[Warner Bros/Bruce Timm] Batman: The Animated Series
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Che sul Sollazzo non ci fosse un topic su quello che è considerato da molti uno dei cartoni animanti qualitativamente migliori, era uno scandalo.
E in questo periodo in cui Batman sta vivendo un nuovo momento di fama a livello generale, con l'imminente uscita del terzo film di Christopher Nolan dedicato al personaggio, mi pareva giusto dare uno sguardo indietro nel tempo.
Ai primi anni '90, per l'esattezza, quando il successo del film Batman di Tim Burton aveva spinto la Warner Bros. ad accettare la proposta di realizzare una serie d'animazione incentrata sul Crociato Incappucciato.
Curata principalmente da Bruce Timm, Eric Radomski e Paul Dini (quest'ultimo uno dei migliori scrittori di Batman a fumetti e che ha scritto anche le storie per i recenti videogiochi Arkham Asylum e Arkham City), la serie ha goduto del team di animatori degli Animaniacs e delle sceneggiature di vari autori della DC Comics che lavoravano sui fumetti del Cavaliere Oscuro.
Le atmosfere e l'estetica richiamavano molto quelle che Burton aveva usato per il suo film, con una Gotham City molto gotica e freak, e le storie riuscivano ad avere quel velo di inquietudine nonostante il tenore generale dovesse rimanere quello di un prodotto rivolto ai più giovani. Il risultato è un cartone animato ottimamente riuscito, perché come le migliori storie Disney o come i romanzi e racconti di Neil Gaiman, quando gli autori sanno scrivere anche per ragazzi rivolgendosi però a chiunque riescono a sfornare un prodotto valido per tutti i target, e che può essere goduto appieno da chiunque sia interessato al progetto.
I personaggi e i villain principali sono ripresi dai fumetti, esteticamente leggermente adattati allo stile tipico di Timm (e di Darwyn Cooke) in un modo che li renderà particolarmente riconoscibili e memorabili agli occhi del pubblico. Alcuni characters creati per la serie o che in essa hanno trovato una particolare contestualizzazione (come Harley Quinn, ovviamente, o come il grassoccio agente che fa da braccio destro al commissario Gordon) sono poi stati sfruttati successivamente anche nelle storie a fumetti.
Il cartone animato conobbe grande fortuna e consensi, vinse anche qualche premio, e anche in Italia la generazione di coloro che erano bambini e ragazzini nella prima metà degli anni '90 serba in sé un ottimo ricordo di questo lavoro: Italia 1 trasmise varie volte la serie, in diversi orari, e vennero realizzati anche vari giochi legati al cartoon (il gioco da tavolo e tutta la serie di action figure, comprese la riproduzione della Batmobile e di Villa Wayne con annessa Bat-caverna, di cui ai tempi ero fiero possessore e giocatore!).
Da ragazzino era uno dei miei cartoni animati preferiti in assoluto, e forse il mio preferito extra-Disney, e con grande piacere nel corso di una mia personale cronologica degli episodi un paio di anni fa ho potuto constatare che la serie non è invecchiata per niente, e che me la sono goduta anche con il senno di poi e il senso critico da nerd maturato negli ultimi anni senza scorgere eccessive sbavature o delusioni dovute allo scorrere del tempo e alla crescita. Ritengo che il merito sia di tutto il team di lavoro, sia degli sceneggiatori che degli animatori, i secondi per aver creato un'estetica vincente e di grande fascino anche adesso, con Nolan che cinematograficamente ha reinventato anche l'aspetto visivo di Gotham e delle atmosfere dell'Uomo Pipistrello, e i primi per aver saputo scrivere trame mai banali, muovendo bene i personaggi e non mancando di inserire anche trame profonde dal punto di vista delle relazioni tra i personaggi e dei temi trattati. I freaks che Batman combatte spesso sono diventati criminali per via di tragedie che li hanno colpiti o che hanno coinvolto il loro passato o i loro cari (Mr. Freeze, Pinguino, l'Uomo d'Argilla...), e la serie affrontava quindi anche storie commoventi. Anche il tormentato animo di Bruce Wayne viene reso bene, considerando il pubblico di ragazzini che rimaneva comunque il target primario, e il suo rapportarsi con l giovane Robin che subisce sorte analoga rimane un ottimo esempio di questo discorso.
