Il Torneo dei Film Disney - 8° Girone: Il Periodo Sperimentale

Un risultato che non denota Fantasia, ma che ha saputo soddisfare tutti.

POLL Quali tra questi film Disney preferisci?

Voti totali: 54
39) Dinosauri
2%
1
40) Le Follie dell'Imperatore
26%
14
41) Atlantis - L'Impero Perduto
6%
3
42) Lilo & Stitch
28%
15
43) Il Pianeta del Tesoro
30%
16
44) Koda, Fratello Orso
6%
3
45) Mucche alla Riscossa
4%
2

  • Dinosauri eliminato subito XD
    Le follie dell'imperatore ha preso il primo voto. Aha Aha Aha!
    Atlantis ha su di sè il peso di essere Nadia fatto dalla Disney, non è per nulla male, ma purtroppo sono troppo legato a Nadia per essere oggettivo..
    Lilo & Stitch è il secondo fortunato. Ohana vuol dire famiglia. Sul tema della famiglia sono sempre stato molto sensibile e questo è uno dei film in cui più mi sono commosso e più ho apprezzato l'estrema poetica.
    Il pianeta del tesoro. Mi piacque all'epoca, dopo una seconda visione perse un pò. Non credo che lo rivedrei una terza .. ma mai dire mai XD
    Koda sono io. Se non ci fossero stati Lilo o le follie avrebbe avuto lui il mio voto, Perde per una manciata di centesimi ..
    Mucche alla riscossa come Dinosauri XD
  • Facile fare quelli indecisi nei primi gironi, con i Classici più famosi, celebri e dell'età dell'oro della Disney.
    Ma la verità è che per quanto mi riguarda anche nel girone "sperimentale", come è giustamente stato definito, l'indecisione è palpabile, e mi ha attanagliato. Certo, è anche perchè ce ne sono un bel po' di pellicole in gara. Ma non solo. La dura verità è che anche in questi film di inizio nuovo millennio c'è tanta qualità, e direi che chi un po' di più o chi un po' di meno avrei fatto passare tutti.
    Unica eccezione per Dinosauri, che non ho mai visto; manco ci tengo, a dir la verità, per farmi un'idea mi sono bastati i trailer e la versione a fumetti su "Topolino", anche se non è escluso che per completismo un giorno me lo vedrò.
    Per il resto sono rimasto abbastanza interdetto.
    Con ordine: i miei due voti sono andati a Le Follie dell'Imperatore e a Il Pianeta del Tesoro. Questi due film li amo letteralmente, fanno parte del mio background culturale quanto altri Classici più blasonati. Il primo all'epoca fu per me una rivelazione, l'introduzione di un certo tipo di umorismo che non credevo potesse essere presente in un Classico Disney. I precedenti lungometraggi mi hanno sempre saputo divertire, certo, ma con un tipo di ironia che di certo è diverdsa da quella usata in questo lungometraggio. Il bello è che è anche differente da quella Dreamworks, non è un divertimento facile, che si sputtana, ma sempre sottile e intrigante, con battute e gag che sono entrate nella mia leggenda personale. La voce fuori campo di faraciana memoria poi l'ho sempre trovato un tocco di classe.
    Treasure Planet è un film che mi colse in un periodo molto tardo-adolescenziale, e quindi mi interessò molto per la figura del giovane protagonista (oltre che per il testo di riferimento, che ho amato e che prima o poi dovrò rileggere, e per la canzone di Max Pezzali "Ci sono anch'io" che all'epoca continuavo a conticchiare ovunque andassi). Il film è a mio parere molto ben costruito, molto suggestiva l'idea di trasformare la piratesca isola in un pianeta, all'interno di una trama fantascientifica decisamente godibile. E sono pure tra quelli che adora la caratterizzazione di questo John Silver, commuovendomi ogni volta che ci sono scene di dialogo tra i due. e poi Morph è bellissimo!

