[Disney/MCU] The Marvels

Dove c'è così tanta meraviglia che la sola carta non bastava più!
  • Appena visto, la mia impressione è di avere guardato un film mentre tenevo premuto costantemente il pulsante di avanzamento veloce: tutto rapidissimo, scene e dialoghi striminziti che si susseguono uno dopo l'altro, senza mai un secondo per approfondire quel che stai vedendo, per sfruttare un concept a dovere, per farti affezionare ai personaggi o anche solo farti interessare alle vicende. Interi momenti e parti della storia vengono continuamente skippati, fatti avvenire off-screen o spiegati alla bell'e meglio, in una maniera confusa che a volte ti rende difficile seguire e capire cosa sta succedendo; se aggiungiamo a tutto questo un montaggio a volte sconnesso, abbiamo un quadro di problemi paurosamente simile a quello di alcuni episodi della s2 di Loki e mi chiedo se non sia un presagio di un problema più grande che gli studios potrebbero stare passando.

    Ironico che prima dell'inizio dei film guardavo un trailer che, in quanto tale, ovviamente mostra scambi di battute veloci e scene che si susseguono rapidamente, perchè è cosi' che funziona un trailer, ti deve condensare un film in pochi secondi. Ecco, io a quel punto ho fatto una battuta con l'amico con cui ero: "ti immagini se fanno un film che è proprio tutto cosi come i trailer, coi dialoghi rapidissimi e striminziti, le scene brevissime etc, lol".
    Ma perchè ho aperto bocca.

    Comunque è un peccato anche perché la sugna c'era, non mi viene in mente nessun problema con la storia o i personaggi in sé, anzi bello il piano del cattivo di usare i portali dei salti interstellari per rubare risorse da altri pianeti, bella la cosa che usano i gatti per salvare la gente; però dovevano fare le cose con più calma, invece di questa fretta pazzesca.

    Ah alla fine, nonostante tutto, mi è piaciuto più di quanto mi aspettassi vedere Bestia e gli X-men nel finale. Sarà perchè comunque i primi 3 film li ho visti, sarà perchè ultimamente mi stavo guardando il cartone...
    Ultima modifica di Franz Manuzzi il venerdì 10 novembre 2023, 07:36, modificato 2 volte in totale.
  • Ho visto The Marvels.

    Penso che sia un film che quanto a ingredienti fa sfilare in passerella un mucchio di bella roba.
    Abbiamo Brie Larson che secondo me ha trovato la chiave giusta per il suo personaggio, vissuto con un piglio umoristico che prima non aveva. Abbiamo Teyonah Parris che finalmente congiunge molto bene la sé bambina che abbiamo visto in Captain Marvel con la versione adulta di Wandavision. Abbiamo Iman Vellani che è brava davvero, e che si porta dietro una famiglia formata da tre caratteristi di livello, a cui viene dato adeguato screen time. Chiude il cerchio Samuel L. Jackson, in forma smagliante.

    Oltre al bel cast abbiamo un paio di idee niente male: la cattiva che apre portali per svuotare i pianeti delle loro risorse, l’idea stessa degli switch ogni volta che le tre protagoniste usano i poteri è un trucchetto di “gameplay narrativo” non banale.

    E poi ci sono guizzi, c’è umorismo davvero azzeccato. Due scene spiccano su tutte: il pianeta che parla la lingua del musical, una contaminazione degna del miglior MCU, e quella in cui Fury mette in salvo l’equipaggio della stazione facendoli divorare tutti dai gatti spaziali. Due momenti a dir poco geniali.