Questi gli episodi che compongono Batman: The Animated Series:
1 L'uomo pipistrello
2 Buon Natale
3 Niente da temere
4 Pesce d'aprile
5 Amore venefico
6 Gli abitanti sotterranei
7 La retata
8 I dimenticati
9 Il mago
10 Doppia personalità (I parte)
11 Doppia personalità (II parte)
12 Non è mai troppo tardi
13 C'è Batman giù in cantina
14 Cuore di ghiaccio
15 Gli artigli di Catwoman (I parte)
16 Gli artigli di Catwoman (II parte)
17 Un padre invisibile
18 Attenti al Fantasma Grigio
19 Previsioni profetiche
20 L'uomo d'argilla (I parte)
21 L'uomo d'argilla (II parte)
22 Un piccolo favore
23 Vendetta
24 Paura di vincere
25 Il maniaco degli orari
26 Appuntamento con il crimine
27 Matto come un cappellaio
28 Sogni nel buio
29 Eterna giovinezza
30 Il sogno Perchance to Dream
31 Maschera e mantello
32 La resa dei conti (I parte)
33 La resa dei conti (II parte)
34 I pesci che ridono
35 La notte del ninja
36 Il ritorno di Catwoman
37 Lo strano segreto di Bruce Wayne
38 Cuore d'acciaio (I parte)
39 Cuore d'acciaio (II parte)
40 L'enigmista
41 La vendetta del Joker
42 Tigre, tigre
43 Notte di luna piena
44 Il giorno del samurai
45 Terrore nei cieli
46 L'ho quasi ucciso
47 Illusione d'amore
48 Quale realtà?
49 Io sono la notte
50 Vertigine
51 L'uomo che uccise Batman
52 Il ritorno dell'uomo d'argilla
53 Il medico della mala
54 Zatanna
55 Il meccanico
56 Harley e Pam
57 L'ombra del pipistrello (I parte)
58 L'ombra del pipistrello (II parte)
59 Cieco come un pipistrello
60 La ricerca del demone (I parte)
61 La ricerca del demone (II parte)
62 Anima ai siliconi
63 Fuoco dall'Olimpo
64 Il ventriloquo
65 Le bambole scacciapensieri
66 L'ultimo spettacolo
67 Un proiettile per Bullock
68 Il processo
69 La regina immortale Avatar
70 Una innocua casalinga
71 Il terribile trio
72 Arlecchinata
73 Il dispositivo del tempo
74 Colpo felino
75 Killer chimico
76 Baby doll
77 Il leone e l'unicorno
78 Jonah Hex: la resa dei conti
79 L'Enigmista colpisce ancora
80 Il rapimento di Due Facce
81 Libertà provvisoria
82 L'inflessibile Bolton
83 Il re della risata
84 Gelo profondo
85 Il ritorno di BatgirlAndrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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C'è da dire anche che l'estetica del cartone deve MOLTISSIMO alle atmosfere del cartoon di Superman del 1941-'43, realizzato dagli studi Fleischer, con influenze liberty così marcate, perchè coeve, e che Timm le riprese pari-pari, volutamente e dichiaratamente.
E questo ha contribuito enormemente a mantenere una atmosfera cupa, nonostante i numerosi e spesso odiosi paletti posti dalla censura televisiva USA; come eliminare armi da fuoco, o disegnarle in maniera assurda (i vecchissimi mitra "tommy" in una città in cui ci sono PC e cellulari ?)
Vorrei anche rimarcare come questa, in tutto e per tutto eccezionale serie (sorvolando sulla INFELICISSIMA scelta italiana di farne cantare la sigla alla D'Avena -___- ), abbia generato una serie Disney forse tra le più memorabili di sempre: Gargoyles.
E questo ha contribuito enormemente a mantenere una atmosfera cupa, nonostante i numerosi e spesso odiosi paletti posti dalla censura televisiva USA; come eliminare armi da fuoco, o disegnarle in maniera assurda (i vecchissimi mitra "tommy" in una città in cui ci sono PC e cellulari ?)
Vorrei anche rimarcare come questa, in tutto e per tutto eccezionale serie (sorvolando sulla INFELICISSIMA scelta italiana di farne cantare la sigla alla D'Avena -___- ), abbia generato una serie Disney forse tra le più memorabili di sempre: Gargoyles.
La mia gallery su Deviant Art (casomai a qualcuno interessi =^__^=)
E si vedeva tanto. Quella serie ispirò anche in parte Miyazaki, con esiti diversi ma interessantissimi (il robottone della puntata I ladri amano la pace della seconda serie di Lupin III, che poi evolverà nei robot di Laputa, deriva proprio dal secondo episodio di Superman, I mostri meccanici. Ripresi peraltro paro paro anche da Sky Captain and the world of tomorrow).FaGian ha scritto:C'è da dire anche che l'estetica del cartone deve MOLTISSIMO alle atmosfere del cartoon di Superman del 1941-'43, realizzato dagli studi Fleischer, con influenze liberty così marcate, perchè coeve, e che Timm le riprese pari-pari, volutamente e dichiaratamente.
Ma ringrazia che c'erano e SPARAVANO, piuttosto...FaGian ha scritto: E questo ha contribuito enormemente a mantenere una atmosfera cupa, nonostante i numerosi e spesso odiosi paletti posti dalla censura televisiva USA; come eliminare armi da fuoco, o disegnarle in maniera assurda (i vecchissimi mitra "tommy" in una città in cui ci sono PC e cellulari ?)
Sarebbe stata memorabile anche in Italia, se la Rai si fosse mai peritata di trasmettere le puntate nel giusto ordine...FaGian ha scritto: Vorrei anche rimarcare come questa, in tutto e per tutto eccezionale serie (sorvolando sulla INFELICISSIMA scelta italiana di farne cantare la sigla alla D'Avena -___- ), abbia generato una serie Disney forse tra le più memorabili di sempre: Gargoyles.
