[Yosuke Nakamaru] Gamaran
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Nel periodo Edo in Giappone esisteva un feudo chiamato Unabara, il covo dei demoni popolato da feroci combattenti. Tra questi, nella storia del luogo è entrato Jinsuke Kurogane, l'Assassino dei Mille Uomini.
L'attuale daimyo del feudo decide di indire il Grande Torneo di Unabara, in cui i suoi figli dovranno scegliere una scuola di arti marziali tra quelle del feudo e farle combattere tra loro per permettere al padre di scoprire quale è la migliore. Il vincitore, colui che ha scelto quella scuola come sua rappresentante, sarà il nuovo erede.
Tra i figli del daimyo c'è Naoyoshi, figlio di una popolana. Questi riesce a ottenere dal padre il permesso di partecipare e decide di recarsi alla scuola dell'Assassino dei Mille Uomini, l'Ogame Ryu. Ma questi è scomparso, lasciando dietro di sé solo il figlio, Gama Kurogane. Sarà quindi Gama ad addentrarsi nel covo dei demoni per vincere il torneo e permettere a Naoyoshi di diventare daimyo...
Pubblicato tra il 2009 e il 2013 in giappone e tra il 2011 e il 2014 in Italia, Gamaran è uno shonen davvero interessante. Anche se non si discosta dai canoni dello shonen di combattimento, e come si può capire dalla sinossi ha molti tratti classici del genere. Tuttavia, riesce indubbiamente a intrattenere anche un lettore appassionato del genere. Nonostante [spoiler]verso il finale si vada incontro a una velocizzazione dei tempi d'azione, probabilmente dovuta allo scarso successo ottenuto in patria,[/spoiler] Gamaran può essere un'interessante lettura. Sicuramente il punto forte di questo manga sono i combattimenti, tesi e che alle volte non si concludono come il lettore si aspetterebbe, ma anche i personaggi riescono a farlo affezionare, nonostante solo pochi siano approfonditi a fondo.
22 volumi consigliatissimi per uno shonen semplice ma accattivante.
Di Gamaran ho apprezzato il carattere di Gama, che pur seguendo un po' lo stereotipo del genere, mi sta molto simpatico per il suo essere molto spontaneo ma non "idiota".
Sembra fin dall'inizio un compendio delle varie armi e stili di combattimento, quindi è interessante anche solo andare avanti e scoprire contro quale stile Gama dovrà battersi. Sottolineo di nuovo il fatto che l'autore è bravo a far affezionare ai personaggi che sono comparsi anche solo per pochi capitoli, cosa non facile, e mi dispiace sapere che in patria non ha avuto molto successo. Nemmeno qui in Italia è conosciutissimo e mi piacerebbe proseguire ancora un po' per capire se mi interessa sul serio anche comprarlo oppure no.
Sembra fin dall'inizio un compendio delle varie armi e stili di combattimento, quindi è interessante anche solo andare avanti e scoprire contro quale stile Gama dovrà battersi. Sottolineo di nuovo il fatto che l'autore è bravo a far affezionare ai personaggi che sono comparsi anche solo per pochi capitoli, cosa non facile, e mi dispiace sapere che in patria non ha avuto molto successo. Nemmeno qui in Italia è conosciutissimo e mi piacerebbe proseguire ancora un po' per capire se mi interessa sul serio anche comprarlo oppure no.