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Google Spotlight Stories

Inviato: martedì 18 novembre 2014, 12:23
da LBreda
Approfitto dell'uscita di Duet, corto di cui parlo poco sotto e che è finalmente online da stamani, per presentare Motorola Spotlight Player (edit: è poi diventato Google Spotlight Stories.

Si tratta di un player video per Android sviluppato da Motorola (e lanciata quando Motorola era di proprietà di Google). I video, necessariamente d'animazione, prodotti per Spotlight sono però molto particolari: invece di essere racchiusi in una cornice rettangolare, sono disegnati su una sfera virtuale che racchiude lo spettatore. Durante la riproduzione, lo spettatore può muovere e girare il telefono, esplorando così tutta la sfera e vedendo cosa succede nelle sue varie parti. I video, inoltre, possono essere interattivi: alcune animazioni possono attivarsi solo se lo spettatore sta guardando.

In mano a registi capaci, questo strumento offre enormi possibilità: si possono fare video interattivi, si possono fare video in cui succedono contemporaneamente cose diverse in parti diverse, e si possono semplicemente fare video estremamente immersivi. È un'esperienza completamente diversa da quelle a cui siamo abituati: ad ogni visione, il film può essere nuovo e diverso, e addirittura ci può non essere una durata fissa. Ed è un'esperienza che, se oggetti come l'Oculos Rift avranno mercato, diventerà probabilmente molto comune nel prossimo futuro.

L'app funge anche da canale di distribuzione dei corti (per ora ne esistono soltanto tre), notificandone l'uscita con un'animazione in sovrimpressione diversa per ogni video.

L'applicazione, purtroppo, è al momento disponibile solo per la fascia alta dei telefoni Motorola, e credo addirittura per il solo Moto X (che posseggo in versione 2013).

Windy Day, di Jan Pinkava (regista Pixar) e del team Motorola
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Windy Day è la prima delle "Spotlight Stories" e, pur essendo molto bella, non riesce a sfruttare appieno le grandissime potenzialità del mezzo. Nel corto, un topino trova un cappello, e cerca di indossarlo. Il cappello, piuttosto dispettoso, farà di tutto per non essere indossato. Nelle varie gag e nell'inseguimento si ha modo di apprezzare il paesaggio, disegnato in maniera molto suggestiva, e la gran quantità di buffi animali che lo popolano. Il vento diventerà sempre più forte, fino a trasformarsi in un tornado nel quale il topino continuerà a cercare di conquistare il cappello. Riuscirà nell'impresa solo quando non lo vorrà più.
Pur essendo molto apprezzabile la possibilità di "dare un occhiata in giro" mentre accade la vicenda, questo corto potrebbe benissimo essere un normale cortometraggio per cinema. Ne esistono quindi registrazioni godibili, come questa.

Buggy Night, di Mark Oftedal e del team Motorola
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È con Buggy Night, realizzato da Oftedal (che già aveva lavorato al precedente corto) che si mettono finalmente in mostra le possibilità offerte dall'applicazione. In questo corto lo spettatore, muovendo il telefono, muove anche una... spotlight (proiettore teatrale) che va ad illuminare il paesaggio, altrimenti buio. Nel paesaggio si aggirano un gruppetto di insetti, che una volta illuminati si spaventeranno e tenteranno di nascondersi, lasciandone sempre uno scoperto, che verrà inesorabilmente mangiato da un rospone. Alcune gag piuttosto buffe (l'SOS in codice Morse, lol) e il finale forse scontato ma graziosissimo, ne fanno un'opera molto godibile, sebbene la sua bellezza estetica sia letteralmente... oscurata dall'illuminazione.