    In luogo di queste due perle, ho dovuto però escludere con profondo rammarico altri gioiellini. Primi su tutti Lilo & Stitch (Deb, non ammazzarmi :P ) e Koda Fratello Orso. Il primo (che ho rivisto ieri con Marta-Minnie) è bellissimo per il suo essere atipico sotto molti punti di vista: trama spaziale con tanto di alieni mista all'ambientazione tropicale dell'isola di Lilo, un buffo esserino come protagonista... eppure tutto ciò è fuso insieme con mirabile intelligenza, realizzando un film veramente validissimo e che commuove anche me per le implicazioni filosofiche (cosa farebbe un essere programmato solo per distruggere, senza niente da distruggere?) e quelle sentimentali (il concetto di famiglia).
    Il secondo è forse l'ultimo Classico epico, che rimanda a quelli storici: visto per la prima volta l'anno scorso, son stato rapito dall'intensa storia dei due protagonisti, orso e uomo, dal diventare uomo maturo attraverso la trasformazione in orso, dal viaggio così interpretato. Disegni e animazione da paura per il livello qualitativo, e se me ne accorgo perfino io... storia fantastica, tematiche forti e importanti portate allo scoperto da una trama molto ben costruita. Unico neo le alci, ma si possono sopportare.
    Atlantis - L'Impero Perduto, poi, è un altro film che ho visto al tempo dell'uscita, e devo ammettere che a me è piaciuto, e non poco. All'epoca lo esaltavo parecchio, la sifgataggine di Milo me lo rendeva molto vicino, la stilizzazione grafica era accattivante e il mistero attorno al quale verte tutta la vicenda uno dei più affascinanti di sempre, Atlantide. La ciurma messa insieme non è forse delle migliori, ma non si può negare che siano dei pazzi scatenati. Un bel film d'anim-azione, che non annoia e che pur coi suoi difetti a suo tempo seppe creare attorno a sè una sua mitologia personale (almeno per me, e anche grazie ai tre spillati a fumetti).
    Mucche Alla Riscossa sembra quasi un divertissement da tutto ciò: film da molti bistrattato, io l'ho apprezzato. Sempre conosciuto l'anno scorso nel processo di recupero Classici non visti a suo tempo, Mucche mi è sembrato un buon film, un più che decente tentativo di creare una storia interessante usando come protagonisti animali parlanti come da miglior tradizione. Le 3 mucche formano una squadra accattivante, e il cavallo è poi il colpo di genio della pellicola. Lo Jodel ha inoltre il pregio di inserire una scena che è stilisticamente interessante, e che mi ha ricordato "I Rosa Elefanti". Certo non un capolavoro, certo inferiore per me agli altri del girone, ma un film onesto e guardabilissmo anche più volte.
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  • Lilo e Mucche.

    Il primo perchè mi ha insegnato ad usare il concetto dell'Ohana con i miei quando vorrebbero sbatter fuori di casa i due Rattodonti che ho adottato e soprattutto, perchè non ha pecche e ci ha donato Personaggi (essì al contrario dell'esagerato Atlantis).
    Mucche invece fa parte di quella famosa categoria di film che potrei vedere tutti i giorni perchè, piccoli gioielli, non mi annojano mai.


    Dinosauri rappresenta la più grande mia delusione filmica, dopo un'infanzia passata a venerare rettili e dinosauri, appunto, me li rovinano con questo polpettone bicolore (consiglio: vedete solo l'inizio, fino ai lemuri).

    Koda lo sento incompleto e soprattutto mi fa venir voglia di cacciare alci...

    Il Pianeta l'avrei votato, ma gli manca il Pene (perde molto a causa della ciurma piratesca poco caratterizzata e di Ben) ma ha il grande Silver dalla sua parte che, chioccia o no, non mi dispiace che covi in quello sterile nido.

    Atlantis, un'altra delusione, tra Nadia, Stargate e tanti stereotipi.

