(Lascio perdere Scazzi&Mazzi - L'Ennesimo Reprise preferendo rispondere alle osservazioni di Elik e tornare alla discussione. Sarebbe bello se lo facessimo TUTTI, anche se mi rendo conto quanto sia difficile lasciar perdere quando ci si sente personalmente chiamati in causa)
Franz ha scritto:E poi rimane la storica questione: voi il Topo lo leggete per passare il tempo con leggerezza, umorismo e sense of wonder, o lo considerate un prodotto culturale al punto da dedicargli una recensione a settimana? Se si trattasse del secondo caso, mi domando come mai l'attenzione che dedicate a questo prodotto culturale sia quantitativamente immensamente più alta di tutto il resto della "produzione culturale" nel campo dei fumetti. E se fra voi ci fosse (e c'è) qualcuno che invece dedica ancora più attenzione anche al resto della produzione fumettistica, come fa a non accorgersi che il Topo non è che un prodotto commerciale (peraltro fallimentare, in quel senso) e non può andar bene per nient'altro che passare il tempo con leggerezza, e che non merita una recensione a settimana, ma nemmeno al mese?
La risposta che dò a questa storica questione è che siete conservatori, pigri.
La risposta è errata per il semplice fatto che i suoi presupposti non sussistono.
E' vero che i topic del Topo del 2007 e 2008 traboccavano di recensioni settimanali. Recensioni del sottoscritto. Recensioni utili, recensioni interessanti, recensioni produttive? No. La maggior parte non lo era, vero. Ero giovane ed entusiasta, ero poco obiettivo, ero niubbo.
Però negli ultimi anni le cose sono cambiate. Le recensioni si sono limitate in modo considerevole, anche a causa del topic delle rece folli (a dimostrazione che Elik lo si ASCOLTA).
Il Topo non è né vuole essere un prodotto culturale. E' un contenitore e in quanto tale a volte può ospitare la Merda Somma a volte ci si trova un prodotto d'interesse: che poi ci sia chi lo considera capolavoro e chi no è un altro, complicato, discorso. E' comunque vero che si tratta di prodotti capaci di suscitare
almeno interesse e quindi è giusto e (addirittura?) appassionante parlarne. Insomma: il Topo è un prodotto commerciale? Assolutamente sì. Questo però non implica che non possa essere un prodotto buono o interessante e soprattutto non implica che non gli si debba dedicare nessuna attenzione, neanche una volta a settimana, neanche una volta al mese, mai.
Quando c'è qualche autore o qualche storia interessante il Topo una o più recensioni se le merita eccome. Quando non c'è semplicemente non se ne parla, e se qualcuno vuole prendere per il culo i disegni di Asteriti o fare commenti sugli scazzi di continuity che comporta PaperTotti lo può fare in luoghi più adatti del Sollazzo.
E lo fa: questa non è una mia idea. E' quello che SUCCEDE. L'estensione dei thread di Topolino degli ultimi anni è esemplificativa e allo stesso modo un giro nelle altre sezioni della cartella Fumetto dimostrerà come non sia assolutamente vero che alla Disney si presti più attenzione che ad altri campi del fumetto internazionale.
EDIT: Un chiarimento sulla definizione "kolossal" per la storia di Casty, visto che l'ho fatta io (o almeno io ricordo di averlo fatto, non so se poi mi abbia anticipato/seguito qualcun altro
). Non era un commento sulla qualità della storia, quanto sul formato: la divisione in puntate, i trailer dello stesso Casty, i poster ecc. che sono punti comuni con altre sue storie ad impronta più "cinematografica".
PORTAM: ma che devo fare? tu stesso avevi postato "mi piacerebbe sentire il parere di elik"
E infatti mi ha fatto piacere. E' un peccato che poi arrivi puntualmente lo sbrocco e anche se questa volta è arrivato prima da Vito e Grrodon non sei esattamente una vittima, perché i toni provocatori e le punzecchiature non potevano portare ad altro.
Cmq sì, ormai anche il mio essere stufo degli sbrocchi è cliché. Come diceva Grrodon da qualche parte nella Gogna, ormai i litigi con Elik sono un format.