La Tana del Sollazzo

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Cominciamo col dire che questa edizione goldensuniana è stata ottima. A parte il girone buttato là per far piacere a Mistura e il dispettino di Mario Maker 3ds tra le riproposte ho visto un'ottima scelta dei tempi, l'idea ottima delle effigi, il girone artistico, e un buon livello di postaggio. E non ci si sperava nemmeno troppo, dato che l'evento aveva corso il rischio di cancellazione. Bravo Aurelio, hai lavoravo ottimamente.

Ma ora passiamo ai voti. Casso ovviamente i due gironi communitari, la Saga che è antidiluviana, i collezionabili di stocavolo, il non giocato Pokémon, così rimane ciò che ho fruito e amato.

Fra questi tolgo il pur bello Animali Fantastici, poi Rudish che ha già avuto molti miei voti negli anni passati, i due fumetti che comunque appartengono a filoni di cui ho preferito altre opere, e i due WDAS che pur molto da me amati sono stati privi di quell'elemento che mi accende e che mi porta a scegliere il mio voto.

Perché sì, tra l'ottimo Lost Stars - che è un evento di beltade che potrebbe benissimo ripetersi - e Galavant io scelgo il secondo. Voto Galavant perché corrisponde ad una certa filosofia dell'intrattenimento che vado da sempre ricercando. E che spesso non trovo. E questa volta l'ho trovata, ma mi rendo conto che è stato un evento appunto, il battito d'ali di una farfalla e che probabilmente non si ripeterà presto. Abbiamo visto convergere elementi narrativi, stilistici, grandi artisti in quest'opera e siamo riusciti a portare a casa un risultato compiuto, soddisfacente per tutti, e di cui conservare un ottimo ricordo. Potremmo anche non riottenere più qualcosa di simile, ma intanto il trofeo Galavant ce l'abbiamo, ed è lì, pronto ad essere guardato e riguardato. Amato, ricordato, ascoltato, cantato. Galavant è finito più di un anno fa, ma la musica di Menken mi accompagna ancora spesso, e con essa il ricordo di quel gran personaggio di Re Richard. Voto Galavant, e con questo voto prendo una posizione netta e esprimo il mio credo artistico. E lo dedico a chi un credo ce l'ha, anche se questo significa credere in Tad Cooper.

Zerocalcare non l'ho letto, ma ho iniziato a leggere i suoi fumetti. Molto bravo, ma non avendo letto questo in particolare non lo voterei.
Duckenstein è buono, ma se è LA MIGLIOR COSA DEL 2016 non va bene.
I libri di Star Wars possono essere buoni quanto volete, ma non li leggerò mai quindi no.
Zootropolis è DAVVERO buono. Tengo in considerazione.
Animali Fantastici era solo carino, e Harry Potter non mi piace, quindi no.
Testa o cuore boh, non era tutta 'sta grandezza.
Mickey Mouse animata è fantastica. Ma Zootropolis>serie di Topolino.
Galavant non seguo.
Pokemon non seguo.
Statuette non seguo.
La Saga l'ho letta finalmente solo quest'anno, può darsi che batte pure Zootropolis, ma NON MI VA di considerare una ristampa la cosa migliore del 2016.
I flipnote sono simpatici e basta.
Lo sticker di Fantômius, che è un ladro, sì, ma gentiluomo, è assolutamente il migliore titolo del catalogo qua sopra, anche perché ha portato l'ispirazione alla galleria di sticker aperta da me in onore dello stesso personaggio. MA non essendo egoista voto lo stesso Zootropolis, pur essendo il Sommo Sticker migliore sotto tutti i punti, dall'intrattenimento alla satira politica all'umorismo alla grafica ai personaggi, rispetto a questo.

Io ho votato i flipnote di Goldensun perché li ho seriamente apprezzati di più di tutte le altre opere.

Koban calling: solido, piacevole, divertente, satirico, impegnato, arguto. Se Zerocalcare mi convince poco nei suoi romanzi intimisti, sul versante del reportage è molto più interessante, e sa presentare tematiche complesse in maniera brillante.

Il resto passo, anche se mi spiace per zootropolis e i matti sticker. Sulla Saga, non è ancora un'edizione perfetta: meglio attendere l'omnia.

Parto escludendo i Flipnote e lo Sitcker, che sono si belli, ma forse forse non il meglio in assoluto del 2016. Comunque complimenti a Goldensun per il suo lavoro, eh!
Poi tolgo tutto quello che non ho visto o goduto, come i giochi, Zerocalcare, Lost Stars, Gli Animali Fantastici e (sob) Testa o Cuore. Si continua con la
riproposizione della Saga, che pur contenendo una bellissima opera rimane pur sempre una ristampa.
Duckenstein è un ottima storia, ma non mi ha conquistato come le altre opere di seguito, ossia Topolino, Galavant e Zootropolis. Alla fine mi è toccato
escludere a malincuore le due serie televisive e votare Zootropolis, un film allo stesso tempo creativo e intelligente.

