ABC Orders Musical Comedy Pilot From Dan Fogelman, Alan Menken & Glenn Slater
By NELLIE ANDREEVA
You can’t say ABC is not taking big swings. The network has given an off-cycle pilot order to Galavant, a single-camera comedy fairytale written by The Neighbors creator Dan Fogelman, with Oscar-winning composer Alan Menken attached to write the music and his frequent collaborator Glenn Slater expected to pen the lyrics. Produced by ABC Studios, Galavant centers on handsome Prince Galavant and his quest for revenge over the King who stole his one true love. The project stems from Fogelman’s collaboration with Menken and Slater on the Sing Like A Larry Bird musical episode of The Neighbors last season, which earned the series an outstanding music and lyrics Emmy nomination. It expands ABC’s fairytale primetime footprint established with drama Once Upon A Time and its upcoming Wonderland spinoff. Fogelman knows a thing or two about writing fairytale musicals — he co-wrote Disney’s Tangled, whose music and lyrics were penned by Menken and Slater. With Galavant, ABC is renewing its efforts to launch a music-themed series. During the 2010-11 season, at the height of Glee‘s success, the network developed three such projects, a comedy from Menken, top lyricist David Zippel and comedy veteran Marco Pennette, a drama with musical elements from writer Bob Kushell starring Tony winner Idina Menzel, and a musical comedy from Sharpay Fabulous writer Robert Horn. Galavant is the first project to come out of the overall deal Fogelman inked with ABC Studios over the summer, which also include his showrunner services on The Neighbors, now in its second season. He has brought on former Industry Entertainment manager, Jess Rosenthal, to run the new company, Rhode Island Ave. Prods. Fogelman’s other feature credits include Cars and Crazy Stupid Love.
[Disney] Galavant (ABC)
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Una serie tv fiabesca sulla scia di Once...ma con canzoni di Menken. Direi che se qualcuno avesse ancora dubbi sulla Disneyanità del canale...
Ed è ufficiale! La serie tv Disney fiabesca e con le musiche di Menken è stata confermata per la prima stagione.
http://abcallaccess.com/show/galavant/Dan Fogelman (Crazy, Stupid, Love; Tangled; Cars) teams up with Broadway and Hollywood’s award-winning musical team — composer Alan Menken (The Little Mermaid; Beauty and the Beast) and lyricist Glenn Slater (The Little Mermaid; Tangled) — for a musical comedy fairytale of epic proportions.
Once upon a time, the dashing hero Galavant (Joshua Sasse) was a slayer of dragons, protector of the innocent, and defender of the less fortunate. But one day, the evil King Richard (Timothy Omundson) fell for Galavant’s ladylove Madalena and kidnapped her. On Madalena and King Richard’s wedding day, Galavant courageously fought his way back to the palace to rescue his love. And while this is where most fairytales end happily ever after, it’s where the tale of GALAVANT truly begins. Madalena stuns Galavant when she announces that she chooses fame, fortune, and the crown over Galavant and breaks his heart. Five years later we rejoin Galavant, heartbroken and drowning his sorrows in drink. Having given up on heroics, he’s a bit out of shape and flat broke. But his faithful squire Sid sees a momentous opportunity when Princess Isabella of Valencia arrives in search of “The Great Galavant.” She asks him to save her kingdom from its evil invader… none other than King Richard himself. Galavant must get back in the saddle, literally and figuratively, to take revenge on his nemesis, win back Madalena, and restore his “happily ever after.” But our fallen hero doesn’t realize that Isabella might not be revealing the whole story…
Our hero’s quest for redemption will have many twists and turns along the way. And as one of the songs from Menken and Slater proclaims: “Huzzah And Tally-Ho! Sit Back And Here We Go!”
È una cosa strana questo Galavant, no? Però strana interessante.
Ah... io... io credo di essere innamorato! Se è bello come il trailer promette l'ABC s'è fatta perdonare tutti i Once Upon a Time di questo mondo
Uhm. Un musical. Fiabesco. Comico. Ma epico. Mi piacciono gli ibridi per cui mi sento positivo. Però mi è sembrata quasi una parodia: spero si prenda sul serio, con una sua autonomia (come Scrubs, che non è affatto la parodia di E.R. come tutti lo sponsorizzavano inizialmente), altrimenti resterei assai deluso.
http://www.spoilertv.com/2014/07/galava ... ailer.html
Ecco il trailer esteso! Con la canzone completa! Ed è una meraviglia!
