[Robin Wood] Dago
Inviato: sabato 07 marzo 2015, 11:16
Dago
E' un fumetto nato in Argentina ma dopo più di tre decadi può definirsi italiano d'adozione.
Nella prima metà del sedicesimo secolo si svolgono le avventure del nobile veneziano Cesare Renzi, la cui famiglia viene sterminata da un vile complotto e lui stesso pugnalato alle spalle con una daga. Salvato in extremis da una nave di pirati, finisce schiavo dei turchi e ribattezzato con il nome di "Dago". Subisce fatiche, frustrate, umiliazioni, sfregi, sempre sfiorato dalla morte alla quale sfugge animato da un forte sentimento di vendetta. Riconquistata la libertà, il caso e la sorte porteranno Dago a godere della fiducia di corsari, di re, di papi, di artisti e di uomini di fede incontrati vagando per mezzo mondo.
Creato da Robin Wood (testi) e Alberto Salinas (disegni), viene pubblicato in Italia dal 1983.
Dago visto da Massimo Carnevale.
Ho letto la saga di Dago ambientata in Ticino. Una serie di avventure nate dalla penna di Robin Wood e dalle matite di Carlos Gomez dopo l'incontro dei due autori con Fabio Romiti, responsabile di Uchronia Edizioni e ideatore dei festival "Uchronia Comics Convention". Lo stesso Fabio Romiti compare come personaggio fittizio e incontra Dago insieme ad altri personaggi storici quali ad esempio Giovanni Calvino e Giovanni Beccaria.
Le tappe del viaggio toccano le città di Bellinzona, Lugano e Locarno, con una capatina a Zurigo. Le storie come di consueto sono state prima pubblicate a puntate sul settimanale Lanciostory e poi ristampate all'interno delle varie collane-ristampa di Dago.
Si trovano sui numeri 97-98-99-100-101 di Dago Ristampa, sui numeri 43-44-45-46 di Dago Tuttocolore e sui primi tre volumi dedicati a Dago da Uchronia Edizioni (*):
(*) E' stato saltato l'episodio in cui Dago sta fermo un paio di mesi, in un villaggio, per essersi rotto una gamba nel viaggio tra Lugano e Locarno.
Colorazioni a confronto
Claudio Moreno per Uchronia:
Wallnofer, Tittarelli, Priori, Cretella, Romagnoli, Rinaldi, Moreno per Dago Tuttocolore:
Il bianco e nero di Carlos Gomez:
"Dicono sia molto pericoloso e ottimo con la spada...Sarà difficile da affrontare."
"Le cose difficili le faccio in fretta...Per quelle impossibili mi ci vuole un po' di più."
(dal volume "..Per Locarno")
Bisognerebbe pubblicare un libro con tutti gli aforismi di Dago
E' un fumetto nato in Argentina ma dopo più di tre decadi può definirsi italiano d'adozione.
Nella prima metà del sedicesimo secolo si svolgono le avventure del nobile veneziano Cesare Renzi, la cui famiglia viene sterminata da un vile complotto e lui stesso pugnalato alle spalle con una daga. Salvato in extremis da una nave di pirati, finisce schiavo dei turchi e ribattezzato con il nome di "Dago". Subisce fatiche, frustrate, umiliazioni, sfregi, sempre sfiorato dalla morte alla quale sfugge animato da un forte sentimento di vendetta. Riconquistata la libertà, il caso e la sorte porteranno Dago a godere della fiducia di corsari, di re, di papi, di artisti e di uomini di fede incontrati vagando per mezzo mondo.
Creato da Robin Wood (testi) e Alberto Salinas (disegni), viene pubblicato in Italia dal 1983.
Dago visto da Massimo Carnevale.
Ho letto la saga di Dago ambientata in Ticino. Una serie di avventure nate dalla penna di Robin Wood e dalle matite di Carlos Gomez dopo l'incontro dei due autori con Fabio Romiti, responsabile di Uchronia Edizioni e ideatore dei festival "Uchronia Comics Convention". Lo stesso Fabio Romiti compare come personaggio fittizio e incontra Dago insieme ad altri personaggi storici quali ad esempio Giovanni Calvino e Giovanni Beccaria.
Le tappe del viaggio toccano le città di Bellinzona, Lugano e Locarno, con una capatina a Zurigo. Le storie come di consueto sono state prima pubblicate a puntate sul settimanale Lanciostory e poi ristampate all'interno delle varie collane-ristampa di Dago.
Si trovano sui numeri 97-98-99-100-101 di Dago Ristampa, sui numeri 43-44-45-46 di Dago Tuttocolore e sui primi tre volumi dedicati a Dago da Uchronia Edizioni (*):
(*) E' stato saltato l'episodio in cui Dago sta fermo un paio di mesi, in un villaggio, per essersi rotto una gamba nel viaggio tra Lugano e Locarno.
Colorazioni a confronto
Claudio Moreno per Uchronia:
Wallnofer, Tittarelli, Priori, Cretella, Romagnoli, Rinaldi, Moreno per Dago Tuttocolore:
Il bianco e nero di Carlos Gomez:
"Dicono sia molto pericoloso e ottimo con la spada...Sarà difficile da affrontare."
"Le cose difficili le faccio in fretta...Per quelle impossibili mi ci vuole un po' di più."
(dal volume "..Per Locarno")
Bisognerebbe pubblicare un libro con tutti gli aforismi di Dago