Alla fine mi ritrovo a sceglierere praticamente fra Zootropolis e Galavant. Una scelta sofferta, perchè entrambi mi hanno dato molto e hanno significato due passi importanti, a mio giudizio, per la Disney, almeno a livello di manifesto programmatico, se non di successo reale (parlo a te Gal). Dovendo prendere una decisione, facendomi influenzare anche dal fatto che ieri è spopolato (per gli standard dei gallant knights) in giro il #GalavantDay su twitter, propendo per questo esperimento, che mi ha fatto affezionare ai suoi personaggi, presentando una modalità di narrazione ed una qualità della stessa, che è difficile riscontrare in ambiti similari per sincronia fra le parti. E poi king Richard è forse il personaggio migliore, in un live action disney, di sempre.

Gli ultimi sei in ordine di eliminazione:

Lost Stars benissimo ma alla fine un libro di Star Wars non è universale né fruibile da tutti.
Duckstein meglio le altre due del filone horror, segno forse di un anno ottimo ma non eccelso per quanto riguarda le storie top disneyane.
Zootropolis di testa fenomenale ma non mi è ancora entrato nel cuore.
Animali fantastici e dove trovarli ma ha fatto meravigliare più di una volta, ma paga il suo essere uno spinoff.
Kobane calling è forse l'opera che mi ha stupito di più, un reportage che riesce mirabilmente a raccontare la guerra con l'ironia di Zerocalcare senza risparmiare fatti, pugni nello stomaco e i dubbi su qualunque cosa tipici dell'autore; MA niente mi ha divertito e fatto nerdisticamente godere come GALAVANT, che anche se non sarà l'opera tecnicamente migliore si becca senza ombra di dubbio il mio voto.

Valerio ha scritto:Cominciamo col dire che questa edizione goldensuniana è stata ottima. A parte il girone buttato là per far piacere a Mistura e il dispettino di Mario Maker 3ds tra le riproposte ho visto un'ottima scelta dei tempi, l'idea ottima delle effigi, il girone artistico, e un buon livello di postaggio. E non ci si sperava nemmeno troppo, dato che l'evento aveva corso il rischio di cancellazione. Bravo Aurelio, hai lavoravo ottimamente.

Grazie... ribadisco che la scelta di mettere Mario Maker nelle Riproposte è giusta ed ovvia, non è un gioco nuovo ma un porting di quello per Wii U! E no, i nuovi livelli preconfezionati non bastano a renderlo un prodotto distinto.
Riguardo Mistura... è ironico che passerò alla storia come l'uomo che ha voluto accontentarlo ma alla fine che male c'è, ci abbiamo provato, anche se è andata come è andata... sperimentare è un bene!
Spero che anche chi organizzerà l'anno prossimo sarà aperto a novità e sperimentazioni

Passiamo ora al mio voto, che non può che andare a Galavant. Come ho già detto nell'altro sondaggio, ho adorato le canzoni, l'umorismo. i personaggi e anche la storia. Che la serie sia stata cancellata è un crimine contro l'umanità. IO CREDO IN TAD COOPER.

Al netto delle cose di cui so poco/nulla (videogiochi, giochi di carte) e di quello che non ho visto o letto (Galavant, Lost Stars), è difficile trovare qualcosa che meriti il trono (?) de IMS2016. Dopo ampia riflessione, il voto non può che andare a Zootropolis che ho adorato come poche altre cose.

Il 2016 non mi ha deluso per quanto ho usufruito. Forse solo "Duckenstein" che è comunque un ottima storia ma non è un capolavoro quanto la precedente, mi aspettavo di più. E poi avrei preferito che fosse passato un altro sticker, perchè quello di Fantomius non mi ha mai fatto ridere più di tanto...

Per il resto solo applausi ed encomi: a "Testa o cuore" una genialata in cui non mi aspettavo di identificarmi, ad "Animali fantastici" fantastico worldbuilding e l'unico "progetto mungitura hollywood" ad aver vinto il mio iniziale scetticismo che covavo sino a due mesi prima dell'uscita e ai flipnote di Goldensun, l'uno più geniale e comico dell'altro.

Ma chi mi ha messo davvero in crisi sono stati "Galavant" e "Zootopia", ambedue due capolavori meritevoli del voto. Siccome ero troppo indecisa perchè non riusciuta a trovare un aspetto per cui l'uno scalzasse l'altro, mi sono affidata al vecchio metodo da me collaudato "vota per quello che ha meno voti": peccato che dopo il mio voto (fatto verso le 09.30) per Zootopia, anche altri abbiano avuto la stessa idea... Ergo sapete a chi dare la colpa per la parità !

Una grande vittoria della democrazia!