IMS2012 - I Migliori del Sollazzo - SERIE TV

Quando la carta acquista profondità e il computer dona calore.

POLL Quale fra le seguenti è la migliore serie tv del 2012?

Voti totali: 72
Adventure Time (Stagioni 3 e 4) [Cartoon Nerwork]
3%
2
Alcatraz (Stagione 1) [FOX]
Nessun voto
0
Chuck (Stagione 5) [NBC]
7%
5
Doctor Who (Stagione 6) [BBC]
14%
10
Fringe (Stagione 4) [FOX]
6%
4
Futurama (Stagione 6) [Comedy Central]
8%
6
How I Met Your Mother (Stagione 7) [CBS]
6%
4
I Simpson (Stagioni 22 e 23) [FOX]
1%
1
Il Trono di Spade (Stagione 2) [HBO]
14%
10
My Little Pony - L'Amicizia è Magica (Stagione 2) [Hasbro - The Hub]
8%
6
Once Upon a Time (Stagione 1) [ABC]
6%
4
Sherlock (Stagione 2) [BBC]
14%
10
Star Wars - The Clone Wars (Stagioni 3 e 4) [Cartoon Network]
1%
1
Supernatural (Stagione 6) [The CW]
1%
1
The Big Bang Theory (Stagione 5) [CBS]
11%
8
The Walking Dead (Stagioni 2 e 3) [AMC]
Nessun voto
0

  • Non lo avrei mai creduto, ma per il primo anno le serie tv mi hanno messo più in crisi dei fumetti, che pure hanno un sacco di roba bella.
    In realtà qua molte cose le ho tolte subito, o perché non le seguo (indipendentemente che non mi interessino o che voglia seguirle ma ancora non abbia potuto iniziare) o perché le posso mettere in panchina senza troppi rimpianti.
    Ma poi mi sono trovato con 4 titoli che per me erano assolutamente parimerito, al contrario che con i fumetti non riuscivo a trovare motivi per depennare uno a discapito di un altro. Sto parlando di Doctor Who, Sherlock, Il Trono di Spade e Once Upon a Time.
    Davvero, nessuna di queste è superiore o inferiore alle altre 3, sono tutte ottime e davvero tanto tanto.
    Ma 2 voti dovevo darli, e allora uno all'Inghilterra e uno all'America: Doctor Who (che l'anno scorso non avevo potuto votare, mentre Sherlock sì) e Il Trono di Spade, che ha avuto più tempo per sedimentare in me, al contrario di Once Upon a Time la cui prima stagione l'ho conclusa da poco.
    Ma che sofferenza, mamma mia.