Davvero una bella serie. Personalmente apprezzo di più "The Batman", che ritengo esserne l'evoluzione "moderna", che ne è indubbiamente una grande debitrice.
Grande serie, che ha dato inizio al Dc Animated Universe. Non dimentichiamoci che è grazie a questa serie che nemici all' epoca poco caratterizzati tipo Mr Freeze acquistarono spessore, e inoltre ha anche introdotto Harley Queen.
A suo tempo la apprezzai tanto, era una delle mie serie preferite. Mi sembrava un cartoon diverso dai soliti trasmessi in Italia, con atmosfere più cupe e adulte, senza scadere nell'ostentazione della violenza, e per questo lo apprezzai. Oltre per il fascino che l'Uomo Pipistrello ha sempre esercitato su di me, naturalmente.
Ricordo anche che sul sucesso della serie usci anche un lungometraggio d'animazione, prima come direct-to-video poi anche nei cinema, intitolato Batman - La Maschera del Fantasma, che funge da prequel dell'intera serie e in cui si narrano le origini dell'Uomo Pipistrello: http://it.wikipedia.org/wiki/Batman:_La ... l_Fantasma .
Ricordo anche che sul sucesso della serie usci anche un lungometraggio d'animazione, prima come direct-to-video poi anche nei cinema, intitolato Batman - La Maschera del Fantasma, che funge da prequel dell'intera serie e in cui si narrano le origini dell'Uomo Pipistrello: http://it.wikipedia.org/wiki/Batman:_La ... l_Fantasma .
Pensa che invece ciò per cui lo ritengo un prodotto riuscito è l'importanza data ai dialoghi ed ai confronti fra i personaggi, che magari possono anche "ricordare" una telenovela, ma se pensiamo che la forza di Spider-Man fumetto è sempre stato il suo essere una soap opera, e se guardiamo a bene le scene in questione nella serie di Batman, vediamo chiaramente quanto essi siano funzionali alla riuscita dell'opera. L'azione c'è, ma i cazzotti sanno animarli tutti, e poi spesso li si accompagna con frasi magari d'effetto ma vuote. Batman TAS coi suoi dialoghi complessi e studiati ti dimostra una cosa precisa: Bruce è un pazzo esattamente come quelli che combatte, la sola differenza fra lui e loro è che il nostro pipistrello non va in giro ad ammazzare la gente. "Hai avuto una brutta giornata, esattamente come me!" gli diceva Joker in The Killing Joke, azzeccandoci in pieno (e poi la barzelletta come metafora ).
Uno dei miei episodi preferiti è Baby Doll, uno di quelli dove non c'è nemmeno un confronto fisico, per lo meno non fra antagonista ed eroe, ma solo dialoghi e scene magistralmente dirette ([spoiler]e cazzo i pianti quando lei non riesce ad accettare la realtà e piange sparando contro gli specchi[/spoiler]).
Penso che uno dei difetti della serie successiva The Batman sia stato proprio puntare molto più sull'azione che sui dialoghi, e anche se in alcuni casi i silenzi sono molto ben resi, la serie essendo priva della regia che aveva distinto Batman TAS manca della capacità di saperli gestire (il bilanciamento ombra-colori di quando Batman o altri personaggi escono dall'ombra o vi ritornano), e si lascia andare troppo ad un superficiale andazzo action, dove perfino Joker e Pinguino sono combattenti esageratamente degni di questo nome.
Uno dei miei episodi preferiti è Baby Doll, uno di quelli dove non c'è nemmeno un confronto fisico, per lo meno non fra antagonista ed eroe, ma solo dialoghi e scene magistralmente dirette ([spoiler]e cazzo i pianti quando lei non riesce ad accettare la realtà e piange sparando contro gli specchi[/spoiler]).
Penso che uno dei difetti della serie successiva The Batman sia stato proprio puntare molto più sull'azione che sui dialoghi, e anche se in alcuni casi i silenzi sono molto ben resi, la serie essendo priva della regia che aveva distinto Batman TAS manca della capacità di saperli gestire (il bilanciamento ombra-colori di quando Batman o altri personaggi escono dall'ombra o vi ritornano), e si lascia andare troppo ad un superficiale andazzo action, dove perfino Joker e Pinguino sono combattenti esageratamente degni di questo nome.
ottimo, bravo Bramo!
mancano però gli episodi sequel usciti come "Batman, Cavaliere della Notte" e i 4 lungometraggi paralleli, di cui però mi piacque solo il primo...
La serie mi è piaciuta tantissimo, la migliore del DCAU e molto più di Superman, che invece era piatto. Solo con la JL Timm & Co. riusciranno a raggiungere di nuovo le vette di Batman
mancano però gli episodi sequel usciti come "Batman, Cavaliere della Notte" e i 4 lungometraggi paralleli, di cui però mi piacque solo il primo...
La serie mi è piaciuta tantissimo, la migliore del DCAU e molto più di Superman, che invece era piatto. Solo con la JL Timm & Co. riusciranno a raggiungere di nuovo le vette di Batman