    Le Follie si è perso per un pel di lama il mio voto, il primo film in cui ho patteggiato per i "cattivi".
  • Le follie dell'imperatore e Atlantis.

    se per le follie è inutile aggiungere nulla, per atlantis devo motivare, visto che il mio fu il primo voto che ha ricevuto :P

    Beh sicuramente è un buon film, senza alcuna canzone prima dei titoli di coda e questo mi ha sorpreso molto all'epoca, nonostante i media iperpubblicizzavano le canzoni cantate dai Gazosa (ma poi che cantavano? ti pare che l'ho capito?). Comunque, c'è una bella storia di avventura che alla fine diventa abbastanza cupa per un prodotto disney con morti ammazzate e pistole in bella mostra. Unica pecca è qualche buco alla trama: anche rivedendolo più volte non sono mai riuscito veramente a capire cosa attiva i guardiani. Probabilmente qualche passaggio in più male non avrebbe fatto.


    Diciamo che fino all'altra sera avrebbe vinto Lilo & Stitch, ma proprio l'ultima visione gli ha fatto perdere molti punti in volata. Per esempio graficamente non mi è piaciuto: Lilo sembra un misto tra un koala e una scimmia, basta vedere come deve usare tutti e 4 gli arti per salire gli scalini o come sta in braccio a Nani dove sembra DAVVERO un koala o gli stessi nasi enormi e a patata di tutti i personaggi :cazz:
    Diciamo che il suo charachter design andava rivisto e sistemato!!
    PS: Nani con un naso diverso sarebbe entrata nel novero delle fighe disney :sbav:
  • Stitch e le Follie.
    Il voto più rapido che abbia mai dato.
    Sono i due film più belli del periodo Disney post-climax '90, e probabilmente li inserirei entrambi anche in una mia personale Top 5.
    Oltre a degli ottimi personaggi, tutti e due hanno una trama che funziona e incanta alla grande nonostante una storiellina di base piuttosto semplice; soprattutto però c'è un umorismo più adulto, con un uso del sarcasmo che ritrovo più nei film Pixar, che evidentemente non ha catturato solo me dato che mi sembra siano i due film "moderni" della Disney più apprezzati anche dalle persone che solitamente snobbano quegli stupidi cartoni animati per bambini.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • Vi confesso che la CGI di Dinosauri lo stava per far slittare al girone finale, quello dove ci sono i CGI. In questo modo avrei alleggerito questo girone e arricchito l'ultimo, ma alla fine non ce la siamo proprio sentita di mancare di rispetto all'ordine cronologico con tanti saluti all'equilibrio numerico. Meglio così.
    Ad ogni modo questo è un girone che adoro. Quello che più di ogni altro è pieno di film ingiustamente criticati e maltrattati. Alcuni con pecche, altri meno. Se lo scorso girone rappresenta il canto del cigno immeritato di una Disney sempre meno apprezzata qui siamo al clou. Si parla di uno studio che lancia le sue ultime cartucce cercando disperamente di trovare nuove strade e floppando miseramente al botteghino. La sperimentazione fa bene all'arte e quindi trovo che sebbene maltrattati da una critica che non li ha capiti, da un botteghino che non ne vedeva di buon occhio l'incrementarsi e da un pubblico in fuga verso la Dreamworks questi ultimi baluardi abbiano un valore grandissimo.
    Cominciamo da Dinosauri, il progetto più costoso e ambizioso che una casa d'animazione abbia mai messo in cantiere. Un Esperimento all'ennesima potenza, stupendo per certi versi, fallimentare per altri dati i ritmi lentissimi e l'aspetto assolutamente monocolore. Un noia di gran classe, ma pur sempre una noia, quindi lo escludo, facendogli un bel pat pat d'incoraggiamento per la sua travagliata storia personale e la sua postuma accettazione tra i classici.
    Escludo anche Koda e Mucche, che rappresentano una sorta di sperimentazione all'inverso proponensodi come restauri stilistici di due generi ormai defunti: il primo però soffre di una realizzazione troppo veloce che lo penalizza, e il secondo è un film perfetto nel suo piccolo ma assolutamente fuori luogo e inopportuno nel contesto in cui è stato inserito.
    Rimane quel quartetto delle meraviglie composto dalle due commedie e dai due classici avventurosi. Il mio primo voto lo dò senza pensarci neanche al bellissimo Pianeta del Tesoro. Per i suoi caldi colori, per le atmosfere e sopratuttto per Silver, come ben si sa. Peccato che ci sia anche B.E.N. a far scendere un po' il livello, ma per il resto si tratta di un'Opera. E il secondo voto dato che le commedie mi sono parse entrambe ben apprezzate (giustamente!) lo voglio dare al bistrattatissimo Atlantis. Un film che seppe intrattenermi e interessarmi anche ai tre albi spillati dal sapore pikappico che erano usciti in quel periodo. Forse il più coraggioso del lotto nel volersi gettare in un genere poco caro al pubblico dei film d'animazione come l'avventura, ma che è stato penalizzato dallo scandalo Nadia, dalla paura dei classicisti etc. Quindi dico W Santorini, il Dr. Sweet, Helga, Rourke, Kida, Whitmore e compagnia bella, visto che una compagnia di personaggi così ben caratterizzati difficilmente la rivedrò.
  • Voto Follie e Stitch.

