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[Tuono Pettinato-Francesca Riccioni] Enigma

Inviato: mercoledì 02 dicembre 2015, 23:31
da Bramo
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Dopo Garibaldi, suo esordio in Rizzoli-Lizard, e prima di Nevermind, Tuono Pettinato nel 2012 ha pubblicato insieme a Francesca Riccioni Enigma - La Strana Vita di Alan Turing, in sostanza un'altra biografia, la seconda su un uomo di scienza se si conta anche Galileo (peraltro sempre realizzato con la collaborazione della Riccioni).

Enigma non aggiunge, nei fatti, molto di nuovo rispetto a quanto gli spettatori hanno potuto vedere nel film The Imitation Game, sempre incentrato sulla vita di Alan Turing, ma ovviamente il racconto viene condotto seguendo lo stile caratteristico di Tuono Pettinato, che non si riscontra solo nel particolare tratto del disegno che offre personaggi dall'aspetto "puccettoso" e quasi cartoonesco ma anche nella caratterizzazione comportamentale, sempre molto svagata ma solo all'apparenza leggera.
L'abilità dell'autore, qui molto ben coadiuvato (soprattutto nella parte matematico-scientifica) dalla Riccioni, è ancora una volta quella di rendere ironici e immediati fatti e situazioni magari pesanti, tramite un gioco di rimandi e alleggerimenti narrativi sempre legati ad alcuni elementi legati alla "persona famosa" di turno.
Se per Kurt Cobain era l'amico immaginario dalle fattezze del tigrotto di Calvin e Hobbes, per Alan Turing è Biancaneve e i Sette Nani, film verso il quale il matematico aveva sviluppato una specie di ossessione.
Non solo: anche la macchina a cui ha lavorato per anni diventa, nella trasfigurazione di un gigantesco robot, un fattore utile a delineare, mostrare e spiegare la figura del protagonista.
Nonostante i tocchi di leggerezza su cui il fumetto è improntato, però, come nelle precedenti biografie firmate da Tuono Pettinato non manca la delicatezza e il rispetto verso cui si approccia a persone che hanno spesso sofferto durante la loro vita: si percepisce anche con Turing, quindi, seguendo la drammatica parabola della sua vita, una certa empatia e vicinanza degli autori, che rende il testo molto umano ma sempre brioso, anche nei momenti più forti.
Il tono vivace è funzionale anche durante le tavole dense di informazioni logico-matematiche, che - per quel poco che me ne intendo - risultano accurate ma utili quindi anche sotto il fronte della divulgazione scientifica (cosa per la quale Tuono non si è mai tirato indietro, come ha dimostrato OraMai).

Il libro è dunque consigliato a chi ha interesse verso la vita di Alan Turing, sia essa partita da studi e interessi in campo matematico e informatico, sia essa nata grazie a Benedict Cumberbatch. Ma in generale risulta un fumetto in grado di parlare a diversi livelli e capace di interessare trasversalmente diversi tipi di pubblico.