[Neil Gaiman] Don't Panic
Inviato: martedì 25 marzo 2008, 20:37
Tra i libri meno conosciuti realizzati da Neil Gaiman c'è questo Don't Panic, che non si è mai visto sugli scaffali italiani. Nnon è una storia di creature fantastiche o un'avventura in un mondo inventato, bensì un accurato viaggio nella mente di uno degli scrittori più creativi e divertenti degli ultimi anni: Douglas Adams, creatore del ciclo di storie della Guida Galattica per Autostoppisti.
Il libro si può grossolanamente dividere in tre parti.
Nella prima si ripercorrono le "origini" di Douglas Adams, con una ricostruzione della sua storia e dei suoi studi, fino al college; ecco quindi le collaborazioni con i Monty Python e i resoconti dei primi spettacoli teatrali e scritti in cui Adams ha messo mano.
La seconda parte è un omni-racconto di tutto ciò che è stato La Guida Galattica per Autostoppisti: lo sceneggiato radiofonico, i romanzi, i telefilm, il film che tanto ha fatto tribolare Douglas Adams, e che purtroppo ha visto il grande schermo solo dopo la scomparsa prematura dello scrittore. Di certo è la parte più imponente del volume, arricchita da confronti e differenze tra le diverse incarnazioni della Guida Galattica, stralci di sceneggiatura originale e descrizioni dei personaggi realizzate dallo stesso Adams. In questa sezione del libro si può trovare testimonianza di tutte le difficoltà che ci sono state nell'adattare lo sceneggiato radiofonico in tutti gli altri differenti media; inoltre, viene analizzato il dilemma di Adams nel tentare di distaccarsi dalla saga che lo aveva reso tanto celebre, per cercare di creare qualcosa di differente.
La terza parte si occupa di tutte le altre attività di Douglas Adams, con la cronaca della sua scrittura dei romanzi del detective olistico Dirk Gently, la narrazione delle sue operazioni di volontariato per campagne naturaliste, trascrizioni di alcune sue lettere, e altre chicche.
Tutto il volume comunque è costellato di opinioni di collaboratori di Adams, e dialoghi estratti dalla Guida Galattica, che si adattano al tema dei vari capitoli.
Un'opera più che interessante per tutti gli amanti di Adams, per lo più scritta da un autore di indubbio talento, che probabilmente ha potuto accrescere stando vicino a una figura del calibro di Adams.