[Black Forest Games] Giana Sisters: Twisted Dreams
Inviato: mercoledì 26 giugno 2013, 16:27
Nel lontano 1987 la tedesca Rainbow Arts sviluppò The Great Giana Sisters, che all'epoca era uno spudorato clone di Super Mario Bros per Commodore 64, semplicemente colle sorelle Giana e Maria al posto di Mario e Luigi e i mostri lievemente cambiati (gufi al posto di tartarughe e via dicendo). Le evidenti somiglianze, unite a una campagna pubblicitaria lievemente sfottente nei confronti di Nintendo, fecero leggerissimamente alterare i nipponici, che minacciarono azioni legali. Di fronte alla minaccia, la Rainbow Arts ritirò volontariamente il gioco dagli scaffali, rendendolo cosí nel suo piccolo un culto, nonché uno dei giochi piú piratati degli anni 80 per C64 e Amiga. Nel 1994 Armin Gessert, uno degli sviluppatori originali del primo gioco, fondò la Spellbound Entertainment e riuscí nel miracolo di riconciliarsi colla Nintendo, facendo uscire nel 2009 per il mercato europeo del DS Giana Sisters DS, rifacimento ufficiale con livelli cambiati e grafica aggiornata del primo gioco (e colla sola Giana, sebbene continuasse a chiamarsi "sisterS"...). Nonostante un discreto successo del gioco ottenuto in Germania, Gessert morí pochi mesi dopo, e la Spellbound fallí. Dalle sue ceneri, alcuni degli sviluppatori fondarono la Black Forest Games, che annunciò immediatamente il seguito ufficiale del gioco, con tanto di ritorno di Chris Hülsbeck, grande compositore delle musiche del primissimo Giana Sisters (musiche che all'epoca me lo fecero preferire allo stesso Mario, per inciso). Dopo una campagna su Kickstarter nell'estate 2012, campagna a cui il sottoscritto aderí con sommo gaudio et participatione, il gioco uscí su piattaforme winzozz nel novembre scorso, seguíto dall'uscita per Xbox360 e recentemente da quella su PS3. Annunciata è anche la conversione per Wii U, quantunque allo stato attuale senza una data d'uscita, e una futura per Ouya. Ora, dopo tutto questo bel preambolo storico, com'è questo nuovo Giana Sisters: Twisted Dreams? Come nei bei vecchi platform che si rispettino, la storia è quanto mai ridotta all'osso, e il gioco si concentra sull'azione vera e propria. Maria viene rapita dal drago Gurglewocky e trascinata nel mondo dei sogni, dove Giana la insegue. Lí è possibile per Giana influenzare il mondo stesso, tramutando sé stessa nel processo. Laddove la normale Giana bionda adora i paesaggi tetri e desolati, acquisendo la capacità di roteare fluttuando in aria per rallentare le sue cadute, quando il mondo diviene bello puccioso Giana per converso s'incazza e diventa una goth girl rossa colla possibilità di compiere uno scatto in avanti avvolta dalle fiamme, utile per attaccare i nemici e rimbalzare sui muri. Saper gestire entrambe le abilità è fondamentale, in quanto molti passaggi che sono bloccati in un mondo sono aperti nell'altro, trappole letali in un mondo diventano un prato di fiori nell'altro, nemici rognosi divengono pressoché inoffensivi nell'altro... e soprattutto i diamanti che si devono raccogliere per passare di livello sono raggiungibili o meno. Mentre quelli blu sono sempre accessibili, la Giana bionda può prendere quelli gialli e quella rossa quelli rossi, come Capitan Ovvio insegna. La colonna sonora stessa cambia a seconda del mondo, con le musiche originali di Hülsbeck che accompagnano la Giana bionda che vengono sostituite dalle rispettive cover della band rock svedese Machinae Supremacy quando compare la Giana rossa. Il gioco sale velocemente di difficoltà verso livelli decisamente bastardi, il che giustifica i numerosi checkpoint presenti (ne avrete bisogno...). In definitiva, un'ottima uscita per tutti gli amanti dei platform vecchio stile che amino le sfide impegnative.