Sono tornato or ora dal tour europeo. Un rapido pit-stop a casa, che domani riparto.
Mi sento un po' come gli Hobbit tornati a Hobbiville, è difficile spiegare tante cose viste e vissute, per quella che è probabilmente la miglior vacanza che abbia mai fatto.
Anedotti sparsi, nerd e non:
- A Barcellona, cantando una sera attorno a una chitarra assieme a ragazzi di tutte le nazionalità, arrivato il nostro turno di proporre una tipica canzone italiana, abbiamo regalato un'interpretazione di Daitarn 3.
- A Londra, ho comprato 2 Art-book di Arthur De Pins (un'illustratore che amo), uno zainetto con sopra i principali personaggi Marvel, il cofanetto DVD dei Ducktales, la Doppiodisco di Sin City, la Doppiodisco della Guida Galattica per Autostoppisti.
- Mi sono accaparrato una T-Shirt fighissima con batterie incluse, e sulla pancia il disegno dei livelli di volume; se "accendo" la maglia compaiono i livelli della musica che è presente nello spazio che mi circonda, come avviene sul display di uno stereo. Non vedo l'ora di indossarla a un concerto.
- Al Globe Theatre, ho visto Sogno di una notte di mezz'estate. Me-ra-vi-glio-so.
- A Londra, ho visto Hairspray a teatro. Me-ra-vi-glio-so.
- Sempre a Londra, ho visto un mimo vestito da Charlot, che ho fissato per mezz'ora e mi ha fatto venire il magone, sembrava di essere al cospetto del vero Charlie Chaplin, per la somiglianza fisica, l'abilità, e la sensibilità di certe cose fatte.
- Al cambio della guardia a Buckingham Palace, la banda ha suonato le colonne sonore dei Magnifici 7 e Mission Impossible
- A Parigi ho comprato la Doppiodisco de L'arte del Sogno, con un'ora e dieci di film negato ai non-francesi. E ho visto la copertina della doppiodisco DVD francese di Enchanted, ed è meravigliosa.
- A Parigi ho sfogliato le riviste Disney, e ho scoperto che TUTTE hanno anche fumetti non Disneyani, che siano tavole autoconclusive o anche storie di diverse pagine; qualcosa che mi pare inpensabile se lo confronto con "l'esclusività" disneyana in Italia.
- A Eurodisney mi sono innamorato dell'attrazione di Star Wars, che fa rivivere l'attacco alla morte nera in uno di quelle sala cinema che sballottano le sedie; ho dovuto rifarla una seconda volta, ma voglio un impianto simile a casa per vedermi i film.
- Sono un cagasotto, ma a Eurodisney ho fatto il mio primo giro della morte (erano le montagne russe di Indiana Jones, glielo dovevo)
- Sono tornato a casa da Eurodisney con un actionfigure/carillon di Stitch, un medaglione-collana di Pirati dei Caraibi, una felpa di Stitch, portachiavi vari, la pistola di Buzz Lightyear con suoni e luci. E un gorilla identico a Cobra Bubbles mi ha inseguito fino all'uscita di Eurodisney all'ora di chiusura, dato che alcuni di questi gadget non li ho presi in modo "canonico"
- Ho bevuto il mio primo (e ultimo) caffè, al Cafè Les Deux Moulins.
- Mi è morta la macchina fotografica, e l'ho seppelita a Pere Lachaise, con tanto di lapide, croce e fiorellino.
- Ho perso l'aereo di ritorno per l'Italia.
- Passando il giorno aggiuntivo causa perdita dell'aereo in un supermercato, ho scoperto che il vecchio bambino della Kinder in Francia è stato sostituito con una dozzina di diversi bambini presenti sulle confezioni, tra cui quello nuovo che abbiamo anche noi.
- Sono stato schedato all'areoporto per una pistola da pirata presa a Eurodisney, che poi non mi hanno fatto portare a casa