È esattamente stupidi quanto, IMHO, il discorso di ridoppiare un film, perchè "nel 2012 nessuno parla più come nel 1953"Vito ha scritto:Qui vedo esempi stupidi fatti tanto per fare, la Monna Lisa in bikini, Claudia Schiffer di Botticelli, etc.
E per qualcuno potrebbe essere lecito affermare che la Venere del Botticelli non è un capolavoro, perchè l'autore voleva comunicare la bellezza femminile, mentre OGGI, la figura femminile ha proporzioni e caratteristiche diverse da quella "culona con le tette piccole" ritratta nel quadro.Un dipinto non ha nessun problema di "fruizione" da parte del pubblico, essendo un'immagine ferma da guardare. Qui non si sta facendo un discorso di modernizzazione a tutti i costi, ma di buon senso recitativo. Il doppiaggio arcaico di Peter Pan per alcuni può risultare difficoltoso da seguire per un mero problema qualitativo, mentre ad esempio un Pinocchio o un Lilli risultano ancora freschissimi.
Siccome non ne possiamo fruire come nel 1500, allora sarebbe lecito apportare quei ritocchi per renderla adatta a tutti, quindi "Classica".
Sintesi corretta, direi.Il succo del discorso è che a Fa.gian il doppiaggio di Peter Pan piace e non si fa problemi ad accettare una contestualizzazione del periodo per approcciarsi al film, mentre Valerio è più favorevole a una perfetta resa qualitativa con un doppiaggio migliore.
E la contestualizzazione del periodo è iscindibile dalla visione di un film, perchè se non mi sta bene vedere come vivevano, lavoravano, ragionavano nel 1953, non mi guardo un film di quel periodo, ma il rifacimento moderno.
Ma se PEter non va bene nel 2012, perchè non siamo più nel 1953, allora, a maggior ragione, anche "...esta selva selvaggia, et aspra, e forte..." deve essere modificato con "...questo bosco, selvaggio, e faticoso, e pericoloso..." perchè oggi l'italiano corretto è questo, non quello di 700 anni fa.E non c'entra niente neanche la ritraduzione dantesca e via dicendo, perché in quel caso la "prima versione" non compromette né intacca la qualità dell'opera stessa.