(Anche se l'attacco continua a sembrarmi il tema della Bestia, If i Can't Love Her, a Broadway)
Ecco il trailer esteso! Con la canzone completa! Ed è una meraviglia!
(Anche se l'attacco continua a sembrarmi il tema della Bestia, If i Can't Love Her, a Broadway)
Ma è la cosa più geniale di sempre?
(comunque lol, è un corto, altro che trailer)
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Lorenzo Breda
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Actually...Ma che bello! Il Re mi sta già troppo simpatico.
http://www.thebottleyard.com/galavant-u ... uary-2015/
Il 4 Gennaio ci sarà da divertirsi
Il 4 Gennaio ci sarà da divertirsi
Ecco, ora studiatevi bene la canzone così il 4 Gennaio la si canta tutti in coro
A rischio linciaggio: "Once upon a time" a me non piace per niente, per quanto possa essere benedetto dalla mano della Disney e per quanto l'idea di partenza sia sempre stata davvero stuzzicante (personaggi delle fiabe intrappolati nel mondo reale), ho trovato gli episodi visti finora davvero noiosi (aiutati anche dal fatto che Jennifer Morrison mi piaceva ai tempi del Dr. House, salvo poi impazzire e scadere).
Detto questo, ho dato un'occhiata al trailer di Galavant e sembra davvero interessante! A parte le musiche di Menken, il trailer è davvero molto esilarante, credo proprio che guarderò i primi episodi per vedere se ne vale davvero la pena.
Detto questo, ho dato un'occhiata al trailer di Galavant e sembra davvero interessante! A parte le musiche di Menken, il trailer è davvero molto esilarante, credo proprio che guarderò i primi episodi per vedere se ne vale davvero la pena.
Nonostante ciò che viene affermato alla fine del primo episodio, la carne al fuoco è ancora poca. Ma la struttura a musical disneyano in versione, diciamo, un po' stronza, è esilarante.
Lorenzo Breda
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Galavant è irresistibile!
Non credo ci sia una parola più calzante per descrivere una serie così spumeggiante, ironica e autoironica, capace di condurre una storia sopra le righe con un ritmo narrativo sostenuto e con un'ampia dose di umorismo.
La struttura musical non ha problemi a prendersi gioco di sé stessa e del tipo di storie che solitamente ha servito nella tradizione narrativa disneyana: Alan Menken e Glenn Slater devono essersi divertiti un mondo a scrivere e comporre le canzoni di questa serie che, per quanto sentito nei primi due episodi andati in onda domenica sera sulla ABC, riescono a unire con naturalezza i toni epici e avventurosi con testi dissacranti e divertentissimi, impegnati o a fare il verso alle classiche storie di cappa e spada o a fare riferimenti sessuali fantastici, senza mai scadere nel volgare ma sempre ammiccando amabilmente.
Proprio questa chiave di lettura connota un target di riferimento piuttosto sfuggente ma ben presente: i fan disneyani adulti, il Sollazzo in pratica Un fandom più ristretto di quello generico di Once Upon a Time, ormai perso nelle proiezioni mentali di chi sta con chi tra i personaggi, quella categoria di persone amante dell'animazione Disney e di quel che rappresenta come storytelling e tematiche, che hanno però un'età e una formazione fortemente smaliziate.
Il prodotto a mio avviso c'entra perfettamente quella fascia di spettatori, un po' come le storie di Tito Faraci della seconda metà degli anni '90.
I primi due episodi presentano l'inizio dell'intrigo: trovo ottima l'intro musicale che sbriga subito quello che pensavo fosse il cuore della vicenda, il rapimento dell'amata da parte del re cattivo. Infatti la storia si concentra sul "dopo", con una trama di inganni e finzioni che ha del raffinato.