    Al netto di tutto questo… il film arranca un po’ nel mostrarci tutte queste belle cose. La regia non sembra valorizzarle granché e qua e là si ha l’impressione di vedere uno specialone televisivo ad alto budget, più simile a una sorta di episodio extra di Ms. Marvel che ad un kolossal vero e proprio. Tutto è molto leggero, il che è anche adeguato al mood della storyline di Kamala, ma anche fin troppo inconsistente. Poi ci sono altri problemi, alcuni ereditati da Thor + Guardiani, come un approccio al worldbuilding spaziale fin troppo generico e all’acqua di rose, il che fa molto Superpippo. E anche qualche falla espositiva: non si capisce mai troppo bene la dinamica dello switch, l’origine e il funzionamento dei bracciali, gli spiegoni spaziali sono spiattellati alla veloce perché in fin dei conti lo sanno anche loro che la sugna sta altrove, non certo nel plot.

    Eppure penso che con una mano più salda, un maggior lavoro di cesello, un montaggio e una regia più sofisticata ne poteva uscire un gioiello. Perché The Marvels non è il disastro che una certa fetta di pubblico ha decretato e si augura, ma non è nemmeno il mini Avengers che sperava di essere. E questo perché fa parte ancora di quell’insieme di progetti figli della foga, stressati dal troppo e realizzati a catena così come si voleva ai tempi di Chapek. Nulla che non possa sistemarsi una volta ritrovata quella calma e quell’ispirazione, sia chiaro, anche perché le scelte creative fatte dal 2021 hanno molto di buono. Però, sì, il tiro andava aggiustato.
  • Ho visto The Marvels. E mi è piaciuto. Potrebbe essere per rigetto, per reazione agli hater che hanno deciso preventivamente da quasi un anno che avrebbe fatto schifo. Persino in sala c'erano dei trentaquarantenni cretini che sono andati al cinema appositamente con l'intenzione di blastarlo commentando tutto il film in sottofondo manco fossero la Gialappas (però questi senonaltro il film se lo sono visto, pagando il biglietto). Ma in realtà quando le luci si sono spente a tutte queste cose non pensavo, e credo di aver giudicato il film senza rumori di fondo o condizionamenti in un senso o nell'altro.

    E...non è male. Penso sia meglio di diversi altri film MCU che ho visto, anche recenti. Oltretutto dura anche meno di due ore, quindi si lascia pure vedere in maniera indolore. Un vantaggio che è pure uno svantaggio: perché questo film ha sicuramente difetti, problemi e problemoni, in particolare per quanto riguarda la velocità con cui si susseguono gli eventi. Tutto davvero troppo frenetico, tanti eventi e spiegazioni velocissime, senza prendersi molto tempo per respirare. Cosa che pesa soprattutto quando fanno gli spiegoni, sia quelli base che quelli tecnici: lì banalmente non c'ho capito quasi niente e il mio cervello si è spento. Il film si prende tempi e spazi per approfondimenti e relazioni tra i personaggi, sì, ma magari sarebbe stato meglio se lo avesse fatto un po' di più.

    Per il resto solito problema classico dell'MCU, con la villain piuttosto insipida, anche se stavolta ha motivazioni più o meno sensate. Una cosa che poteva essere bellissima, ossia il pianeta musical, è purtroppo sfruttata poco e male e risulta un'occasione mancata, uno spreco. Avrei preferito che lo utilizzassero di più, giocandoci, magari con qualche escamotage che costringesse "magicamente" tutti i personaggi, buoni e cattivi, a cantare e ballare, un po' tipo l'episodio musical di Buffy. E a questo punto anche una battaglia cantata e coreografata ci sarebbe stata bene. Peccato. Carina però l'idea di Carol [spoiler]principessa Disney[/spoiler], anche se sono certo che la odieranno in molti, vedendo confermati i loro pregiudizi. Ma vabbè, problemi loro.

    Passando alle cose belle che mi sono piaciute di più: ottima Brie Larson/Carol Danvers, finalmente più apprezzabile. Nel primo Captain Marvel non era malaccio, era più in Endgame che era diventata insopportabile. Qui la capiamo di più, empatizziamo di più con lei, è un personaggio più umanizzato, più fallace, con più dubbi e insicurezze, più divertente. E giocano anche sulle pressioni che portano le aspettative di dover essere sempre perfetti. Promossa.

