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Re: Tsugumi Ohba & Takeshi Obata: Death Note

Inviato: venerdì 03 settembre 2010, 13:10
da PORTAMANTELLO
Oddio, quella pagina lì di wiki è un bel po' approssimativa... non è affatto vero che è visto come il grado più alto dell'evoluzione, visto che non indica nè un "uomo al superlativo" nè un'evoluzione in senso darwiniano ma è semplicemente una figura-modello in cui Nietzsche racchiude e concretizza gli elementi del suo pensiero. :martel:

Ora, abbandonando le precisazioni filosofiche prima che qualcuno mi mandi giustamente a quel paese :P capisco comunque in un certo senso il paragone oltreuomo/Light, però va specificato che il simpatico pazzoide non si è mai giustificato con l'amoralità: anzi, è perfettamente conscio di essere un bel bastardone. E riecco che il manga solleva un bel problema (che poi è quello di base della storia stessa, ma in chiave più intima e personale) e svicola spostando l'attenzione su altri avvenimenti.

Re: Tsugumi Ohba & Takeshi Obata: Death Note

Inviato: venerdì 03 settembre 2010, 13:31
da Bramo
PORTAMANTELLO ha scritto:Oddio, quella pagina lì di wiki è un bel po' approssimativa... non è affatto vero che è visto come il grado più alto dell'evoluzione, visto che non indica nè un "uomo al superlativo" nè un'evoluzione in senso darwiniano ma è semplicemente una figura-modello in cui Nietzsche racchiude e concretizza gli elementi del suo pensiero. :martel:

Ora, abbandonando le precisazioni filosofiche prima che qualcuno mi mandi giustamente a quel paese :P capisco comunque in un certo senso il paragone oltreuomo/Light, però va specificato che il simpatico pazzoide non si è mai giustificato con l'amoralità: anzi, è perfettamente conscio di essere un bel bastardone. E riecco che il manga solleva un bel problema (che poi è quello di base della storia stessa, ma in chiave più intima e personale) e svicola spostando l'attenzione su altri avvenimenti.
Sì, effettivamente anche solo a pelle immaginavo che quella pagina di Wiki non fosse esattamente la cosa migliore sull'argomento, ma non avevo voglia di cercare meglio altrove nel web e su alcuni miei libri... :P
Comunque ti quoto su Light: è vero, anche solo nel primo volume lui è consapevole della componente negativa del suo agire, ma la sua moralità deviata lo fa passare tranquillamente sopra a ciò in virtù di un bene più grande. Spiace che la cosa non venga approfondita nel proseguire del manga.