    Valerio, mi sa che lo sbocco per Pacuvio ti ha obnubilato perché
    Valerio ha scritto: ad Alcatraz, pur essendo Bad Robot, purtroppo non mi avvicinerò mai visto che è morta male, Chuck lo snobbo, per HIMYM non ho tempo
    questi atteggiamenti sono il male!
    Valerio ha scritto:da Supernatural mi guardo bene visto che sarebbe ridondante e disomogeneo, The Big Bang Theory se ne stia al suo posto e The Walking Dead non so neanche cosa sia.
    E questi pure!
    Valerio ha scritto:Il Dottore lo vorrei votare ma ne sono ancora non conoscente e spero di poterlo fare l'anno prossimo.
    Ok, qui bravo.
    Valerio ha scritto:Sherlock, Futurama, Clone Wars e i Pony al momento li ho interrotti, e conto di riprenderli, ma per adesso non posso proprio dare loro il voto.
    Qui ti capisco (per i Pony siamo sulla stessa identica barca).
    Valerio ha scritto:Once Upon a Time lo sto imparando a conoscere solo in questi giorni e penso che il voto se lo meriterebbe anche, ma magari glielo darà il prossimo anno
    Oh, bravo anche qui! Aspetto di leggere i tuoi commenti nel topic relativo, quando avrai finito.
    Valerio ha scritto:Fringe al quale bisogna volere tanto ma tanto bene, visto che è la penultima volta che potremo votarlo.
    Sì, bisogna volergli bene, ma la quarta stagione non è proprio il momento migliore per farlo IMHO. Vabbè che io ho il senno di poi e forse questo influisce in qualche modo, ma se la terza era una bomba come stagione, questa quarta è solo buonina, con vari elementi che vanno ad intaccare una perfezione formale e narrativa. Ed è un peccato, perché proseguiva in modo interessante il discorso delle due dimensioni parallele ecc, e c'erano degli episodi molto belli, ma l'ho proprio allontanata. Tanto, al limite potrò votare la stagione finale, e sono davvero curioso di capire se lo farai anche tu :P
    Franz ha scritto:
    Anche qua il panorama è desolante, in generale.
    Sigh.
    Franz ha scritto:Non voto Futurama perché non mi ci raccapezzo con le stagioni, quindi non so se la Stagione 6 è quella che è piaciuta tantissimo a me oppure è la seconda metà di quell'altra che invece è sorprendentemente stupida.
    C'è la pagina di Wikipedia, anche quella italiana, che è molto chiara sulla divisione delle stagioni.
    Franz ha scritto:Fringe per me finisce alla terza stagione, il resto è solo esibizione pornografica di tre bei protagonisti e i loro buffi comprimari. L'ho usato, ma non vado a vantarmene in giro.
    Mò stai trollando. Al netto di quanto scritto poche righe sopra, le cose buone e che motivano altre due stagioni di Fringe ci sono. Sono sicuro che hai già visto l'ultima, e da come scrivi probabilmente no t'è piaciuta :P Ad ogni modo, non mi pare in nessun modo che si possa inquadrare tutto quello che è venuto dopo la terza stagione come un appagamento masturbatorio.
    Franz ha scritto:I Simpson, How I Met Your Mother e The Big Bang Theory non sono belli, sono necessari. Si possono votare i biscotti e gli snack, ma non si può votare il pane.
    Mi fa paura questa frase. Io vivo benissimo senza vedere i Simpson, senza averli mai seguiti né tantomeno seguendo le stagioni nuove. TBBT, pur rimanendo io un fan duro e puro della serie, non la trovo necessaria, ma solo un buon intrattenimento che continua con alti e bassi, e in particolare la stagione oggetto di questo sondaggio non ha dei picchi positivi. su HMYM non posso esprimermi ancora.
    Franz ha scritto:Once Upon a Time, stendiamo un velo pietoso.
    E invece no! Spiega! Perché io trovo che sia una delle cose migliori che potevano realizzare nella serialità televisiva USA. Anzi, in un certo senso, forse questo sì che si può definire un prodotto "necessario".
    Franz ha scritto:Fra le belle serie arrivate in Italia e che non sono state nominate devo citare Bob's Burgers, Person of Interest (non state seguendo/discutendo di Person of Interest, mondo cane, ****ITE SCIOCCHI!), Smash (se abbiamo candidato Glee per anni...), Wilfred, New Girl, Touch (non state seguen... SCIOCCHI!). E Last Resort che è bof ma se ne poteva parlare.
    Quando vuoi aprire quest topic, sei il benvenuto.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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  • Valerio ha scritto:da Supernatural mi guardo bene visto che sarebbe ridondante e disomogeneo
    Ridondante forse, disomogeneo solo in apparenza.
    Comunque lol, Supernatural è in lista solo per via del mio topic abbandonato. Invece non c'è Eureka, dove ho fatto (e sto ancora facendo) le retrospettive per benino... vabbè, tanto anche di quello sono l'unico fruitore. :P
    In ogni caso quest'anno spero di avere il tempo per una retrospettiva di Supernatural. La Stagione 6 sembrava proprio disomogenea, e invece si è rivelata un sagace manuale del depistaggio, perdipiù circolare.
    Non la voto solo per la concomitante presenza di Chuck stagione 5, commovente chiusura di una delle serie meglio fatte di sempre, e del solito Dottore: mi sono lamentato più volte della stagione 6, a mio avviso rea di essere meno sorprendente e più disomogenea (lei sì!) della 5; ebbene, non solo rivedendola l'ho rivalutata in meglio, ma confermo la genialità dei due episodi centrali, che pure da soli varrebbero il voto.
    Per Fringe conto di votare l'ultima stagione l'anno prossimo.
    Immagine
    Ottimo lavoro.
  • No, questi miei atteggiamenti non sono necessariamente il male. Non stiamo parlando di un medium da una botta e via, ma di impegni molto seri, che si protraggono nel tempo. Tempo che è poco, se si lavora, e soprattutto se si vuole avere un'infarinatura omogenea e intelligente anche per gli altri settori dell'arte mediatica (Letture, Visioni e Ludicità). Non si può seguire tutto, chiaramente, e il "pregiudizio morbido" è l'unico modo per capire cosa può essere il caso di recuperare e cosa potrebbe non valerne la pena. Perché le cose valide sono tante, troppe rispetto al tempo che occupano, e bisogna capire quanto valide, in che senso lo sono e quanto siano giuste per la persona in questione. Poi a cambiare idea si fa sempre in tempo, ma serve qualcuno che ti spieghi i perché e i percome un'opera sia necessaria.

    Personalmente io non mi pongo nel web come lo scopritore dell'ignoto, non sono un esploratore. Ricerco l'equilibrio tra i medium, preferisco studiare, catalogare e assimilare per benino determinate cose, diffonderle, farmene portavoce. Lascio che siano gli altri ad andare in avanscoperta, magari persone che - come Bramo - al momento non seguono tutti e tre i settori ma solo due di loro e quindi hanno più tempo per rischiare di incappare in fregature. Poi leggo i rapporti e valuto, vedo la lunghezza e cerco di capire quanto possa valerne la pena. Perché trovare spazio nella propria vita per vedere qualcosa che dura decine e decine di episodi da 40 minuti l'una, può essere una pena. Ci vado cauto.

