Nel 1998, durante la stesura dell'ultimo volume di Sin City, Frank Miller realizza 300, un fumetto in cinque episodi successivamente raccolto in volume. Per farlo si ispira a I 300 Spartani, film che aveva apprezzato da bambino. Caratteristica che contraddistingue questa graphic novel è il formato, poichè ogni tavola era strutturata in modo che si potesse apprezzare accostata alla pagina seguente, creando splash page di grandi dimensioni, o anche serie di vignette comunque suddivise nelle due pagine. Quando poi il fumetto è stato raccolto in volume, i disegni sono stati raccolti in tavole in posizione orizzontale, così che ogni foglio contenesse quelle che originariamente erano 2 pagine del comic-book.
I disegni vengono realizzati da Frank Miller in persona, e le colorazioni dall'ex.moglie Lynn Varley; si riforma così la coppia artistica che già aveva prodotto Batman: Dark Knight Returns e Batman: Dark Knight Strikes Again. La collaborazione risulta essere altrettanto fruttuosa, dato che l'opera diventa un cult in poco tempo, ottenendo anche diversi Eisner Awards.
L'esercito persiano è il più imponente della terra. E' composto da migliaia e migliaia di soldati, ed è in continua espansione. Ma le sue mire di conquista vengono interrotte quando Sparta rifiuta di inginocchiarsi al cospetto degli invasori. I 300 soldati spartani si metteranno così in marcia, guidati da Leonida, per affrontare i persiani in difesa della propria patria, con ben poche possibilità di vittoria.
Il racconto è sempre appassionante, le tavole di Miller sono come sempre veri e propri dipinti, con un uso tutto personale di luci e ombre. Il tutto può essere visto come uno storyboard per un film, grazie alla struttura narrativa usata da Miller, e pare proprio che sia ciò che è stato fatto da Zack Synder, nel realizzare la fedele trasposizione cinematografica in uscita nelle sale in questi giorni.
