Re: [Fox Animation] Il Libro della Vita
Inviato: lunedì 11 maggio 2015, 02:08
Bene, dopo aver visionato il film attentamente, ho deciso finalmente di dire la mia in maniera più ampia, aspettavo da molto di vederlo fin dai primi trailer e non sono riuscito a resistere alla tentazione, il film mi dava un senso di Deja Vu con il bellissimo Grim Fandango della Lucas Arts, cosa che già mi incuriosiva! Ma concettualmente sto film a parte il tema del Dias De Los Muertos è concettualmente quanto di più lontano possa esserci dal videogioco, che ricordava molto un noir/drammatico, alla Casablanca!
Il libro della Vita si presenta originale, divertente e fiabesco, condito di riflessioni davvero profonde e per niente banali, non solo sullo scegliere la propria strada, decidere di vivere come meglio crediamo la nostra vita, scrivendo la nostra storia ed accettando noi stessi. Il film contiene anche una ben poco velata critica al mondo delle corride, che culmina in una delle migliori scene del film, forse la più toccante oltre che spettacolare! Certo come film sicuramente ha molte influenze disneyane, lo si nota in molte scelte, come le canzoni (perfettamente inserite nel contesto però a differenza di molti film filo disney dove le canzoni erano inserite a caso, senza senso logico), ma mi è sembrato di vedere uno di quei film di una disney che sperimentava tentando nuove strade, per poi non essere capita dal pubblico! La trama forse avrebbe richiesto un minutaggio maggiore, giusto 15/20 minuti in più nella terra dei morti sarebbero stati sufficienti, la cosa brutta è che di questo mondo ce n'è troppo poco e arrivi alla fine che ne avresti davvero voluto di più!
Posso dire che il lato tecnico è magnifico, un autentica esplosione di colori, amalgamati perfettamente, come hanno fatto la Disney o Tartakovsky con Hotel Transylvania, hanno trasposto perfettamente lo stile 2D in CGI, poi mi duole ammetterlo, ma la CGI sta davvero cominciando a mostrare sempre più i denti ad ogni film che vedo, anche nei confronti del 2D, non c'è nessuno più triste di me per il fatto che questa tecnica sia quasi morta, ma mi tocca ammettere, come mi han fatto notare molti amici che studiano animazione, che la CGI permette tutta una serie di microespressioni, impossibili da cogliere con il 2D, questa cosa si nota soprattutto con le tre divinità, va detto, più che negl'altri protagonisti che essendo, appunto marionette sono, giustamente un po' più legnosi! Stupendi i fondali pittorici, anche se ci sono alcuni momenti (fortunatamente pochi) in cui sembra che i personaggi si muovano attraversi set bidimensionabili... non so se questa cosa fosse voluta, visto appunto che i personaggi sono marionette!
Xibalba, La Muerte e il Candelaio sia a livello di design, animazione e caratterizzazione in generale sono perfetti, Xibalba, come detto in precedenza da brigo, ricorda molto un Jafar (da qui la scelta del doppiatore italiano), ma anche la Morte vista in Hellboy II (i Del toro non a caso), La Muerte è un'interpretazione perfetta della figura della Catrina, assolutamente magnifica, misteriosa e sensuale e Infine il Candelaio, riprende un po' il ruolo di personaggio magico esuberante e chiacchierone che fu del Genio di Aladdin (mi dispiace ma Ice Cube che lo doppia tipo rapper non potevo sentirlo, infatti ho preferito il nostrano Luigi Ferraro)! il resto del cast, anche se non brilla come i tre caratteri precedenti, risulta piacevole, sopratutto gli antenati della famiglia Sanchez!
Il doppiaggio italiano è stato una rivelazione, come ho detto alcune performance originali non le ho trovate molto gradevoli, specie Ice Cube, e ho quasi preferito le versioni nostrane, nonostante probabilmente si perdano gli accenti spagnoleggianti dei personanggi!
Insomma un film davvero stupendo, che ha soddisfatto ampiamente le aspettative, probabilmente lo rivedrò altre mille volte, mi ci vorrà un po' per metabolizzarlo, ma per me è un mezzo capolavoro!
Il libro della Vita si presenta originale, divertente e fiabesco, condito di riflessioni davvero profonde e per niente banali, non solo sullo scegliere la propria strada, decidere di vivere come meglio crediamo la nostra vita, scrivendo la nostra storia ed accettando noi stessi. Il film contiene anche una ben poco velata critica al mondo delle corride, che culmina in una delle migliori scene del film, forse la più toccante oltre che spettacolare! Certo come film sicuramente ha molte influenze disneyane, lo si nota in molte scelte, come le canzoni (perfettamente inserite nel contesto però a differenza di molti film filo disney dove le canzoni erano inserite a caso, senza senso logico), ma mi è sembrato di vedere uno di quei film di una disney che sperimentava tentando nuove strade, per poi non essere capita dal pubblico! La trama forse avrebbe richiesto un minutaggio maggiore, giusto 15/20 minuti in più nella terra dei morti sarebbero stati sufficienti, la cosa brutta è che di questo mondo ce n'è troppo poco e arrivi alla fine che ne avresti davvero voluto di più!
Posso dire che il lato tecnico è magnifico, un autentica esplosione di colori, amalgamati perfettamente, come hanno fatto la Disney o Tartakovsky con Hotel Transylvania, hanno trasposto perfettamente lo stile 2D in CGI, poi mi duole ammetterlo, ma la CGI sta davvero cominciando a mostrare sempre più i denti ad ogni film che vedo, anche nei confronti del 2D, non c'è nessuno più triste di me per il fatto che questa tecnica sia quasi morta, ma mi tocca ammettere, come mi han fatto notare molti amici che studiano animazione, che la CGI permette tutta una serie di microespressioni, impossibili da cogliere con il 2D, questa cosa si nota soprattutto con le tre divinità, va detto, più che negl'altri protagonisti che essendo, appunto marionette sono, giustamente un po' più legnosi! Stupendi i fondali pittorici, anche se ci sono alcuni momenti (fortunatamente pochi) in cui sembra che i personaggi si muovano attraversi set bidimensionabili... non so se questa cosa fosse voluta, visto appunto che i personaggi sono marionette!
Xibalba, La Muerte e il Candelaio sia a livello di design, animazione e caratterizzazione in generale sono perfetti, Xibalba, come detto in precedenza da brigo, ricorda molto un Jafar (da qui la scelta del doppiatore italiano), ma anche la Morte vista in Hellboy II (i Del toro non a caso), La Muerte è un'interpretazione perfetta della figura della Catrina, assolutamente magnifica, misteriosa e sensuale e Infine il Candelaio, riprende un po' il ruolo di personaggio magico esuberante e chiacchierone che fu del Genio di Aladdin (mi dispiace ma Ice Cube che lo doppia tipo rapper non potevo sentirlo, infatti ho preferito il nostrano Luigi Ferraro)! il resto del cast, anche se non brilla come i tre caratteri precedenti, risulta piacevole, sopratutto gli antenati della famiglia Sanchez!
Il doppiaggio italiano è stato una rivelazione, come ho detto alcune performance originali non le ho trovate molto gradevoli, specie Ice Cube, e ho quasi preferito le versioni nostrane, nonostante probabilmente si perdano gli accenti spagnoleggianti dei personanggi!
Insomma un film davvero stupendo, che ha soddisfatto ampiamente le aspettative, probabilmente lo rivedrò altre mille volte, mi ci vorrà un po' per metabolizzarlo, ma per me è un mezzo capolavoro!