    Ad esempio HIMYM. Non ho dubbi sulla sua qualità, ma è troppo lungo e snervante. Troppe stagioni, in rapporto a quello che mi vuole raccontare, inoltre le reazioni che leggo sul forum da parte di Vito e altra gente non mi sembrano festose quanto credevo. Al contrario il Dottor Who rifondato, composto da mini-season da 13 episodi l'una, e che sembra che se lo vedi crepi di orgasmo multiplo, è per me incentivante abbastanza per essere messo nella lista recuperi. Quanto ad un Once Upon a Time o un Person of Interest sono anche loro candidati possibili, non solo per la loro attirevolezza, i feedback e il genere ma anche solo perché seguirli significherebbe seguire l'evolversi di team creativi che già amo e seguo con entusiasmo.
  • Valerio ha scritto:Non stiamo parlando di un medium da una botta e via, ma di impegni molto seri, che si protraggono nel tempo.
    Che pacco le relazioni serie :P :asd:
    Valerio ha scritto:CUT
    Comunque capisco benissimo, e condivido il malessere dovuto a questa dura realtà del tempo. Io e un mio amico, quando qualche anno fa ci siamo resi conto la nostra vita sarebbe stata troppo breve per vedere e leggere tutte le cose valide (solo quelle valide, eh) ci siamo intristiti per almeno una settimana.
    Poi hai ragione sul fatto che io ho il vantaggio (sia economico che di tempo) di non seguire il settore videogiochi, per i motivi peraltro che ti spiegai dal vivo a Padova. E pensa, ciononostante sono sempre sommerso di cose che devo vedere/leggere e si accumulano, perché ovviamente ci sono un sacco di altre cose che ahimè fottono tempo. Quindi, ripeto, ho capito e condivido il tuo discorso.
    Quello che mi disturbava era il tono tranciante con cui liquidavi anche cose che secondo me meritano almeno una chance da parte tua. Magari non come priorità, ma in futuro, mentre per alcune cose pareva proprio che non solo non avessi il tempo per interessartene, ma proprio che non meritassero il tuo tempo. Che è diverso.
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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  • Non è diverso. Se hai poco tempo, devi essere selettivo, e allora un prodotto deve guadagnarsela la tua attenzione, il tuo tempo. E per guadagnarsela deve trovare il giusto bilanciamento tra capolavorosità e durata. Tra densità di contenuti e profondità a cui scendere per impadronirsene. Una serie che ha del buono ma che per trarlo necessita di tenerti impegnato per nove stagioni, personalmente non passa la mia selezione. Quindi posso anche affermare che non arriva a meritarsi il mio tempo, che è quello di una persona che cmq cerca di tenersi aggiornato camminando in equilibrio, tra passione e "storia" personale e apprezzamento delle bellezze oggettive.
  • Sherlock che non solo è la serie tv migliore del 2012, è proprio il prodotto filmiconarrativoquellochevolete migliore del 2012. Ebbasta.