    Poi vabbè, Iman Vellani/Kamala Khan io la adoravo già in Ms. Marvel e qui mi ha dato ciò che mi aspettavo, con le sue faccette. Uno dei migliori nuovi personaggi insieme a Kate Bishop e Yelena Belova.

    Teyonah Parris/Monica Rambeau temevo inizialmente fosse il personaggio "di troppo", pensavo fosse quello più inutile e sprecato, e invece brilla pure lei. Letteralmente.

    Poi c'è lui, Samuel L. Jackson, il nostro Nick Fury. Che è da Secret Invasion che ama stare seduto. In qualsiasi contesto. Si siede e parla, Nick. Ora si siede e spara, pure le scene d'azione le fa da seduto, che idolo. Peccato che proprio degli eventi di Secret Invasion, nonostante la presenza degli skrull e i trattati di pace citati nel finale di stagione, non si parli per niente (e dov'è finita la moglie skrull di Nick?).

    Bellissima la scena dei gattini, assolutamente spassosa e geniale, ottimo mix tra regia e colonna sonora. A proposito di regia, certe scene con Carol galleggiante nello spazio sono dei piccoli quadretti. Bene così.

    Mi ha fatto morire il finale con [spoiler]Kamala che imita goffamente Nick Fury nella celebre e ormai iconica scena finale post-credits del primo Iron Man, quando reclutò Tony Stark negli Avengers[/spoiler]. Bella idea e bella realizzazione. Non mi aspettavo [spoiler]Kate Bishop/Hailee Steinfield e Lucky il cane delle pizze[/spoiler]. Quando li ho visti ho urlato di gioia. Molti comprensibilmente detestano questi nuovi personaggi giovani che ci "impongono" di amare senza prima fidelizzarci: ma alcuni funzionano più di altri, come appunto Kamala, Kate e Yelena. Se sfruttano bene quelli venuti meglio, i più spontanei e convincenti, i più simpatici e meno forzati, forse i membri più deboli del nuovo gruppo riusciranno a diventare più credibili e apprezzati.

    Mi ero già spoilerato la post credits [spoiler]con Bestia ma è stata piacevole, e poi trucco e cgi del personaggio sono credibili[/spoiler]. Probabilmente si va verso una Secret Wars (più quella recente di Hickman che quella originale di Shooter) che assomiglia di più a una Crisis on Infinite Earths della DC, con il multiverso e tutto quanto. Staremo a vedere.

    Si parlava molto, nel primo film, delle somiglianze tra Carol e Xadhoom, il personaggio di PKNA della Disney Italia, il quale in realtà è stato probabilmente ispirato, tra le altre cose, proprio dalla versione a fumetti di Carol, quando aveva il nome in codice Binary (nome che tra l'altro ritorna proprio in questo film, anche se in un altro contesto...). Beh, in questo film le somiglianze tra i due personaggi aumentano, dato che [spoiler]Carol, pur senza sacrificarsi, fa come la nostra Xad in "Sotto un Nuovo Sole", il numero 37 di Paperinik New Adventures. Per citare quella storia, i Kree "non sanno quanto le devono"...[/spoiler]

    Infine, molto apprezzata la closure con quanto seminato anni prima in Wandavision, allorché scopriamo che [spoiler]Carol era tornata sulla Terra a trovare la madre di Monica negli anni del blip, come ho sempre sospettato e teorizzato. Le conseguenze di questa rivelazione nei rapporti tra Carol e Monica non vengono esplicitate, anche se ci sono, forse avrebbero dovuto approfondire di più il loro rapporto[/spoiler]. Ma comunque ottimo che finalmente un altro tassello sia andato al suo posto.

    Insomma, non è un film perfetto, anzi. Si poteva sicuramente fare di più. Ma di certo non è minimamente la catastrofe che alcuni avevano già deciso da tempo che dovesse essere. È nella media MCU, non è neanche mediocre. Non un capolavoro, ma un buon MCU. Sono soddisfatto, dai.
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