[Disney] Pirati dei Caraibi Magazine
Inviato: martedì 19 settembre 2006, 15:13
Da quasi un anno stavamo attendendo il fumetto di Pirates of Caribbean, un progetto Disney New Generation che faceva ben sperare in una rinascita del fumetto Disney New Generation dai toni un po' più maturi.
Alle fiere si erano visti alcuni bozzetti e studi preparatori, ma poi basta.
E poi, all'improvviso, ad una settimana dall'uscita della rivista in edicola, su Internet viene presentata la rivista, e tristemente scopriamo che il fumetto consisterà in due piccole storie autoconclusive, una di 12 pagine, una di 6 pagine.
Nonostante l'enorme delusione ho deciso di dare una possibilità alla rivista.
Cosa mi sono ritrovato tra le mani per 5 euro?
- l'album di figurine di pirati dei Caraibi
- una maglietta XXS con il teschio del logo. Bella, ma giustamente non ci entro più. Mi sono reso finalmente conto di non avere più 6 anni.
- la rivista.
40 pagine suddivise in questo modo:
- 7 pagine di pubblicità
- le 2 pagine centrali occupate dalla locandina del film (che comunque è presente più o meno grande in molte altre pagine, anche tra le pubblicità)
- 9 pagine occupate da sommario, giochini infantili e soluzioni annesse, un gioco con carte che dovranno essere raccolte nei numeri successivi, e un test per sapere che tipo di pirata sei (io sono risultato un pirata che Jack Sparrow sarebbe fiero di chiamare suo pari! Yuppiii!). Ah, e poi c'è la posta, alla quale risponde Jack Sparrow in persona. Essendo il primo numero mi chiedo da dove arrivi questa posta, a me puzzano pure di lettere finte.
- 5 pagine con la presentazione dei personaggi del fumetto, una scheda "approfondita" su jack Sparrow, e altre informazioni sul mondo piratesco.
E poi il fumetto.
L'unico motivo per cui ho comprato la rivista, dato che tutta la fuffa sopracitata me l'aspettavo (speravo un po' meno fuffosa, ma vabbè)
Lo stile grafico è lo stesso del Jack Sparrow che si può ammirare in copertina, carine anche le colorazioni.
Il Teschio Nero, la storia "lunga", narra una vicenda ambientata tra il primo e il secondo film. Jack si reca da Tia Dalma per avere indicazioni su come raggiungere un tesoro: la vodoo lady gli indica come trovare un teschio, che saprà dargli indicazioni. Una volta trovato il teschio (e vai di fast-forward!) Gibbs viene maledetto trasformandosi in pietra (mmmh... Monkey Island 3 ha fatto scuola!) e il teschio si anima straparlando con baldanza (mmm... Murray e Monkey Island 3 hanno fatto scuola!). jack e la sua ciurma si mettono così alla ricerca del tesoro che potrà rompere la maledizione che ha attaccato Gibbs: si evita qualche trappola, si combatte un po', e alla fine morale sul fatto che siano più importanti gli amici e i compagni rispetto ai soldi.
Storia un po' superficiale, personaggio di Jack un po' snaturato, e storia poco più che sufficente. Peccato per l'impostazione della rivista, con presupposti del genere, ma con più pagine a disposizione, sarebbero riusciti a creare fumetti decisamente più interessanti.
L'Isola dormiente è una storiella i 4 pagine, che vede Ragetti e Pintel (i due pirati imbranati) sbarcare su un'isola, ambientata durante il loro girovagare marino che c'è nel corso del secondo film, prima di trovare la Perla Nera. 4 pagine sono poche, ma qui sono pure state sfruttate male. Idea banale, sfruttata male, l'isola è in realtà un mostro gigante, blablabla, solite cose...
Giudizio finale?
Bah, non continuerò l'acquisto, 5 euro sono troppi, e valgono solo se a qualcuno interessa il gadget allegato... Il fumetto è un esperimento interessante, che se fosse stato sfruttato su storie di più ampio respiro, avrebbe potuto risollevare un po' la Disney New Generation.