    Poi Chuck. Che come stagione ha forse il filo conduttore più debole, anzi a volte le carte in tavola paiono cambiare ad cazzum, ma forse proprio per questo ci ha donato alcuni episodioni con cliffhanger da paura. Poi il finale è bellissimo, in barba a tutti quelli che ne hanno parlato male, hanno coniugato l'inevitabile happy ending con una scelta coraggiosa e insolita, ottenendo una conclusione sicuramente positiva ma velata di un'emozionante malinconia.
  • @Bramo:
    - la pagina di Wiki su Futurama sai quante volte l'ho guardata e quante volte l'ho dimenticata un istante dopo? :P Niente, non ci riesco. Cmq, era solo una scusa per avere un titolo in meno da considerare per il voto :P
    - Fringe ovviamente l'ho finito. Non è che non mi siano piaciute le ultime due stagioni. E' stata comunque una delle serie meglio prodotte del panorama generalista americano, e poi ci ha sempre questo fatto di Olivia, Peter e Walter che non ci rinunceresti mai, e ora che è finito sei in ogni caso in lutto. Però unire le due dimensioni originale e cancellare Peter dalla storia è stato un colpo di spugna intollerabile alle stagioni precedenti. Come disse J.J. Abrams, Fringe era la grande storia di un ragazzo venuto da una dimensione parallela. Nelle ultime due stagioni questo non è più vero, quindi non è più Fringe. E' un volemose bene, così ogni tanto vi facciamo rivedere Gene e siete contenti. Io non ho mai voluto che Fringe fosse chiuso, e averlo visto arrivare al 100° episodio nonostante gli ascolti miseri è stato un successo dell'orgoglio nerd. Però oggi, a conti fatti, chiuderla alla terza non era un cattivo affare.
    - ah già, tu non segui I Simpson :P No, forse "necessari" non era la parola giusta. Intendevo invece precisamente quello che dici tu di TBBT: sono buona compagnia, è bene sapere che sono lì, e saranno sempre (o cmq a lungo) lì, coi loro alti e bassi. Non fanno male a nessuno se continuano a oltranza, non snaturano niente. Io li uso quando non mi va di guardare cose serie, quando ho avuto una giornataccia e voglio andare a dormire sereno, anche se l'ultimo episodio è proprio stupidissimo che magari non fa neanche tanto ridere. Sono comunque quelle belle facce, rassicuranti, che anche se non fanno niente di speciale ti ricordano quanto bene t'hanno fatto in passato, perché stanno lì da tanto tempo che neanche ti ricordi quando è cominciata, e non importa. E non importa votarli, dire che erano meglio prima, ecc... Per me.
    Bramo ha scritto:
    Franz ha scritto:Once Upon a Time, stendiamo un velo pietoso.
    E invece no! Spiega! Perché io trovo che sia una delle cose migliori che potevano realizzare nella serialità televisiva USA. Anzi, in un certo senso, forse questo sì che si può definire un prodotto "necessario".
    Prima di tutto è esteticamente inguardabile, e questo non è dettaglio da poco. E' difficile digerire certi obbrobri. Purtroppo non è il solo difetto. La mitologia non brilla, anzi, quasi non c'è. Stanno ricorrendo a trucchi da soap opera, con sempre più morti che ritornano (stendiamo un velo pietoso e molto pesante sui mostri di Frankenstein...). Ci sono solo spiragli di belle idee, miraggi di approfondimento psicologico. Anzi, c'è pure il personaggio dello psicologo/Grillo Parlante che ormai non è altro che lo scemo del villaggio (una dichiarazione d'intenti: "se volete approfondire i nostri personaggi farete la figura degli allocchi"). Ai villain (Tremotino, Regina, Kora) gli si dà un background da eroi tormentati, però poi nel presente nel momento di affrontare le proprie debolezze vengono ridicolizzati, perché l'obiettivo alla fine è dar loro motivo di vendicarsi e tornare a essere cattivi, sennò la storia finisce.
    I dialoghi sono terribili, ricordo una puntata dove Cappuccetto Rosso spiega ogni due secondi che [spoiler]ha il fiuto da lupo[/spoiler], cosa che è già ridicola da sopportare di suo, RICORDAMELA PURE, MI RACCOMANDO. E gli attori sono in gran parte cagnacci. Gli unici che si impegnano, poverini, sono Regina, Mary Margaret e Gold. Gli altri hanno tutti la faccia da "passavo di qui per caso, però se sei così sconsolata mo' te la dò una mano a salvare il mondo, basta che non piangi. Però fra un paio di scene me ne vado, sennò facciamo folla."
    Poi, oh, continuo a vederlo e a ingoiarlo nonostante tutto, perché le citazioni, perché una bella idea ogni tanto. A Revolution non ho concesso tanto onore, a metà della sesta puntata non ce l'ho fatta più e l'ho cancellato con un tale disgusto sul viso che ancora non va via. Once invece è alla seconda stagione e sto ancora qua con lui. Sperando sempre che lo chiudano al più presto, però.
    Spiegami tu perché la trovi una delle cose migliori della tv americana!
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • <Bramo> ah Valerio tutto quello che ha scritto Franz su Once Upon a Time (ma tutto tutto, pure le virgole, una cosa mai vista) è MERDA calda e fumante, sappilo. e nn c'ho neanche voglia di raccogliere la sua provocazione a fine post
    Ah, ecco. No, perché mi sembrava, dopo i primi quattro episodi, di averne un'idea opposta a quella di Elik. Cioé, esteticamente sì, è intollerabile, ma a livello di scrittura e narrazione è sopraffino. E anche come tema. Erede di Lost è troppo, visto che manca la componente estetica che in Lost era importantissima, ma livello strutturale e concettuale, e anche di recitazione è veramente straordinario. Erede parziale potrebbe anche diventarlo.

    Di Revolution invece ho visto il primo episodio e mi sa che ha ragione Elik.
  • Che v'aggia dì? Speriamo di guardare un episodio qualunque insieme e date qualche occhiata alla mia faccia mentre lo guardo. Basterà a farvi capire che quello che ho scritto non era provocatorio, ma è esattamente quello che vedo in Once, con tuuuutta la buona volontà (la stessa con cui sto seguendo Tron: Uprising solo perché è di Kitsis&Horowitz).

    edit c'è anche da fare un distinguo fra prima e seconda stagione. Ovviamente. Ovviamente, perché la prima stagione è una cosa, la seconda è oddiocihannorinnovatocomecavoloèstatopossibile?Emocheraccontiamo? Davvero, lol, io stesso ho avuto momenti di panico alla notizia che l'avrebbero rinnovato, figuratevi gli autori. Nella prima stagione, ingoiando controvoglia la pessima fotografia e CGI, c'erano i "flashback" nel mondo delle favole che erano molto belli. E c'erano interi episodi dove l'alternanza fra il mondo delle fiabe e la realtà era davvero funzionale al dramma esistenziale di qualche personaggio (ho anche commentato sul thread, all'epoca, potete confrontare il mio giudizio positivo). C'erano gli episodi personaggio-centrici, nella prima stagione. Ma adesso [spoiler]le origini sono state raccontate tutte, e il mondo delle favole c'è molto meno. Rimane solo questo blob di realtà dove vivono personaggi delle favole il cui unico scopo nella vita è far finta di uccidere Regina ammassandosi con torce e forconi davanti a casa sua per poi finire tutto a tarallucci e vino e tornare a casa a fare gli anonimi red shirt.[/spoiler]
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • Uhm. Togliamo via ciò che non ho visto, e cioè Adventure Time che vabbè, magari è bellissimo ma per ora non mi ispira, Alcatraz che ovviamente è morto malissimo e difficilmente recupererò, Doctor Who di cui inizierò a brevissimo la prima stagione, Futurama che continua a non colpirmi, i Simpson che vabbè figurati se mai avrò modo di seguire seriamente e cronologicamente 763543 episodi senza uccidermi, Once Upon a Time e Sherlock che prima o poi vedrò, Clone Wars che fregancazzo, Supernatural e The Walking Dead che non so neppure di cosa parlino, e TBBT che è la serie televisiva più sopravvalutata della Storia.

