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[Eidos/Square Enix] Thief

Inviato: lunedì 30 settembre 2013, 11:00
da Eddy
Nel 1998 i Looking Glass Studios, già autori di opere in anticipo sui tempi come Ultima Underworld (prego Elder Scrolls), System Shock (prego Mass Effect) e Terra Nova (prego Mechwarrior), regalarono ai videogiocatori il primo capitolo della più grande saga stealth mai ideata (con tutto il rispetto per saghe come Splinter Cell o Metal Gear Solid), mettendoli alla guida del ladro Garrett, intento a far razzie in una vittoriana città steampunk, fra nobili, poveri, ordini ecclesiastici, cultisti pagani, zombie, spettri, mostri e chi più ne ha più ne metta. Dopo due seguiti (il primo capolavoro, il secondo grande gioco), in mezzo ai quali ci fu il passaggio di testimone dall'ingiustamente fallita Looking Glass Studios a Ion Storm Austin la saga sembrava aver raggiunto la sua fine, con un quarto capitolo annunciato ed ogni anno rimandato.
Dopo l'acquisto di Eidos Interactive (al secolo produttrice della saga) da parte di Square Enix però, la casa nipponica si è presa la briga di riportare in auge tutte le saghe di successo create e prodotte da essa (il reboot di Tomb Raider e il nuovo Deus Ex), non sempre compiendo le scelte giuste (il nuovo MMORPG ambientato nella terra di Nosgoth di Legacy of Kain). Ordunque ecco il reboot che però è un nuovo capitolo, o il nuovo capitolo che però è un reboot, della saga sul Gran Maestro Ladro: Thief!



"Sono Garret. Vi sono mancato?"
Oh cazzo, si!

Re: [Eidos/Square Enix] Thief

Inviato: sabato 25 gennaio 2014, 00:34
da Eddy
"Ciò che è chiuso - può essere aperto. Ciò che è nascosto - può essere trovato. Ciò che è tuo - può essere mio."

Con l'uscita di uno dei giochi più attesi dell'anno sempre più vicina mi è sembrato il caso di rinnovare un po' questo topic così malamente abbandonato... a meno che, visto il tipo, non fosse semplicemente nascosto fra le ombre in attesa di rubare il cappello rosso di qualche idraulico!

Ecco il video di gameplay in italiano:

Non certo recente, il video mostra come l'intento fosse ricreare il più possibile lo stile del mitico Thief 2, riportandoci dunque una visuale puramente in prima persona contrariamente a Thief: Deadly Shadow, dove si poteva passare alla terza. Oltre al ritorno di arnesi quali il buon vecchio manganello, il sempre fedele pugnale, le immancabili frecce d'acqua, di fuoco, e velenose, è stata confermata la presenza di un rampino per raggiungere anfratti più nascosti, in realtà inizialmente ideato per il terzo capitolo della saga ma mai aggiunto per mancanza di tempo (ebbe poi una seconda vita nei mod). Pur mostrando poco, parrebbe che i temuti rimandi ad altre saghe stealth ben inferiori a quella di Garrett quali Assassin's Creed, o Dishonored (quest'ultimo vera ed ignobile copia della saga del ladro), siano stati smentiti, ma è anche presto per cantare vittoria. Speriamo solo di non beccarci un secondo reboot di Devil May Cry (IL MALE, direbbe Breda...).

Ecco invece il trailer che ci introduce alla storia del gioco:

Per il momento fa rima con cliché più di molte altre uscite degli ultimi anni, e la sua prevedibilità mi spaventa davvero molto. Se c'è una cosa che aveva sempre funzionato nei giochi di Thief (specie nel secondo) era la neutralità di Garrett alle varie lotte sociali, politiche e religiose del paese, nonché il suo totale disinteresse nel prendere parte all'avventura (che la trama poi lo costringeva a seguire), ed i continui colpi di scena veramente inaspettati. Per il momento qui non vedo nulla del genere, e visto che la trama è da sempre un punto di forza della saga rischio veramente di partire col pollice a mezzo verso, ma non è detto che i ragazzi di Eidos non possano rivelare delle sorprese. Aspetto interessante è certamente la presenza dell'ex-allieva di Garret, che avevamo conosciuto nel finale di Deadly Shadows, cosa che conferma una certa continuity della saga.

Concludo facendo un plauso per la scelta della prima voce italiana che il nostro ladro, Romano Orzari. Per il sottoscritto è promosso, anche perché il suo tono mi pare più vicino al vecchio doppiatore del personaggio, il grande Stephen Russell.

28 Febbraio, t'aspetto al varco... per derubarti!