Duet, di Glen Keane (non ha bisogno di presentazioni, no?)
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E arriva Glen Keane, facendo fare un salto impressionante alla serie. Duet è un capolavoro, fatto da un uomo che non soltanto ha un senso estetico quasi inarrivabile, ma che ha anche colto in pieno e sfruttato al meglio le potenzialità di ciò che aveva in mano.
Il cortometraggio ci mostra, in musica e (splendide) immagini, il percorso di crescita di un ragazzo e una ragazza. Nei pochi minuti di durata, i due passano dalla nascita all'età adulta, attraverso le varie fasi perfettamente caratterizzate dell'infanzia, dell'adolescenza, della prima giovinezza e della maturazione. Si vedono crescere le loro passioni, prima abbozzate e poi sempre più definite, creando un'empatia rarissima per un cortometraggio. I due ragazzi crescono separatamente, muovendosi continuamente lungo la "sfera" incontrandosi solo una volta per ogni età, nei momenti in cui la loro fase caratteriale è più definita. Si può quindi scegliere, durante la visione, di seguire lui, o lei, o un cane che ad ogni incontro cambia personaggio, o qualsiasi altra combinazione possibile. Ad ogni visione, il percorso scelto dà un diverso sapore al corto, fino a giungere al finale comune. Davvero, questo corto vale l'acquisto del Moto X. È qualcosa di completamente nuovo e bellissimo nel mondo dell'animazione.

Help, di Justin Lin
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Con il passaggio definitivo a Google e la rinominazione del progetto in Google Spotlight Stories arriva il primo Spotlight in live action: Help. E ancora una volta cambia il modo di gestire la regia, mettendo in mostra nuove potenzialità dell'applicazione. Lo spettatore di Help, infatti, si trova a muoversi nello scenario di un'invasione aliena, assieme a una giovane donna e un poliziotto che si trovano ad avere a che fare con un alieno che diventa sempre più grande. Per la prima volta, quindi, la camera è davvero "in movimento", dando tutte le sensazioni di una fuga in una situazione di pericolo. Unici difetti del corto sono la fluidità e la definizione, che sembrano leggermente inferiori rispetto alle controparti animate, ma potrebbe anche essere un problema dovuto al mio cellulare non nuovissimo (Moto X di prima generazione) unito al peso enorme del filmato (circa il triplo di quelli animati).

Re: Motorola Spotlight Stories

Inviato: mercoledì 19 novembre 2014, 11:03
da Daria
È veramente una meraviglia! Con "duet" alla view conference ci avevano dato una piccola anteprima di come avrebbe funzionato sull'app... spero che arrivi presto anche per altri smartpone!

Re: Motorola Spotlight Stories

Inviato: lunedì 24 novembre 2014, 14:16
da LBreda
A beneficio di chi non possa vederlo, ho ritagliato la "versione non interattiva" di Duet dal video di una conferenza del Google I/O di qualche mese fa. Considerate che si perde parecchio (in originale, come dissi, si può scegliere di seguire uno dei personaggi, o di saltare da uno all'altro, semplicemente muovendo il telefono), ma è qualcosa:



Inoltre, è uscito un making of:

Re: Motorola Spotlight Stories

Inviato: lunedì 24 novembre 2014, 16:56
da DeborohWalker
Non c'è ancora nessuno che ha caricato le diverse versioni del video (chessò, tutto il video seguendo lui, tutto il video seguendo lei, tutto il video seguendo il cane...).
Lo so che mancherebbe l'elemento interattivo, ma così almeno ci dovremmo poter godere la totalità delle animazioni realizzate anche noi non Motorola-user, giusto?

Re: Motorola Spotlight Stories

Inviato: lunedì 24 novembre 2014, 18:09
da LBreda
Il problema è che la cattura video su Android è praticamente impossibile. Ci vorrebbe una cam legata in testa, ma non ne ho una adatta :P

Re: Motorola Spotlight Stories

Inviato: giovedì 28 maggio 2015, 12:36
da LBreda
Spotlight Player è stato messo su Google Play. Non so se hanno anche esteso il supporto a modelli di telefono che non siano il Moto X, ma credo di sí.

Re: Motorola Spotlight Stories

Inviato: giovedì 16 luglio 2015, 22:19
da LBreda
Ed è passato del tutto a Google, con la nuova app Google Spotlight Stories. Credo abbiano anche ampliato il supporto.

È c'è una novità, il corto Help!

Re: Google Spotlight Stories

Inviato: giovedì 16 luglio 2015, 22:48
da Daria
*cestina iPhone e compra telefono che supporta Android*