[Philip Pullman] La lama sottile
Inviato: sabato 12 gennaio 2008, 21:55
Continua la saga di Queste oscure materie.
Il tanto atteso varco per "l'altro mondo", tanto bramato e perennemente citato durante le vicende del precedente volume La bussola d'oro, finalmente è stato aperto.
Lyra, la nostra protagonista, lo ha varcato, e finalmente noi lettori scopriamo che il tanto vociferato "altro mondo" è quello "reale", il pianeta Terra degli anni 90.
Qui, Lyra incontrerà un nuovo amico e compagno d'avventure, Will Parry, un bambino che vive nella nostra Oxford, in fuga da un gruppo di loschi individui.
I due ancora non lo sanno, ma forse anche il loro incontro non è casuale, ma parte del grande piano che il destino ha in serbo per loro e per l'universo intero...
Il secondo volume della trilogia si fa meno fantasy nel senso classico del termine e ancora più cupo e filosofico del primo episodio. Ambientato tra il nostro mondo, quello di Lyra incontrato ne "La bussola d'oro", e un terzo, Cittagazze, una città di mare abitata da oscure presenze che uccidono gli adulti e risparmiano solo i bambini, "La lama sottile" è un thriller pieno di colpi di scena serratissimi, dove la riflessione filosofica e religiosa è spinta alle più estreme conseguenze.
L'universo di Pullman viene ancora una volta ribaltato completamente, ma non dimentica le sue origini. Personaggi come Lee Scoresby o Serafina Pekkala, importanti compagni d'avventura di Lyra nel primo episodio, qui compiranno parallele avventure in solitario, venendo approfonditi ulteriormente. E scopriremo che anche il più piccolo e irrilevante dettaglio del volume precedente, così irrilevante non lo era, dopotutto, dato che la trama portante di questo secondo episodio sarà incentrata proprio su di lui!
Degna continuazione di una delle storie fantasy più originali, innovative, avvincenti e provocatorie degli ultimi anni. Vedremo, nelle cinquecento e passa pagine del terzo e ultimo libro della saga, come questo grande autore che è Philip Pullman concluderà la sua appassionante vicenda e come ribalterà ancora il mondo da lui creato.