La Tana del Sollazzo

Film d'esordio della casa di produzione Illumination (facente parte della NBC Universal), Cattivissimo Me è stato un caso piuttosto peculiare nel panorama dell'animazione americana degli ultimi anni. È probabilmente il film d'animazione, tra quelli non Disney e non Dreamworks, più conosciuto e ricordato dal grande pubblico. Il merito è probabilmente dei Minions, i buffi omini gialli che fanno da aiutanti al protagonista, capaci grazie al loro aspetto, al loro comportamento e alle loro movenze di essere allo stesso tempo spassosi e teneri, dunque iconici. Il numero di campagne virali con protagonisti questi buffi personaggi sono state numerosissime, a maggior ragione negli ultimi mesi in uscita del sequel del film.
Venendo alla pellicola, però, c'è anche altro oltre ai Minions, che pure sono effettivamente un concentrato di gag davvero riuscite e simpatiche. C'è un protagonista ben costruito e ben scritto: l'idea che il personaggio principale sia un "cattivo" ormai non è più originale, ma devo dire che Gru riesce comunque ad avere motivi d'interesse, a partire dal character design. Il corpo stretto dalla vita in giù e massiccio nella parte superiore, con una testa pelata e adunca lo rende sicuramente "strambo", ma all'occorrenza può assumere in modo credibile tanto espressioni da villain, quanto sguardi più "umani" durante la sua maturazione.
Perché sì, inevitabilmente il percorso di Gru è quello standard per questo tipo di pellicole: in seguito all'aver adottato 3 bambine, per portare a termine un suo piano malvagio, si farà pian piano ammorbidire da queste ultime. Ero abbastanza rassegnato al riguardo, chiaramente, ma fortunatamente la cosa viene resa bene e questo è l'importante. Lamento forse che la cosa avviene in modo un po' improvviso, ma tutto sommato credibile. È sempre un percorso un po' "forzoso", anche per via del fatto che anche in partenza non è che il personaggio fosse quel gran concentrato di cattiveria, la cui redenzione sarebbe stata maggiormente spettacolare. Le 3 bambine sono rese bene, e lodo l'impegno nel caratterizzarle in modo differente l'una dalle altre, anche in base all'età.
Riscontro poi un buco di sceneggiatura: di punto in bianco, senza che la cosa venisse accennata prima, le 3 ragazzine frequentano un corso di danza, e la cosa avrà il suo peso nella trama. Proprio per questo il fatto che la cosa sia "caduta dal cielo", senza che si capisse se era un'attività svolta fin da quando erano ancora nell'orfanotrofio oppure no, rende poco chiara la faccenda.
Altra cosa che non ho molto apprezzato è il balletto finale, che pensavo fosse il momento di lasciarci alle spalle perché è lame... carino il personaggio di Vector e il colpo di scena a lui legato, ma anche qui nulla di eclatante.

Mi ha però positivamente sorpreso l'animazione: gli sfondi mi sono sembrati ben più che accettabili, e tutti i personaggi in scena si muovevano con naturalezza. Ok, i Minions sono forme facili, e gli altri personaggi tendevano tutti alla grassezza/rotondità che aiuta nella resa animata, ma ad ogni modo mi è parso un buon lavoro. Margot, poi, la reputo il gioiello del film, da questo punto di vista, con i suoi sguardi convincenti e i suoi guizzi degli occhi.

Cattivissimo Me è quindi un film che offre ben poco di originale sul piano narrativo, ma pur senza osare nulla riesce almeno in un punto a commuovere senza troppa retorica, e che offre un'animazione decisamente buona. In definitiva si tratta di un onesto prodotto di intrattenimento, al di sopra di tanta altra roba circolata nei cinema negli ultimi anni, ma che deve la sua fama più che altro agli estroversi Minions.

Il film lo trovato tanto carino, la nota dolente per me è il doppiaggio, soppratutto di Gru. Con la scusa del " vip" da dover sfruttare per far venire quelle due persone in più al cinema, Gru doppiato da Max Giusti è veramente qualcosa di fastidioso.