    Rimangono le serie che ho visto, e dunque Chuck, Fringe, My Little Pony, Trono di spade e HIMYM. Via anzitutto Fringe, che il fatto che sia "la penultima volta per votarlo" è una motivazione pacco, visto che appunto sicuramente avrà modo di essere premiato con la quinta che pare essere la stagione che si mangia tutto. E questa quarta stagione mi ha intrattenuto molto poco, con lo stufismo onnipresente e ben poche trovate capaci di appassionarmi. Bello l'episodio futuristico ma comunque dai, stagione debole e quindi fuori. Poi a malincuore tolgo il Trono, che è una serie oggettivamente capolavorosa ma per il mio gusto personale la trovo più distante, e non riesco mai a sentirmi coinvolto come vorrei essere. Non fa mai accusare segni di noia, mi prende ed è esteticissima ma poi quando termina sono sempre lì che penso che avrei potuto vivere benissimo senza. E' una serie che non comprendo del tutto, lol, aspetto di rivalutarla in futuro.

    Poi c'è HIMYM che è la sorpresa delle sit-com, l'unica che meriterebbe di essere vista in mezzo al desolante panorama fatto di risate registrate invadentissime a seguito di gag non divertenti, personaggi stereotipati e trame da abbiocco. La settima stagione non è stata la migliore e dunque non penso possa meritarsi il voto, ma sono sicuro che nei prossimi IMS avrà modo di guadagnarseli.

    Il primo voto va dunque a Chuck, uno dei VERI telefilm nerd per eccellenza, una serie non priva di alcuni difettini ma che nella sua quinta ed ultima stagione mi ha riscaldato come poche cose abbiano mai fatto, con cliffhanger bellissimi&trolleschi e tanto sentimento. E in più un finale agrodolce che chiude tutto il cerchio, cosa chiedere di più?

    Il secondo va a una serie animata, questi benedetti Pony. E prima che venga bannato e non tenuto mai più in considerazione per aver scelto un cartone per bambine a dispetto di Game of Thrones, voglio comunque spezzare una lancia in favore alla seconda stagione, vero e proprio apice della serie. Perché tra spunti brillanti e nerd, canzoni degne dei migliori Classici, animazione sopraffina e umorismo intelligente, è una serie che non mi ha mai annoiato e mi ha dato esattamente quello che mi aspettavo. E vista la piega calante dello show, con la sua assai debole terza stagione, direi che probabilmente è anche l'ultima volta che potrà prendersi il mio voto. A meno di un recuperone qualitativo galattico.
  • Franz ha scritto: - Fringe ovviamente l'ho finito. Non è che non mi siano piaciute le ultime due stagioni. E' stata comunque una delle serie meglio prodotte del panorama generalista americano, e poi ci ha sempre questo fatto di Olivia, Peter e Walter che non ci rinunceresti mai, e ora che è finito sei in ogni caso in lutto. Però unire le due dimensioni originale e cancellare Peter dalla storia è stato un colpo di spugna intollerabile alle stagioni precedenti. Come disse J.J. Abrams, Fringe era la grande storia di un ragazzo venuto da una dimensione parallela. Nelle ultime due stagioni questo non è più vero, quindi non è più Fringe. E' un volemose bene, così ogni tanto vi facciamo rivedere Gene e siete contenti. Io non ho mai voluto che Fringe fosse chiuso, e averlo visto arrivare al 100° episodio nonostante gli ascolti miseri è stato un successo dell'orgoglio nerd. Però oggi, a conti fatti, chiuderla alla terza non era un cattivo affare.
    C'è da dire che posso essere anche in parte d'accordo con te sulla quarta stagione. E anche sulla quinta, puoi leggerti al riguardo il mio commentone nel relativo thread. Ma anche se la quinta fosse [spoiler]altro da Fringe[/spoiler], è una bella storia, quindi non è semplice appagamento nel vedere i propri beniamini IMHO :)
    Franz ha scritto: - ah già, tu non segui I Simpson :P No, forse "necessari" non era la parola giusta. Intendevo invece precisamente quello che dici tu di TBBT: sono buona compagnia, è bene sapere che sono lì, e saranno sempre (o cmq a lungo) lì, coi loro alti e bassi. Non fanno male a nessuno se continuano a oltranza, non snaturano niente. Io li uso quando non mi va di guardare cose serie, quando ho avuto una giornataccia e voglio andare a dormire sereno, anche se l'ultimo episodio è proprio stupidissimo che magari non fa neanche tanto ridere. Sono comunque quelle belle facce, rassicuranti, che anche se non fanno niente di speciale ti ricordano quanto bene t'hanno fatto in passato, perché stanno lì da tanto tempo che neanche ti ricordi quando è cominciata, e non importa. E non importa votarli, dire che erano meglio prima, ecc... Per me.
    Ho capito il tuo punto e, in parte, lo condivido. In parte perché sì, ok, però trovo che sia comunque troppo comoda una situazione in cui si va avanti per inerzia. Anche perché la descrivi esattamente come le ultime 2 stagioni di Fringe, che deprecavi per lo stesso motivo.

