[George R.R. Martin] Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco

Rispetto agli altri animali l'uomo ha un'utile facoltà: può immaginare cose che non esistono, generando interi mondi fantastici grazie al potere della fantasia. E c'è chi di fantasia ne ha così tanta da non inventare solo storie ma da creare universi che riempiono più e più libri, e che ora sono raccolti in questa cartella.
  • Guarda, quelli della serie ci sanno fare. Hanno già annunciato che taglieranno centricità, hanno dimostrato in passato di poter comprimere più personaggi in uno solo (vedi il figlio bastardo di Robert portato da Stannis) e come ritmi si è visto che sanno raccontare senza annoiare. Inoltre il coinvolgimento diretto di Martin fa capire che...per Martin la serie stessa è un'occasione d'oro per fixare la saga, è una sorta di operazione riveduta e corretta di quanto ha scritto, non un semplice adattamento ma la versione alternativa di pari (o migliore?) dignità.

    Questo però non significa che non ci sia qualcos'altro a minacciarla. E quel qualcos'altro è la mancanza di materia prima. Martin non si dà una mossa per scrivere gli ultimi due libri, ci sta mettendo troppo e al loro posto fa uscire un sacco di altre cose minori che non fanno che occupare tempo. Per cui anche se gli sceneggiatori sanno benissimo cosa tagliare per snellire tutto...devono stare attenti a non superarlo. Perché Martin non è affidabile. Il quarto e quinto libro erano lo stesso che lui divise in due, e aveva promesso che li avrebbe pubblicati uno dietro l'altro, e invece ha fatto passare sei anni. Questo tanto per far capire l'affidabilità del signorino. E il bello è che dice che non è neanche sicuro che saranno solo sette. C'è davvero il rischio che nella serie ci si trovi a dover allungare il brodo per dargli tempo di scrivere tutto, oppure che lo si superi creando quindi un'opera in tutto e per tutto alternativa a quella libresca.
  • Entertainment Weekly pubblica in anteprima un estratto del primo capitolo di Tyrion che leggeremo in "The Winds of Winter", e che verrà pubblicato per intero per un APP dedicata a Martin. Il sesto libro si vocifera arriverà nel 2015...

    Somewhere off in the far distance, a dying man was screaming for his mother. “To horse!” a man was yelling in Ghiscari, in the next camp to the north of the Second Sons. “To horse! To horse!” High and shrill, his voice carried a long way in the morning air, far beyond his own encampment. Tyrion knew just enough Ghiscari to understand the words, but the fear in his voice would have been plain in any tongue. I know how he feels.
  • LOL ho riguardato un test nerd che ho compilato quando mi sono iscritto a Facebook ormai un lustro fa e tra le domande figurava già "speri che Martin finisca la serie prima di morire?"
  • Fissato il termine della serie tv con la settima stagione, Martin se la racconta dicendo che forse riesce pure a finirlo di scrivere prima...o almeno il penultimo. Inoltre parla come se intendessero dividere ogni libro in due stagioni, compresi i due filleroni. Ma si è informato male?
    La stagione che sta per debuttare copre la seconda metà del terzo libro. A Storm of Swords era così lungo che è stato diviso in due. Ma ci sono altri due libri dopo quello, A Feast for Crows e A Dance with Dragons. Lo stesso A Dance with Dragons è grande quanto A Storm of Swords. Per cui, potenzialmente, ci sono altre tre serie tra Feast e Dance, se faranno una divisione in due come hanno fatto per Storms. Ora, Feast e Dance hanno luogo contemporaneamente. Per cui non si può fare Feast e Dance come ho fatto io. Si possono combinare e farli in ordine cronologico. La mia speranza è che facciano così. In questo modo, prima ancora che possano raggiungermi, avrò pubblicato The Winds of Winter, che mi darà un altro paio di anni. Potrei avere difficoltà per l’ultimo libro, A Dream of Spring, perché avanzano velocemente.
  • AAAAAAAARRRRRRRrrrrrrrrrrgggggGGGGGGGHHHHHhhhhhhhh!!!!!!111234567890987654321!!!!!!!!!!!4815162342!!.
    George R.R. Martin ha sempre dichiarato che ‘A Song of Ice and Fire‘, saga dalla quale è tratto Game of Thrones (Il Trono di Spade), si sarebbe conclusa con il settimo libro, ma Anne Groel, editrice dell’autore da molto tempo, sembra non esser più di quell’avviso e pensa che in realtà potrebbe essercene un ottavo.

    Ho iniziato a pensarlo — sebbene il contratto che abbiamo in essere sia per sette libri. Ricordo quando, anni e anni fa, mi chiamò per confessarmi che la sua piccola trilogia… beh.. non era più una trilogia. Lui prevedeva quattro libri. Io dissi Sette Libri per Sette Regni. A quel punto lui rispose cinque. Io dissi Sette Libri per Sette Regni. Allora lui arrivò a sei. Io dissi ‘ci sei’. Finalmente, alla fine, ci trovammo d’accordo. Sette Libri per Sette Regni. Bene. Solo che recentemente, mentre stavo editando The World of Ice and Fire, mi sono accorta che tecnicamente ci sono otto regni, e tutti hanno a che fare con chi ha annesso cosa quando Aegon il Conquistatore arrivò a Westeros. Quindi è possibile che otto libri per Sette Regni potrebbero andar bene. Inoltre lui mi ha detto che, quando alla fine chiuderà la storia di questo bestione e ce la consegnerà, io potrò pubblicare la sua lettera di cinque pagine che parlava della trilogia.

