli archetipi in 3D del 64 (Ocarina e Majora). Troverai una semplicità, un'evocatività, un sense of wonder e un'esplorazione forse anche migliore di TP. La poesia sarà più o meno la stessa, ma con il vantaggio di una maggior spontaneità. In TP si avverte ogni tanto l'intenzione di creare una variazione sul tema di OOT, differenziandosi per non ripetersi. OOT invece rappresenta il parto creativo perfetto, da gustarsi come quando ti gusti per la prima volta qualcosa di mai fatto prima.

    Con una differenza: ora non ti bloccherai più, TP ti ha insegnato come fare.
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