    Per Once Upon a Time, dopo che Valerio ti ha vomitato addosso la mia risposta politically uncorrect, argomentiamo.
    Franz ha scritto: Prima di tutto è esteticamente inguardabile, e questo non è dettaglio da poco. E' difficile digerire certi obbrobri. Purtroppo non è il solo difetto. La mitologia non brilla, anzi, quasi non c'è. Stanno ricorrendo a trucchi da soap opera, con sempre più morti che ritornano (stendiamo un velo pietoso e molto pesante sui mostri di Frankenstein...). Ci sono solo spiragli di belle idee, miraggi di approfondimento psicologico. Anzi, c'è pure il personaggio dello psicologo/Grillo Parlante che ormai non è altro che lo scemo del villaggio (una dichiarazione d'intenti: "se volete approfondire i nostri personaggi farete la figura degli allocchi"). Ai villain (Tremotino, Regina, Kora) gli si dà un background da eroi tormentati, però poi nel presente nel momento di affrontare le proprie debolezze vengono ridicolizzati, perché l'obiettivo alla fine è dar loro motivo di vendicarsi e tornare a essere cattivi, sennò la storia finisce.
    I dialoghi sono terribili, ricordo una puntata dove Cappuccetto Rosso spiega ogni due secondi che [spoiler]ha il fiuto da lupo[/spoiler], cosa che è già ridicola da sopportare di suo, RICORDAMELA PURE, MI RACCOMANDO. E gli attori sono in gran parte cagnacci. Gli unici che si impegnano, poverini, sono Regina, Mary Margaret e Gold. Gli altri hanno tutti la faccia da "passavo di qui per caso, però se sei così sconsolata mo' te la dò una mano a salvare il mondo, basta che non piangi. Però fra un paio di scene me ne vado, sennò facciamo folla."
    Poi, oh, continuo a vederlo e a ingoiarlo nonostante tutto, perché le citazioni, perché una bella idea ogni tanto. A Revolution non ho concesso tanto onore, a metà della sesta puntata non ce l'ho fatta più e l'ho cancellato con un tale disgusto sul viso che ancora non va via. Once invece è alla seconda stagione e sto ancora qua con lui. Sperando sempre che lo chiudano al più presto, però.
    Spiegami tu perché la trovi una delle cose migliori della tv americana!
    All'ultima domanda rispondo: perché è il primo telefilm dopo Lost che riesce a riproporre i meccanismi narrativi di Lost senza sembrare una brutta copia o un lavoro raffazzonato, sempre narrativamente parlando. E non credevo, guarda, ma la serialità televisiva americana aveva bisogno ancora di quei meccanismi lì, se gestiti con una loro dignità implicita. E con il mondo delle fiabe e tutto l'insieme di cose costruite dalla serie, la dignità ce l'ha eccome.
    Capitolo estetico: in alcuni punti gli effetti speciali non sono il massimo, concordo. Ma è una cosa che avrò notato 5 volte su 32 puntate. Accettabilissimo. Poi, non so bene che visioni differenti abbiamo, e a 'sto punto chi dei due ce le ha distorte, ma l'approfondimento psicologico io ce lo vedo eccome. Più che psicologico, sentimentale. Non intendo ovviamente l'accezione da dramma delle soap-opere, quanto un'attenzione importante alle relazioni interpersonali e agli affetti, e quindi alle azioni che i personaggi compiono in funzione di essi.
    La cosa di Cappuccetto Rosso (che ti ho messo sotto spoiler, be careful!) non la trovo né strana né fastidiosa, boh. E ti dirò di più! A me gli attori piacciono praticamente tutti, chi più chi meno d'accordo, ma tra i protagonisti principali non mi stona nessuno. Forse solo il Principe non è molto espressivo, lui te lo posso concedere... ma tu non ha salvato nemmeno Emma, sei pazzo?!? Io che mi sono innamorato di lei per la sua espressività, oltre che per il giubbottino di pelle rosso? :P
    Non sono ancora arrivato allo sperare che chiuda, cosa che di solito auspico anche per i prodotto che amo per evitare che si trascinino e si rovinino. Segno che IMHO lo show ha ancora tanto da dire e da dare.
    Franz ha scritto: edit c'è anche da fare un distinguo fra prima e seconda stagione. Ovviamente. Ovviamente, perché la prima stagione è una cosa, la seconda è oddiocihannorinnovatocomecavoloèstatopossibile?Emocheraccontiamo? Davvero, lol, io stesso ho avuto momenti di panico alla notizia che l'avrebbero rinnovato, figuratevi gli autori. Nella prima stagione, ingoiando controvoglia la pessima fotografia e CGI, c'erano i "flashback" nel mondo delle favole che erano molto belli. E c'erano interi episodi dove l'alternanza fra il mondo delle fiabe e la realtà era davvero funzionale al dramma esistenziale di qualche personaggio (ho anche commentato sul thread, all'epoca, potete confrontare il mio giudizio positivo). C'erano gli episodi personaggio-centrici, nella prima stagione. Ma adesso l[spoiler]e origini sono state raccontate tutte, e il mondo delle favole c'è molto meno. Rimane solo questo blob di realtà dove vivono personaggi delle favole il cui unico scopo nella vita è far finta di uccidere Regina ammassandosi con torce e forconi davanti a casa sua per poi finire tutto a tarallucci e vino e tornare a casa a fare gli anonimi red shirt.[/spoiler]
    Qui ti rimando al topic che tu stesso citi, dove ho commentato la prima stagione e anche la prima parte della seconda. Vedrai che anch'io ho sicuramente notato un cambio di rotta a livello narrativo, dovuto al rinnovo che non era certo garantito (e lode agli sceneggiatori che avevano realizzato una stagione che stava in piedi anche senza un seguito, altro che FlashForward e altre cose che lasciavano tutto a metà), ma vedrai anche che nonostante i miei dubbi iniziali ho trovato comunque altrettanto intriganti le novità portate, intriganti e ben gestite.
    E, peraltro, [spoiler]i flashback dei personaggi non sono stati raccontati ancora del tutto[/spoiler], come la seconda stagione sta infatti dimostrando [spoiler]colmando buchi importanti nelle vite di alcuni protagonisti.[/spoiler]
    Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
    Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...

