Dai, piccolo torneino mentale, per recensire il mio stesso voto.
Via l'opzione bufa che la si include per ridere e per mettere alla prova chi è così coglione e poser da votarla.
Via la vergogna di Epic Mickey 2 che ci qualifica per il forum di niubbi che siamo.
Via Who che non lo seguo ancora.
Rimangono Pk, Dracula, il Seggio, Lo Hobbit, e i due WDAS. Sei opere che stanno proprio al top delle mie preferenze. E a cui devo dare una sfoltita.
E cominciamo a giustiziare le opere che non reputo perfette.
Via Dracula che è un capolavoro ma il parallelismo della barbabietola non mi ha convinto troppo.
Via PK che per tante cose è stata l'edizione definitiva visti anche gli extra e il filo diretto con i lettori che ha instaurato nel migliorarsi...però ha lo speciale Duckmall inserito nel punto sbagliato, e contiene Frittole al posto dell'appendice MM (e al posto delle future storie che forse si faranno, il che è una colpona imperdonabile
).
Via Lo Hobbit che ha saputo scaldarmi il cuore in molti punti ma qua e là in effetti ha qualche orcaggine di troppo.
Via Il Seggio Vacante che è un'opera che meriterebbe applausoni perché è una delle poche che sembra dire "No, non ero solo il fenomeno del momento. Non solo ero brava davvero, ma dimostro che posso persino superare il trauma dell'opera seconda a testa alta"...però ha una disposizione dei capitoli un po' caotica.
Toh, ma guarda un po' dove vado a parare! Sull'animazione Disney! E chi l'avrebbe mai detto? Quante sorprese in questo Sollazzo!
Però devo scegliere. Da un lato ho Ralph, il Classico che ha dimostrato al mondo che per l'animazione Disney non esistono tabù. E che i WDAS non sconfinano, annettono. Dall'altro ho Paperman, il corto romantico, capolavoro, da Oscar, da lacrime, con la musica perfetta, la tecnica ibrida innovativa etc etc.
Cosa scelgo?
Paperman.
Perché non è solo tutto ciò che ho scritto sopra. E' veramente la grande rivoluzione per la quale ricordare il 2012. E perché quel piccolo corto tanto tanto bello, ha sulle sue spalle tanti meriti ma anche tanta responsabilità. Paperman può essere la soluzione alla scomparsa del disegno, una delle grandi sciagure artistiche che hanno investito il settore del cinema nell'ultimo decennio. Voto quindi Paperman perché non è solo bello. E' in missione per conto di Dio.