    Il primo perché FA RIDERE.
    E non è una motivazione stupida e superficiale... è un ottimo film con un umorismo più intelligente e adulto rispetto al generico Disney, donando alla pellicola un tocco da commedia frizzante e simpaticissima. Perfino i cattivi li adori quasi di più dei protagonisti, e l'atmosfera finto-azteca è molto stimolante.

    Il secondo perché riesce ad associare universi spaziali, laser e alieni a Elvis Presley e le onde marine, e solo un capolavoro poteva riuscirci.
    Il comparto grafico poi è eccellente, con quei disegni che pare stai guardando un album di acquerelli. Stitch poi è diventato uno dei maggiori personaggi-icona della Disney, con i suoi ovvi motivi data la sua assoluta simpatia.

    Gli altri mancano tutti di qualcosa (Koda è però il migliore tra i restanti e trovo sia molto sottovalutato), Atlantis fa sbavare graficamente ma tutto questo Nadia, Laputa e altro lo rende davvero un po' anonimo e di difficile identificazione iconica, il Pianeta non è mai riuscito a convincermi del tutto, Mucche mi ha annoiato a bestia, e Dinosauri lo ritengo alquanto estraneo a tutto il lotto pur non disprezzando il film (che ricordo poco a dire il vero).

    Insomma i film ottimi sono quelli dove in primis hai ottimi personaggi, più che valide storie. Cosa che ritrovo a ben vedere quasi solo nelle mie votazioni.
  • Avrei dato volentieri entrambi i miei voti al Pianeta del Tesoro, capolavoro assolutamente inimitabile, al pari di una Bella Addormentata o di una Spada nella Roccia. Ogni cosa di questo film è pura poesia, i personaggi sono originalissimi, pur ispirandosi a qualcosa di "già sentito", i background stellari con quelle sfumature multicolore sono veramente formidabili e la canzone di Max Pezzali è oggettivamente bellissima (fine della sagra degli -issima).

