C’era una volta Fables #31 - Rosa Spina
Numerone!
Dopo il fallito tentativo di Frau Totenkinder di eliminare il Signore Oscuro, visto nell'albo precedente, e la nuova situazione creatasi con il popolo delle Fiabe rifugiatosi in Oasi e il terribile avversario fuori dai confini, ogni giorno più vicino a penetrarli, c'era da aspettarsi degli sviluppi concreti, e questi non si sono fatti attendere più di tanto.
L'idea simpatica di Bill Willingham è stata quella di scimmiottare i classici fumetti di supereroi americani, tramite l'idea di Pinocchio di formare una squadra di Fiabe che potessero avere poteri utili alla causa. Mentro si cita esplicitamente gli X-Men, però, il vero confronto con il Signore Oscuro avviene nella maniera più impensabile, grazie all'intervento di un personaggio apparentemente fuori da questa situazione ma che per una serie di coincidenze decide di immolarsi per la causa.
In questo modo lo sceneggiatore porta a termine la sottotrama del Vento del Nord che doveva uccidere il "figlio-fantasma" di Luca e Bianca, giustificando così in modo riuscito l'intervento del padre di Luca e facendolo sembrare meno un deus-ex-machina gratuito.
Si tratta quindi di un albo ricco di eventi e capace di tenere incollato alle pagine il lettore, data la caratura degli avvenimenti che si sviluppano, e come sempre gran ruolo nel gradimento generale ce l'hanno i disegni di Mark Buckingham, che esprime al meglio la sua arte con splash-page, scene dettagliate e personaggi rappresentati benissimo.
Ora siamo senza dubbio ad un nuovo passaggio di svolta per Fables: tra programmi per tornare a New York, ballottaggi per decidere il successore del Vento del Nord, un possibile ritorno in pista di Rosa Rossa e la mini-storiella che recupera le sorti della Bella Addormentata (disegnata da un ispirato, pur forse eccessivamente barocco, Terry Moore), sembra che Willingham stia iniziando a tirare le fila della serie, ancora ben lungi dal concludersi con 45 numeri mancanti, ma dimostrando la volontà di voler iniziare subito a chiudere alcune cose lasciate in sospeso, con tutta calma. Apprezzo
[Vertigo/Willingham & AAVV] Fables
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Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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C’era una volta Fables #32 - Nord
Ormai prevedere l'uscita del nuovo numero della ristampa bonellide di Fables è quasi impossibile... la scorsa settimana è finalmente uscito il trentaduesimo, targato però luglio in copertina, e il precedente era uscito circa due mesi fa. Fanno quasi prima a decretarlo bimestrale e buonanotte Ma spero di no, confidando che magari a cavallo di Lucca Comics riescano a rimettersi in pari recuperando questo gap autocreatosi.
Anche perché la serie sta attraversando un buonissimo periodo, superata la boa del centesimo numero (originale) e archiviata la super-minaccia dell'Uomo Nero.
In questo albo abbiamo due fronti molto interessanti: da una parte la selezione tra i figli di Bianca Neve e Luca Wolf per chi succederà al trono del Vento del Nord, deceduto nel numero precedente, dall'altra la missione della scimmia Bufkin nella sua terra natia, Oz, dove cerca con altri reietti di guidare una rivoluzione.
Se quest'ultima mischia in modo interessante umorismo e avventura, Bill Willingham si sbilancia sulla sola avventura emozionante con i "cuccioli", mai così al centro dell'azione come in queste storie. Le personalità dei ragazzini sono marcate molto più del solito e l'evoluzione che avranno le prove che devono affrontare è condotta molto bene, con un esito davvero ben congegnato. Molto piacevole anche l'idea di mettere in gioco gli altri tre Venti rivali, che possono potenzialmente rappresentare una nuova minaccia per Luca e gli altri di Favolandia.
Non sottovaluterei nemmeno la vecchia infermiera Sprouse, che rappresenta il retaggio del Signore Oscuro e che trovo potrebbe essere usata in modo sorprendente dallo sceneggiatore, per come la sta usando fino ad ora.
Sui disegni, il tratto di Mark Buckingham è sempre riconoscibile e adatto per la storyline principale: niente da aggiungere rispetto ai complimenti che ho sempre distribuito al lavoro di questo artista.
E ora speriamo di non dover attendere altri due mesi per il prossimo albo... in fondo dovrebbero mancarne 10 giusti giusti per completare la serie, con un minimo di costanza in più la Lion riuscirebbe a portarla a termine entro la prossima estate...
Ormai prevedere l'uscita del nuovo numero della ristampa bonellide di Fables è quasi impossibile... la scorsa settimana è finalmente uscito il trentaduesimo, targato però luglio in copertina, e il precedente era uscito circa due mesi fa. Fanno quasi prima a decretarlo bimestrale e buonanotte Ma spero di no, confidando che magari a cavallo di Lucca Comics riescano a rimettersi in pari recuperando questo gap autocreatosi.
Anche perché la serie sta attraversando un buonissimo periodo, superata la boa del centesimo numero (originale) e archiviata la super-minaccia dell'Uomo Nero.
In questo albo abbiamo due fronti molto interessanti: da una parte la selezione tra i figli di Bianca Neve e Luca Wolf per chi succederà al trono del Vento del Nord, deceduto nel numero precedente, dall'altra la missione della scimmia Bufkin nella sua terra natia, Oz, dove cerca con altri reietti di guidare una rivoluzione.
Se quest'ultima mischia in modo interessante umorismo e avventura, Bill Willingham si sbilancia sulla sola avventura emozionante con i "cuccioli", mai così al centro dell'azione come in queste storie. Le personalità dei ragazzini sono marcate molto più del solito e l'evoluzione che avranno le prove che devono affrontare è condotta molto bene, con un esito davvero ben congegnato. Molto piacevole anche l'idea di mettere in gioco gli altri tre Venti rivali, che possono potenzialmente rappresentare una nuova minaccia per Luca e gli altri di Favolandia.
Non sottovaluterei nemmeno la vecchia infermiera Sprouse, che rappresenta il retaggio del Signore Oscuro e che trovo potrebbe essere usata in modo sorprendente dallo sceneggiatore, per come la sta usando fino ad ora.
Sui disegni, il tratto di Mark Buckingham è sempre riconoscibile e adatto per la storyline principale: niente da aggiungere rispetto ai complimenti che ho sempre distribuito al lavoro di questo artista.
E ora speriamo di non dover attendere altri due mesi per il prossimo albo... in fondo dovrebbero mancarne 10 giusti giusti per completare la serie, con un minimo di costanza in più la Lion riuscirebbe a portarla a termine entro la prossima estate...
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