Il Torneo di Star Wars - Girone 3: L'Ordine di Visione

Star Wars potrebbe essere il meglio, ma cos'è il meglio del meglio? Scopriamolo!

POLL Quale ordine di visione preferite?

Voti totali: 23
- Ordine di uscita: 4-5-6-1-2-3-7
39%
9
- Ordine di George: 1-2-3-4-5-6-7
57%
13
- Altro (Machete e affini)
4%
1

  • Per introdurre qualcuno alla saga l'unico ordine che mi sento di consigliare è quello d'uscita. La trilogia originale deve essere il piatto di benvenuto per ogni nuovo fan, che se interessato può proseguire e gustare le altre pietanze offerte dalla saga.
    E' logico che il fan già fatto deve invece seguire l'ordine voluto da Giorgione, che permette di osservare nel miglior modo l'evoluzione del personaggio di Anakin (o a questo punto della famiglia Skywalker :P ).
  • Scelta che merita un minimo di attenzione. Il punto è che la natura circolare dell'Esalogia comporta che per qualsiasi delle due opzioni si opti (Machete e affini nemmeno li considero) qualcosa nell'esperienza perderà qualcosa in termini di "purezza" rispetto all'optare per l'altra.

    Prendiamo l'Ordine di Uscita: lasciamo da parte il la rivelazione di Vader in Episodio V, che ormai tale può esserlo solo per un bambino visto quanto la Saga faccia parte del patrimonio culturale mondiale, è vero che certi aspetti della Trilogia Prequel li si apprezza di più avendo alle spalle la visione delle Trilogia Originale. Ad esempio, vedere i Jedi, il suo Ordine e il Tempio dopo averli immaginati solo dalle parole di Obi-Wan che parlavano di "un'epoca più civilizzata" è qualcosa di appagante. Così come appagante e scoprire aspetti nuovi della Forza che non sarebbero tali iniziando da Episodio I dove tutto ti viene presentato insieme (sì, sono uno di quelli a quali i Midi-chlorian non sono dispiaciuti, anzi... in realtà su questo si dovrebbe affrontare un discorso ma non è questa la sede). In questo modo, però, si andrebbe a perdere altro, come la rivelazione sull'identità di Darth Sidious non sarebbe più tale, oppure si saprebbe solo a posteriori quali sono le motivazioni che hanno spinto Anakin al Lato Oscuro, e come questo motivazioni siano alla base dei suoi tormenti che poi lo porteranno alla redenzione.

    Anche con l'Ordine di George, però, inevitabilmente si perder qualcosa. A parte il famoso spoiler-ormai-non-più spoiler, è vero ad esempio che arrivare ad Episodio IV sapendo già cos'è la Forza (ovviamente così come viene presentata nei Prequel, visto che come aspetto è sempre rimasto volutamente fumoso) toglie inevitabilmente il piacere della scoperta e la sorpresa che, procedendo in ordine di uscita, porta lo spettatore ad immedesimarsi con Luke. Oppure ad esempio si perdere il gusto dell'attesa per il duello su Mustafar che con l'ordine di uscita si andrebbe a rincorrere per sei episodio.

    Come detto, però, questa però è una diretta conseguenza della natura circolare della Saga. Saga che fin dall'inizio così è stata nella mente del suo Autore, il quale per decenni ha cercato di portare a compimento cercando di renderla il più possibile omogenea e coerente. Ed è proprio per questo che io voto per L'Ordine di George, l'unico a mio avviso che a Esalogia conclusa abbia veramente senso.

    Valerio ha scritto: Io la malafede in Lucas non ce l'ho vista e mai ce la vedrò, perché ho capito come ragiona e ho conosciuto i suoi edit quasi in diretta, quando ancora parevano una cosa bella, festosa e miracolosa. Tutto questo purismo, questo rispetto della versione originale, sono tutte "fisse" sviluppatesi dopo, in reazione a quello che lui aveva fatto, ma che non dovrebbero intaccare il valore del suo gesto alla base. Compiuto in un momento in cui il concetto di director's cut o di extended edition era ancora di là da venire.

    Perché alla base abbiamo un grande pioniere di Hollywood, uno di quelli che ha contribuito all'affermarsi di un sacco di cose, tra cui la stessa CGI. Nonché un inventore di universi, che, proprio in quanto tale, è più che normale abbia visto nella CGI la chiave per poter finalmente mostrarci la galassia per davvero. Che poi si sia fatto prendere la mano sempre di più pure è molto vero, ma rimane il fatto che non è andato a rimuovere roba, a smanettare con montaggi, ma a sostituire, rifinire, cesellare, migliorare. E vi sfido a dire che Bespin era meglio prima.

    Insomma, non è andato a smanacciare American Graffiti, ma sempre e solo Star Wars, quella saga che nella sua testa aveva bisogno di essere smanacciata, perché appunto non era solo una trilogia di film, ma un'esperienza, un'attrazione da ampliare.