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  • Bramo ha scritto:All'ultima domanda rispondo: perché è il primo telefilm dopo Lost che riesce a riproporre i meccanismi narrativi di Lost senza sembrare una brutta copia o un lavoro raffazzonato, sempre narrativamente parlando.
    Io avrei detto esattamente l'opposto. L'intenzione è quella di riproporre i meccanismi di Lost, e farlo per il mondo delle fiabe era un'ottima idea. Invece è proprio una brutta copia raffazzonata. Lost era I Personaggi. Qua la coralità lascia parecchio a desiderare, questo non si può negare. Ogni presonaggio ha il suo background ma nel momento del bisogno collaborano insieme solo per ragioni random, non perché stanno facendo uno stesso percorso di crescita. Non si può proprio paragonare Storybrooke all'Isola, tantomeno i loro abitanti. Questo vuol dire brutta copia.

    Comunque vorrei sottolineare a questione della pessima fotografia non è fine a se stessa. Lost ha avuto sulla fiducia un pilot da 100 milioni di dollari. Once di fiducia ne aveva praticamente zero. Insomma, la pessima fotografia è una conseguenza del fatto che sia una serie raffazzonata, che vuole riprovare a fare Lost fuori contesto storico e risparmiando. E purtroppo, se le condizioni erano quelle, anche buone idee non riescono a esprimersi in una forma accettabile.

    Se prima sottolineavo in maniera evidente Person of Interest e Touch è perché credo siano queste le cose migliori della tv americana generalista, che potrebbero arrivare a competere con le serie via cavo [magari più Touch. Person è figo ma è sempre sul filo del Chuck Norris per essere preso troppo sul serio].
    Il genere fantastico è delicato. Può essere spettacolare ma anche spettacolarmente stupido. Once purtroppo non è mai riuscito a spostare l'ago della bilancia nella metà dello spettacolare. A quel punto se il genere fantastico non lo sanno fare, preferisco cose più realiste, fossero anche con Chuck Norris.
    Ultima modifica di Francesco F il lunedì 04 febbraio 2013, 16:04, modificato 2 volte in totale.
    &ldquo;DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!&rdquo;