    Il secondo voto, comunque, se lo prende senza problemi e senza esitazioni Le Follie dell'Imperatore, altra recente perla di casa Disney, dall'umorismo eccezionale (ogni volta che lo vedo non riesco a non riderere meno della precedente). Yzma credo sia uno dei personaggi più riusciti degli ultimi 20 anni e più...
  • Vito non puoi dire che mucche sia noioso, è dinamico, fresco e breve... sicuro di non aver visto qualcos'altro? Capisco tutte le altre invettive su questo film ma non che dia noja.
  • Icnarf ha scritto:sicuro di non aver visto qualcos'altro?
    Dammela un'altra sessantina d'anni, prima del rincoglionimento... ;)
  • Lol in effetti si può dire tutto, che sia vecchio dentro, poco interessante, poco iconico etc ma non che sia noioso. La miseria, è un ingranaggio perfetto di tempi comici e narrativi! E poi non ti perdono neanche l'implicito svilimento di Silver, che non rientrerebbe tra i Personaggi, data la sua mancanza tra le tue votazioni.
  • Grrodon ha scritto:Lol in effetti si può dire tutto, che sia poco interessante
    Poco interessante = noioso. :P
    Cioè sia chiaro, non è la merda che molti hanno descritto ma non è secondo me un buon film. Queste cose io me le posso aspettare da un qualunque altro studio, dalla Dreamworks o che altro, ma se si parla di Disney allora no. I WANT MORE. E le mucche sbuffe non mi hanno detto proprio nulla.
    Grrodon ha scritto: E poi non ti perdono neanche l'implicito svilimento di Silver, che non rientrerebbe tra i Personaggi, data la sua mancanza tra le tue votazioni.
    Vito ha scritto:Cosa che ritrovo a ben vedere quasi solo nelle mie votazioni.
    Aha! Lo sapevo che me lo avresti contestato... Col mio "quasi" evidenziato intendevo appunto dare la possibilità ad altri personaggi, come in questo caso Silver che personalmente ho gradito molto anche se lo avrei preferito un tantino meno buono. Ma in questo caso è il contrario di ciò che ho scritto, non me la sono sentita di votare un film solo per Silver (anche se il film buono lo è), soprattutto perché nel caso di Stitch e Le Follie tutto straborda e vince, sia di trama che di personaggi.

    Preso singolarmente Silver è però un ottimo comprimario, e io vado pazzo per questo tipo di personaggi duri fuori buoni dentro, come Cox o Paperone... quindi ritira il rimprovero, cattivo.
  • Voto facile: Lilo e Il Pianeta. Il primo perché è un eccezionale misto di disneyanità, novità e autorialità: peccato solo il calare della qualità delle invenzioni narrative con il proseguire del film, per far spazio ad un sentimentalismo meno incisivo.
    E il Pianeta per SIlver, la direzione artistica e anche la musica di James Newton Howard, perché no. Curiosità: per una bizzarrissima coincidenza, la testa del tema principale è molto simile a quella del tema di Alessandro Cicognini per i film di Don Camillo... :LOL:
  • Sono l'unico che si ricorda di Koda, l'unico Classico degno di questo nome in questo "periodo sperimentale"? Non è che siccome il girone si chiama "sperimentale" dobbiamo votare il più sperimentale, va comunque votato un film da portare alle fasi successive... e a occhio Classico dovrebbe battere Sperimentale già a priori :P
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Ma no, perché? Meglio una cosa sperimentale fatta bene e con molti elementi d'interesse, che un piatto con ingredienti sani e nutrienti ma cucinato coi piedi.
    E con tutto questo non voglio dire che Koda puzzi de piedi ma che comunque questo suo difetto lo porta ad essere facilmente spreferito da molti.
  • a parte che Koda non ha niente di male, ma comunque è un film di tutt'altro respiro rispetto agli "sperimentali", ma anche rispetto a un musical come Mucche. Koda ha anche la componente drammatica come ce l'avevano i classici anni '90, molto più marcata e importante rispetto all'avventurina o ai drammini esistenziali che possiamo trovare nel Pianeta o in Atlantis. Non sono buoni solo gli ingredienti, ma anche la ricetta. Una componente drammatica così ce l'ha pure Dinosauri, che però ha una trama standard, usata solo come base per gli esperimenti tecnici.
    Insomma, Lilo e le Follie sono geniali e esilaranti, però non si possono mettere sullo stesso livello di un filmone come Koda, che secondo me è spreferito solo perché è venuto fuori nel pieno dell'esplosione della CGI e della lenta morte del 2D Disney in favore 1) della CGI 2) di film più orientati al divertimento. Però preso a parte Koda fa la sua porca figura. Non la fa invece se lo si butta in mezzo a questo periodo sperimentale (che a chiamarlo "sperimentale" gli si dà pure troppa dignità... in realtà è un periodo "non sappiamo più che ca$$o stiamo facendo, ma ne stiamo facendo parecchio").
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Ho già fatto 20.000 volte l'esempio del filmetto semplice tipo "Kiki's Delivery Service" che preferisco al più epico "Mononoke Hime".
    Per quanto riguarda Koda, mi sembra un buon film e io lo promuovo: mi sembra però che ci siano personaggi "solo" buoni e una vicenda portata avanti in modo onesto, ma senza nulla di particolarmente originale e che spicca sugli altri film, se non fosse per il mega-colpo di scena. Per tutto il resto del film c'è una coppia di nemici-amici (e alla Disney se ne sono già viste un bel po', anche fatte meglio, come lo stesso Follie che qui ha preso più voti)
    Insomma, un film gradevole ma senza il "guizzo" che lo fa spiccare, come ad esempio avviene per altri titoli in questa stessa categoria.
    Deboroh troppppppppo Web 2.0!
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  • Voto quella bella e originale trasposizione che è Il Pianeta del Tesoro.
    Una splendida resa grafica ed estetica permea l'intera opera e raggiunge i più alti livelli nella realizzazione dei personaggi primari, che oltre ad aver un bel design godono anche di un'ottima caratterizzazione.
    Approvo l'uso sensato di una cgi invecchiata bene, disapprovo il personaggio di B.E. N. che contribuisce a rovinare e a rendere a tratti sgradevole la parte più debole del film, quella svolta sul Pianeta del Tesoro.
    Sarebbe bello poter dividere il secondo voto tra Lilo e le Follie, del primo apprezzo ampiamente lo stile, del secondo il fantastico umorismo...
    Vada per le Follie
  • Un altro girone di ferro.

