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[Shane Black] The Nice Guys

Inviato: lunedì 04 luglio 2016, 23:43
da Bramo
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Quando nel 2013 uscì Iron Man 3, molti commentarono soddisfatti il fatto che alla regia e alla sceneggiatura ci fosse un tal Shane Black.
Io ignoravo chi fosse ma mi godetti un film decisamente riuscito, scanzonato, avventuroso e adrenalinico, con una sua personalità in grado di distinguerlo dai primi due capitoli del franchise del personaggio.
Tre anni dopo esce The Nice Guys, che come atmosfera e sinossi mi ispira molto... capirete, detective-story alla Chandler, ambientazione nella Los Angeles degli anni Settanta, coppia di investigatori male assortita e male in arnese, umorismo... gli ingredienti perché potesse essere un film piacevole c'erano tutti. E infatti ho apprezzato moltissimo, trovando un prodotto che ha certamente superato le mie più rosee aspettative e che si è rivelato ben più di un semplice intrattenimento.
Perché Shane Black padroneggia perfettamente questo genere narrativo: la buddy-comedy, che scopro ha praticamente reinventato lui a partire dagli anni Novanta con le sue sceneggiature, mischiata con giallo classico, thriller, atmosfera noir, protagonisti allo sfascio ironici ma tosti e trame articolate. Tutto questo si ritrova anche in quest'ultima pellicola, che vede Jackson Healy (un Russell Crowe paurosamente simile a John Goodman) e Holland March (un irresistibile Ryan Gosling) uniti nel risolvere un caso legato alla morte di una pornostar, che coinvolge però ben più interessi di quelli che i protagonisti potevano intuire inizialmente.
Tra diversi colpi di scena, scene mozzafiato, battute, frasi iconiche e alcune scene quasi slapstick (con al centro l'istrionico Gosling, che della coppia interpreta il tizio meno brillante) il film procede con sicurezza, rallentando il ritmo solo a metà durata quando lo spettatore rischia forse di rimanere un attimo spaesato dallo svolgimento, ma la pellicola supera velocemente l'impasse e porta ad un secondo tempo molto forte.
Non mancano i buoni sentimenti e una certa propensione all'essere "belle persone" in un mondo sporco e corrotto, ma non suona come una sterile "moralina", bensì come la naturale vocazione di chi vuol fare la cosa giusta come se fosse un comportamento normale. I due protagonisti sono "buoni", nel senso più classico del termine, e va bene così perché la loro connotazione non è comunque priva di ombre che li rendono interessanti e approfonditi... ma restano indiscutibilmente dalla parte giusta.
Ho trovato molto interessante l'inserimento come parte attiva nell'indagine della figlioletta di March, una ragazzina sveglia e tutto pepe in grado di bucare lo schermo grazie alla brillante interpretazione della giovanissima attrice australiana Angourie Rice, che tra le altre cose farà parte del cast di Spider-Man: Homecoming.
Per quanto riguarda il resto del cast, spiccano l'interprete di Amelia, la ragazza che tutti stanno cercando, che ha il volto di Margaret Qualley, che sto imparando a conoscere in questi giorni nella serie TV The Leftovers; Keith David, che interpreta il tipo che cerca più volte di assassinare Healy, è noto ai fan di Community per la sua presenza nella sesta stagione e per una breve partecipazione alla quinta di Person of Interest; Kim Basinger, infine, ha una parte piccola ma importante ai fini dell'impianto narrativo generale.

The Nice Guys è un film che dà quanto promette, e anche di più: ci sono diversi momenti dove si ride, e di gusto, ma abbondando scazzottate, scene d'azione, inseguimenti, indagini nel senso più classico del termine e quanto di più genuino caratterizza questo tipo di storie.
Lo consiglio calorosamente a tutti :)

Re: [Shane Black] The Nice Guys

Inviato: mercoledì 11 gennaio 2017, 14:44
da Pangur Ban
Ryan Gosling, che alla fine di quest'anno è atteso alla non facile prova del sequel di Blade Runner, lo conoscevo finora solo come bravo interprete di ruoli drammatici. Una sorpresa dunque ritrovarlo in questa riuscita commedia d'azione (che comincia come un noir) perfettamente affiatato con Russell Crowe. Come in Arma Letale lo sceneggiatore (qui anche regista) Shane Black mette insieme due opposti senza dare a nessuno un retroscena tragico come quello di Mel Gibson, ma sfiorando invece in più occasioni una comicità slapstick e almeno in una la surrealità del grande Lebowski (il sogno con l'ape gigante).
Da farci una serie tv o almeno un sequel e non capisco perché invece al cinema il film non sia andato bene.

La giovane attrice Angourie Rice è la bambina di These Final Hours:

http://www.ilsollazzo.com/forum/viewtop ... =82&t=4601

Shane Black mi dimentico sempre che in Predator era il soldato che raccontava le barzellette sporche all'indiano Billy.

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