[Nick Abadzis] Laika
Inviato: martedì 03 novembre 2015, 16:37
Laika
di Nick Abadzis
Volume pubblicato da Magic Press nel 2008.
Vincitore di un premio Eisner per la categoria "Best Publication for Teens".
Una piccola storia dietro alla Storia. Abadzis, utilizzando un tratto molto semplice ma efficace quanto basta nel cogliere personalità e stati d'animo di cani e persone, narra la vita della cagnetta Kudryavka che poi diverrà nota come Laika. In parte romanzando e in parte attenendosi ai fatti, l'autore parte da lontano, dalla nascita della sfortunata protagonista fino al lancio dei famigerati Sputink I e Sputnik II che daranno il via alla corsa verso lo Spazio.
E' il racconto di ambizioni e strategie che per quasi tutto il tempo rimangono incomprensibili a coloro che vi lavorano, figuriamoci ad un semplice cane. Eppure è proprio quest'ultimo che influenza e in fondo decide il destino dei personaggi umani le cui vicende ruotano, sia prima che dopo, intorno ad esso.
La bravura di Abadzisnel sta nel raccontare quei personaggi, le loro reazioni, le loro motivazioni, financo le loro giustificazioni che rendono ancora più coinvolgente un soggetto che, va da sé, non può che suscitare empatia.
[spoiler]Così ecco il capo-progetto, "l'uomo del destino", come ama definirsi da solo. Il responsabile del "necessario sacrificio" che poi le vicissitudini della vita hanno reso molto simile a Laika come lui constata in una riflessione.
C'è poi lo scienziato Gazenko e i suoi rimorsi soffocati da una dedizione al dovere, allo stato e alla ricerca scientifica, che comunque non vengono mai meno.
Lo stesso vale anche per l'addestratrice-veterinario Yelena, la più coinvolta dal punto vista emotivo. Complretato il lavoro, solo alla fine, ormai svuotata, dice "basta". E' lei che per tutto il tempo dice alla cagnetta: "Fidati di me" e Kudyavka si è fidata, fino all'ultimo.
Due frasi da ricordare: quella alla base di lancio quando Yelena, a metà strada tra la rassegnazione e l'ira, dice: "Qui non permettiamo ai cani di essere cani o agli uomini di essere uomini."
Poi quella tra Gazenko e Ivanovic: "Noi russi amiamo i gesti eroici, le morti eroiche. In un certo senso se lassù ci fosse stato un uomo forse noi tutti l'avremmo accettato". Invece c'era un cane che non sapeva e certo non chiedeva di essere un eroe.[/spoiler]
Il (breve) viaggio di Laika a bordo dello Sputnik 2 avvenne il 3 novembre 1957.
Nick Abadzis è uno scrittore e disegnatore di fumetti britannico nato nel 1965.
di Nick Abadzis
Volume pubblicato da Magic Press nel 2008.
Vincitore di un premio Eisner per la categoria "Best Publication for Teens".
Una piccola storia dietro alla Storia. Abadzis, utilizzando un tratto molto semplice ma efficace quanto basta nel cogliere personalità e stati d'animo di cani e persone, narra la vita della cagnetta Kudryavka che poi diverrà nota come Laika. In parte romanzando e in parte attenendosi ai fatti, l'autore parte da lontano, dalla nascita della sfortunata protagonista fino al lancio dei famigerati Sputink I e Sputnik II che daranno il via alla corsa verso lo Spazio.
E' il racconto di ambizioni e strategie che per quasi tutto il tempo rimangono incomprensibili a coloro che vi lavorano, figuriamoci ad un semplice cane. Eppure è proprio quest'ultimo che influenza e in fondo decide il destino dei personaggi umani le cui vicende ruotano, sia prima che dopo, intorno ad esso.
La bravura di Abadzisnel sta nel raccontare quei personaggi, le loro reazioni, le loro motivazioni, financo le loro giustificazioni che rendono ancora più coinvolgente un soggetto che, va da sé, non può che suscitare empatia.
[spoiler]Così ecco il capo-progetto, "l'uomo del destino", come ama definirsi da solo. Il responsabile del "necessario sacrificio" che poi le vicissitudini della vita hanno reso molto simile a Laika come lui constata in una riflessione.
C'è poi lo scienziato Gazenko e i suoi rimorsi soffocati da una dedizione al dovere, allo stato e alla ricerca scientifica, che comunque non vengono mai meno.
Lo stesso vale anche per l'addestratrice-veterinario Yelena, la più coinvolta dal punto vista emotivo. Complretato il lavoro, solo alla fine, ormai svuotata, dice "basta". E' lei che per tutto il tempo dice alla cagnetta: "Fidati di me" e Kudyavka si è fidata, fino all'ultimo.
Due frasi da ricordare: quella alla base di lancio quando Yelena, a metà strada tra la rassegnazione e l'ira, dice: "Qui non permettiamo ai cani di essere cani o agli uomini di essere uomini."
Poi quella tra Gazenko e Ivanovic: "Noi russi amiamo i gesti eroici, le morti eroiche. In un certo senso se lassù ci fosse stato un uomo forse noi tutti l'avremmo accettato". Invece c'era un cane che non sapeva e certo non chiedeva di essere un eroe.[/spoiler]
Il (breve) viaggio di Laika a bordo dello Sputnik 2 avvenne il 3 novembre 1957.
Nick Abadzis è uno scrittore e disegnatore di fumetti britannico nato nel 1965.