    Ecco perché non ci vedo vandalismo in quegli edit, ma un grande atto di amore, invece. Un amore nei confronti dell'esperienza 123456, sua grande croce e dannazione, un qualcosa che gli ha fatto compiere anche atti maldestri (Greedo). Ma è anche questo che fanno gli Autori. I capricci, anche a costo di rendersi impopolari.
    Sono completamente d'accordo. Prendiamo Episodio: 4 così come proposto al cinema per la prima volta è un film povero che impallidisce di fronte ai restanti episodi dell'Esalogia, ma anche solo dinanzi a Episodio 5 e 6. E' povero perché Lucas all'epoca non aveva un grosso budget a disposizione e dovette giocoforza rinunciare alla sua visione, sia per via dei soldi sia per via dei livelli tecnologici degli effetti speciali dell'epoca. Sfido davvero a dire che la versione del 1977 sia migliore della versione definitiva di Lucas.

    L'dea di rimettere mano al film per migliorarlo e renderlo il più vicino possibile alla sua visione Lucas l'aveva fin da subito, e quando ha iniziato a guadagnare tanti soldi da potersi permettere di concludere la sua Saga. In un'intervista realizzata da Rolling Stone pochi mesi dopo l'uscita di Una Nuova Speranza e riproposta in queste settimane, Lucas dice chiaramente quanto il risultato finale del film poco corrispondesse alla sua visione iniziale, lasciando intendere che avrebbe voluto rimetterci mano (ve ne consiglio la lettura, se ancora non la conoscete, perché aldilà di questo discorso si tratta di un'intervista davvero interessante che mostra quanto certe cose per l'Autore fossero già chiare e quanto altre poco si siano discostate dalla sua visione iniziale).
    Il cinema è altra cosa, non chiedetelo a George Lucas. Lui ha usato il cinema per dire/mostrare delle cose, e l'ha cambiato per sempre. Ma per lui contano soprattutto quelle cose là, non le fisse degli studiosi.
    In un'altra intervista, non ricordo quale, ricordo che Lucas disse che se non avesse fatto lo Star Wars cinematografico, avrebbe trovato il modo di realizzare la sua opera con altri linguaggi. Ecco, George Lucas non c'entra con il cinema di Hollywood. Lui è sempre stato oltre.
  • wow, bellissima intervista! che chicca, specialmente leggendola col senno di poi!

    bello scoprire che Lucas nel '77 aveva già in mente il duello Obi-Wan / Anakin su Mustafar ben 28 anni prima che lo girasse!

    PS: sempre col senno di poi sembra una previsione del futuro della sua saga questo passaggio:
    Non sono mai stato come Francis Ford Coppola, che costruisce imperi giganteschi ed è sempre pieno di debiti e deve continuare a lavorare per mantenerli in vita. Anche se gli riconosco il merito di voler creare un’indipendenza per tutti noi, ovvero la possibilità di non dover sottostare agli ordini degli Studios, che ti dicono quali film fare.
    :asd:
  • devo dire un (IMHO) obiettivo punto di vista sulla questione... se non fosse che le 2 rivelazioni che ci si rovinerebbe per chi segue l'ordine di Lucas sono ormai di pubblico dominio! Seriamente, solo un marziano potrebbe sentirsi rovinato il finale di ESB...

    http://it.ign.com/star-wars-il-risvegli ... ntera-saga
  • Lucas è stato vendicato.

    - Ordine di George: 1-2-3-4-5-6-7

    Immagine
  • Andrea87 ha scritto:wow, bellissima intervista! che chicca, specialmente leggendola col senno di poi!

    bello scoprire che Lucas nel '77 aveva già in mente il duello Obi-Wan / Anakin su Mustafar ben 28 anni prima che lo girasse!
    La cosa ha piacevolmente sorpreso anche me. Sapevo che del fatto se ne parlava già negli anni '80 per via di un gioco di società, non ricordo se pubblicato dopo l'Impero o di Jedi, in cui veniva citato un duello perso contro Obi-Wan in un pianeta vulcanico come causa delle ferite mortali che costrinsero Vader all'uso dell'armatura; tra l'altro, ricordo di aver letto che nello stesso gioco comparve per la prima volta il titolo di Oscuro Signore dei Sith e il nome dell'Imperatore.
    Bello scoprire che anche questo aspetto rientrava nella visione iniziale di Lucas.
    Andrea87 ha scritto: PS: sempre col senno di poi sembra una previsione del futuro della sua saga questo passaggio:
    Non sono mai stato come Francis Ford Coppola, che costruisce imperi giganteschi ed è sempre pieno di debiti e deve continuare a lavorare per mantenerli in vita. Anche se gli riconosco il merito di voler creare un’indipendenza per tutti noi, ovvero la possibilità di non dover sottostare agli ordini degli Studios, che ti dicono quali film fare.
    :asd:
    Può sembrare strano a più, ma di fatto George Lucas è sempre stato un regista indipendente, il regista indipendente di maggior successo a dirla tutta. Per ogni film della Saga ha sempre rischiato in prima persona (anche se ovviamente per gli ultimi film il rischio era abbastanza contenuto per via dell'estensione del fenomeno Star Wars), ed è rimasto indipendente fino alla fine. La vendita alla Disney può sembrare una beffa bella e buona, ma la necessità di vendere a qualcuno che potesse prendersi cura della sua creatura l'ha resa una scelta inevitabile. Resto comunque convinto che tra tutte le major hollywoodiane, Disney fosse l'unica scelta praticabile.
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