Galavant è un protagonista ottimo: l'attore riesce a passare con disinvoltura dall'immagine dell'eroe senza macchia a quella dell'eroe buffo, ottima scelta. Ma il re ruba la scena, le sue caratteristiche lo avvicinano molto a Re Giovanni di Robin Hood, ma con una marcia in più. Ottimo.
Credo che siamo di fronte ad un gioiellino
Non credo ci sia una parola più calzante per descrivere una serie così spumeggiante, ironica e autoironica, capace di condurre una storia sopra le righe con un ritmo narrativo sostenuto e con un'ampia dose di umorismo.
La struttura musical non ha problemi a prendersi gioco di sé stessa e del tipo di storie che solitamente ha servito nella tradizione narrativa disneyana: Alan Menken e Glenn Slater devono essersi divertiti un mondo a scrivere e comporre le canzoni di questa serie che, per quanto sentito nei primi due episodi andati in onda domenica sera sulla ABC, riescono a unire con naturalezza i toni epici e avventurosi con testi dissacranti e divertentissimi, impegnati o a fare il verso alle classiche storie di cappa e spada o a fare riferimenti sessuali fantastici, senza mai scadere nel volgare ma sempre ammiccando amabilmente.
Proprio questa chiave di lettura connota un target di riferimento piuttosto sfuggente ma ben presente: i fan disneyani adulti, il Sollazzo in pratica Un fandom più ristretto di quello generico di Once Upon a Time, ormai perso nelle proiezioni mentali di chi sta con chi tra i personaggi, quella categoria di persone amante dell'animazione Disney e di quel che rappresenta come storytelling e tematiche, che hanno però un'età e una formazione fortemente smaliziate.
Il prodotto a mio avviso c'entra perfettamente quella fascia di spettatori, un po' come le storie di Tito Faraci della seconda metà degli anni '90.
I primi due episodi presentano l'inizio dell'intrigo: trovo ottima l'intro musicale che sbriga subito quello che pensavo fosse il cuore della vicenda, il rapimento dell'amata da parte del re cattivo. Infatti la storia si concentra sul "dopo", con una trama di inganni e finzioni che ha del raffinato.
Galavant è un protagonista ottimo: l'attore riesce a passare con disinvoltura dall'immagine dell'eroe senza macchia a quella dell'eroe buffo, ottima scelta. Ma il re ruba la scena, le sue caratteristiche lo avvicinano molto a Re Giovanni di Robin Hood, ma con una marcia in più. Ottimo.
Credo che siamo di fronte ad un gioiellino
Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
Osservate l'orrendo baratro su cui è affacciato l'universo! ... senza spingere...
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Visti e apprezzati i primi due episodi.
Il pilot fa il suo lavoro presentando storia e personaggi, fra i quali spiccano Galavant e il Re, e impostando la struttura musical-commediosa della serie. La canzone più bella è la prima, che già conoscevamo tutti visto che andava in giro da mesi, ma anche le altre non sono male. Il secondo episodio con l'inizio del viaggio di Galavant e la giostra è un po' più filleroso, ma fa comunque la sua figura. Attendo i prossimi
Il pilot fa il suo lavoro presentando storia e personaggi, fra i quali spiccano Galavant e il Re, e impostando la struttura musical-commediosa della serie. La canzone più bella è la prima, che già conoscevamo tutti visto che andava in giro da mesi, ma anche le altre non sono male. Il secondo episodio con l'inizio del viaggio di Galavant e la giostra è un po' più filleroso, ma fa comunque la sua figura. Attendo i prossimi
A volte ho paura a guardare le sue opere. Paura di quella loro perfezione assoluta. Sembra che quest'uomo non conosca solo la magia di ogni mezzo tecnico, ma sappia anche agire sulle corde più segrete dei pensieri, delle immagini mentali e dei sentimenti umani. Sergej M. Ejzenstejn su Walt Disney
Ma... il primo episodio è erotico in modo divertente, non volgare e non banale!
Ottimo lavoro.
Esatto! È una delle cose che più mi è piaciutamax brody ha scritto:Ma... il primo episodio è erotico in modo divertente, non volgare e non banale!
Andrea "Bramo" L'Odore della Pioggia
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