    Dinosauri credo che sia il classico che mi piace di meno. Ne apprezzo la colonna sonora, i paesaggi, la tecnica e l'idea di base, ma ciò non toglie che sia noiosissimo.

    Le Follie dell'Imperatore è una commedia brillante, mi fa ridere sempre di più ogni volta che lo vedo, ma la escludo anche se a malincuore.

    Con Atlantis ho sempre avuto un rapporto di amore-odio. Quando lo vidi al cinema mi esaltò tantissimo, poi rivedendolo a casa mi accorsi dei suoi buchi narrativi e di conseguenza calò la mia stima nei confronti di questo film. Col tempo sono riuscita a trovare un compromesso e ad apprezzare i suoi pregi, tra cui spicca, come già detto da Grrodon, l'ottima caratterizzazione dei personaggi che riescono tutti a trovare il loro spazio nel corso della narrazione senza oscurarsi a vicenda. Purtroppo devo escludere anche questo film dal lotto.

    A Lilo e Stitch do il mio primo voto. Mi hanno sempre colpito i suoi colori caldi ed accoglienti, il tema dell'ohana, l'originale accostamento fra Hawaii e fantascienza, la colonna sonora e il modo in cui vengono trattati con delicatezza problemi seri come la perdita dei genitori.

    Il secondo voto va al Pianeta del Tesoro, perchè è un film avventuroso che reinventa originalmente il libro di Stevenson e senza discortarsi troppo dalla storia ce la mostra in una luce nuova. Mi è piaciuto molto come è stato sviluppato il rapporto fra Jim e Silver, a mio avviso in modo più profondo rispetto al libro. Inoltre adoro la colonna sonora e la bellissima canzone I'm still here.

    Koda, fratello orso è quello che più mi è dispiaciuto escludere perchè mi è molto caro il tema che pervade l'intera storia: la fratellanza. Purtroppo è un film con molti difetti di cui devo tener conto nella mia scelta.

    Mucche alla Riscossa è un film carino ma pieno di elementi sottotono. Perfino Menken mi ha deluso, a parte lo Yoel le altre canzoni non mi hanno colpito molto.
    A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
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