    La quarta stagione di Game of Thrones va in onda in America, sulla HBO, la domenica sera. In Italia viene trasmessa al mercoledì, ovviamente in prima TV Assoluta, da Sky Atlantic.
  • E già si parla* della sua prossima grande fatica letteraria, la trasposizione su carta di ciò:
    Immagine
    Se non altro, qui, patti chiari fin dall'inizio.


    *questo potrebbe non corrispondere a verità
  • ...vabbè, proviamo a crederci, dai.
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • In realtà il diretto interessato smentisce, per ora:

    “My plan is to finish in seven,” Martin says. “But my original plan was to finish in three. I write the stories and they grow. I deal with certain things and sometimes I find myself not at the end of a story. My plan right now is still seven. But first I have to finish Book Six. Get back to me when I’m half-way through Book Seven and then maybe I’ll tell you something more meaningful.”
  • Come dicevo ieri a Valerio, la mia personale opinione è che non vedremo mai neanche il settimo.
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • Ma secondo me lo scrive pure, se vive. Il punto è che la serie già con alcuni personaggi sta arrivando al quinto libro, e fra una stagione lo supera. A meno che non faccia uscire il sesto e il settimo libro a distanza di un anno l'uno dall'altro, cosa impossibile. E se lo supera, a chi potrà mai fregare di leggere la versione estesa con inutilaggini, sapendo già come andrà a finire?
  • Appunto.
    Lorenzo Breda
    Website | Google+ | DisneyStats | deviantART

    If you couldn't find any weirdness, maybe we'll just have to make some!
    Hobbes, Calvin&Hobbes

    [No bit was mistreated or killed to send this message]
  • L'essere interessante o meno non è mai stato un problema per George Martin.

    Altrimenti non avrebbe trasformato la battaglia delle Acque Nere nel computo delle navi di Stannis.
  • Questa news sul telefilm meglio metterla qua, visto che potrebbe essere un po' spoiler.

    Tuttavia sono abbastanza scioccato.

    Un'infedeltà del genere può solo significare che tale sviluppo nel libro non è davvero così utile come sembrava, dato che il finale di tutto gli autori dovrebbero conoscerlo già...
  • Ma sono l'unica persona al mondo a cui sono piaciuti AFFC e ADWD ? Forse perchè li ho letti da poco..... certo è innegabile che i due libri risentono della separazione. Se non piacciono determinati personaggi (soprattutto in AFFC), il libro è una mazzata sui così detti. E l'edizione italiana non aiuta di certo.
  • A me ciò che ha disturbato del quinto soprattutto è proprio che le storyline non sembrano davvero arrivare ad un punto. Se nei precedenti potevamo individuare degli step ben precisi per la storia di ognuno, alla fine del quinto si ha solo un gran caos. La storyline di Daenerys sembra fermarsi a muzzo, come anche quella di Theon e Asha. E non solo. Arrivare a un punto fermo, chiaro, che dia un senso al percorso e spalanchi prospettivi sul prossimo tratto di strada è secondo fondamentale per ogni "finale di stagione". Il terzo libro era davvero soddisfacente sotto questo punto di vista, ma il quinto è tremendo.
  • Del quinto libro le uniche storyline che non mi sono piaciute sono quella di Quentyn ( [spoiler]anche se non sappiamo quanto la sua morte potrà influire sui pian di Doran[/spoiler]) e parte di quella di Daenarys (tutte le parti con Daario ovviamente, solo verso il finale si riscatta).

    Mi sono piaciuti i POV di Barristan, quelli di Theon e udite udite, quelli di [spoiler]Jon Connington, si perchè penso che Aegon sia una bella svolta nella serie, magari è con il suo arrivo che si romperà la precaria alleanza Tyrell-Lannister)[/spoiler]. I capitoli di Cersei in AFFC sono fantastici, stai sempre li a chiederti quale sarà la prossima cazzata che farà :D
  • Concordo sulla Cersei del quart libro, e il climax della sua storyline, che è tipo l'unico momento davvero riuscito di quel tomo.
  • Del quarto libro mi sono piaciute anche le parti della successione del trono del mare e di Dorne e anche parte della storyline di Arya a Braavos, non so perchè ma l'dea del Dio dei mille volti mi affascina.
  • Arya ha una bella storyline, ma viene malamente spezzata tra i due libri, quando si vede che era stata pensata in modo unitario. La seconda metà, in ADWD è pure poco chiara e si interrompe in un punto in cui non avrebbe dovuto interrompersi, a mio avviso.
  • Torna a “Fantasy, Scifi & Grandi Epopee”