    :solly:
  • Franz ha scritto:
    Bramo ha scritto:All'ultima domanda rispondo: perché è il primo telefilm dopo Lost che riesce a riproporre i meccanismi narrativi di Lost senza sembrare una brutta copia o un lavoro raffazzonato, sempre narrativamente parlando.
    Io avrei detto esattamente l'opposto. L'intenzione è quella di riproporre i meccanismi di Lost, e farlo per il mondo delle fiabe era un'ottima idea. Invece è proprio una brutta copia raffazzonata. Lost era I Personaggi. Qua la coralità lascia parecchio a desiderare, questo non si può negare. Ogni presonaggio ha il suo background ma nel momento del bisogno collaborano insieme solo per ragioni random, non perché stanno facendo uno stesso percorso di crescita. Non si può proprio paragonare Storybrooke all'Isola, tantomeno i loro abitanti. Questo vuol dire brutta copia.
    Non si possono paragonare gli abitanti di Storybrooke ai naufraghi dell'Isola, concordo, ma solo per le caratteristiche o i loro ruoli all'interno della storia; per questo mi sento di paragonare senza tema l'Isola a Storybrooke come setting. Altroché. Perché sì, sono d'accordo quando dici che quando i personaggi si uniscono lo fanno in maniera che può apparire un po' randomica, e forse lo è effettivamente, ma io trovo sempre interessanti i cross-over che vengono fuori da questi incontri. E' tipo l'Avengers delle fiabe :P Segno che, random o no, improbabili o no, le varie alleanze sono comunque interessanti e i collegamenti non sono così pretestuosi. Forse forse l'unico team-up che mi ha fatto un po' storcere il naso all'inizio è stato [spoiler]Mulan-Aurora[/spoiler], ma poi ha iniziato a filare narrativamente.
    Inoltre, come dici tu, ciascuno ha il proprio background che funziona, è interessante, c'ha i collegamenti inaspettati con altri personaggi... è bbbello :)
    Franz ha scritto:Comunque vorrei sottolineare a questione della pessima fotografia non è fine a se stessa. Lost ha avuto sulla fiducia un pilot da 100 milioni di dollari. Once di fiducia ne aveva praticamente zero. Insomma, la pessima fotografia è una conseguenza del fatto che sia una serie raffazzonata, che vuole riprovare a fare Lost fuori contesto storico e risparmiando. E purtroppo, se le condizioni erano quelle, anche buone idee non riescono a esprimersi in una forma accettabile.
    Qui non incolperei la serie o gli autori. Se il budget a disposizione è quello, che chiameremo "un tot", devono fare la serie con quel tot di soldi. Non è che possono dire 'fanculo, dateci più soldi oppure la serie non la facciamo, eh.
    Franz ha scritto:Se prima sottolineavo in maniera evidente Person of Interest e Touch è perché credo siano queste le cose migliori della tv americana generalista, che potrebbero arrivare a competere con le serie via cavo [magari più Touch. Person è figo ma è sempre sul filo del Chuck Norris per essere preso troppo sul serio].
    Il genere fantastico è delicato. Può essere spettacolare ma anche spettacolarmente stupido. Once purtroppo non ha mai riuscito spostato l'ago della bilancia nella metà dello spettacolare. A quel punto se il genere fantastico non lo sanno fare, preferisco cose più realiste, fossero anche con Chuck Norris.
    Non sono d'accordo, per me i momenti di spettacolarità ci sono stati. E, di conseguenza, trovo anche che la parte narrativa-fantastica sia gestita bene, quindi va bene che lo facciano, e senza Chuck Norris :P Che tra l'altro che PoI è tra le cose che voglio recuperare, ma 'sto paragone mi inquieta :P
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  • Vito ha scritto:Uhm. Togliamo via ciò che non ho visto, e cioè Adventure Time che vabbè, magari è bellissimo ma per ora non mi ispira, Alcatraz che ovviamente è morto malissimo e difficilmente recupererò, Doctor Who di cui inizierò a brevissimo la prima stagione, Futurama che continua a non colpirmi, i Simpson che vabbè figurati se mai avrò modo di seguire seriamente e cronologicamente 763543 episodi senza uccidermi,
    Non serve, bastano le primie stagioni a consacralri come capolavoro dell'animazione, poi dai, ormai ci sono puntate entrate nella cultura popolare.
  • L'unica che ho visto è Game Of Thrones, lol
    L'altro voto va a Big Bang Theory, perché è l'unica che ho seguito un minimo :D La quinta mi manca, sono arrivata alla quarta, ma vabbe'.
    Co-founder di Impero Disney

    Etre en vie, c’est être en mouvement dans sa pensée, être percuté par des concepts nouveaux, dans ses sensations aussi, dans « faire l’amour » : il y a quelque chose qui s’ouvre. C’est aussi être lié au monde. [Alain Damasio]
  • Ne ho seguite solo tre, di queste escludo Big Bang Theory perché ad episodi ben riusciti e molto spassosi (es. La riconversione del beta test, con il podcast sulle bandiere) se ne sono alternati altri più fiacchi.
    Voto quindi per Sherlock, sebbene non ne sia grandissimo fan questa seconda stagione mi è piaciuta più della precedente, e per Once Upon a Time, che mi ha davvero preso grazie alla storyline poco lineare e ad alcuni personaggi come Mr.Gold.
  • Dopo aver spodestato l'usurpatore Epic Mickey dal sondaggio dei videogiochi, non potevo certo lasciare che qui la Hasbro se la disputasse con il Dottore in persona, indiragionpercui ho votato il Doctor Who e Sherlock, che merita anche lui abbastanza.
    <Grrodon> Sì ma a 15 anni è troppo vecchia
  • Trono di spade e Fringe.
  • Ho votato un po' da ignorante, per Big Bang theory, e un po' da conoscitore per Futurama, che ha certi episodi davvero validi.
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