[Christophe Barratier] Les Choristes: I Ragazzi del Coro

Una cartella dedicata a quel grande magico calderone che è il cinema e al fascino magnetico che lo schermo gigante continua ad esercitare ancora oggi.
  • Visto solo una volta in francese con sottotitoli in francese: come ha già detto Elik, la cosa più straordinaria del film è la musica. Ottima e melodiosa: adatta ad ogni momento. Per una che non ha visto L'Attimo Fuggente, (prometto che rimedierò il più presto possibile a questa mancanza! :adore: ) ma che ha visto "Mona Lisa Smile", (mediocre...Molto mediocre...) il film è abbastanza originale e bello da vedere.
    Alcune parti mi hanno commossa sul serio e questa può essere solo una nota positiva e forse un giorno proverò a rivedermelo. (se il resto della mia famiglia me lo lascia noleggiare un giorno...
    -_- )
    Scrittrice amatoriale di fanfiction per passione, purtroppo per i fandom che seguo...
    Fiera di essere una dilettante e fiera di voler imparare e conoscere!

    Dai "36 Consigli di Scrittura" di Umberto Eco:

    22. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe – o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento – affinché il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
    35. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
    36. Una frase compiuta deve avere"
  • lol, infatti la "trilogia" è L'attimo fuggente, mona lisa smile e les choristes :P io di mona lisa smile ho visto solo l'inizio e ancora non riesco a vederlo completo -_- però m'era sembrato interessante...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Mona Lisa smile è quasi inguardabile, se hai già visto l'attimo fuggente. La buona recitazione della Roberts e alcune scene originali e interessanti lo salvano, ma non è nulla di imperdibile.

    Non ho visto Les Choristes, ma la colonna sonora è davvero incredibile. (pagherei per avere la traduzioni Vois tur le Chemin, o come caspian si scrive)
    blah blah blah
  • Io aggiungerei al "blocco" di Attimi Fuggenti, School of Rock. Film spassoso, divertente più dell'attimo fuggente, forse meno "poetico" e profondo, ma che mi ha particolarmente emozionato, andando oltre le battute.
  • sì, è vero, quoto in toto :P divertentissimo film
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • divertente forse, ma a mio parere poteva essere più originale. La parte finale col concerto e tutto è schifosamente idiota.
    blah blah blah
  • Parli di School of Rock?
    A me il concerto finale ha emozionato un bel po' invece...
  • suzako ha scritto:divertente forse, ma a mio parere poteva essere più originale. La parte finale col concerto e tutto è schifosamente idiota.
    lol, ma perchè?
    cioè, cos'è che ti fa schifo? i ragazzi vanno a prendere il loro "professore" a casa, fanno un concerto e vincono per il rotto della cuffia :P vabbè, sarà pure irreale, visto che quel tipo di gente non si esalterebbe mai a vedere dei bambini che suonano...
    ma cmq è la morale che conta :D
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • vincono per il rotto della cuffia
    No, vincono i "NO Vacancy" ma misteriosamente il pubblico vuole solo loro.
    Non è il concept che non mi è piaciuto, ma la realizzazione. Troppo americanoso ed esagerato. Insomma, non è il genere di film che mi piacciono. Oggettivamente, non è che faccia schifo, ma... insomma, opinione personale :P
    blah blah blah
  • vabè, sì, sono i vincitori morali, "misteriosamente" :P cmq è divertente


    Uhm, il thread su "Les choristes" è diventato il thread "sui film con insegnanti fighi" :P VAbbè, estendiamo ancora il concetto, ci inserisco pure un libro:

    "Il lago delle lingue morte", di Carol Goodman, Ed. Ponte alle Grazie
    Non è un horror :) lingue morte sta per lingue come il latino o il greco :D
    Una donna torna nella scuola femminile dove studiò, per insegnare latino, sebbene in gioventù le accadde $mistero per cui giurò di non tornarci mai più. Trova una classe di scapestrate fanciulle, che si danno i nomi delle divinità e altre cose strambe aventi a che fare con il latino e il greco (non ricordo bene). Il passato tornerà a galla... :P

    Me lo devo rileggere e parlarne in un thread apposito, nella cartella Libri...
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Vero, questo film appartiene per certi versi al filone de L'attimo fuggente, anche se a quest'ultimo vedo più affine Mona Lisa smile, tra le altre cose per il tipo di ambiente scolastico in cui gli insegnanti dei rispettivi film si troveranno immersi. Con la differenza che però mentre il primo, nonostante qualche pennellata di buonismo qua e là, è un prodotto abbastanza buono, il secondo non mi è piaciuto affatto.
    Les Choristes può essere considerato affine a questi due film per la storia di fondo, per la presenza dell'insegnante-protagonista che è un antieroe/anticonformista, perché nel gruppo di studenti a lui affidati ce n'è qualcuno più problematico, a cui prestare particolare attenzione e da spronare di più, in barba alle leggi scritte della scuola, rigide come chi la dirige.
    In L'attimo fuggente e Mona Lisa smile college d'elite, qui istituto di rieducazione di ragazzi difficili, con tanto di ambientazione nel dopoguerra: questo influisce suo malgrado molto sulla caratterizzazione dei personaggi, perché non c'è nulla di più difficile per un insegnante, in questo contesto, del conquistarsi la fiducia di alcuni bambini già provati dal conflitto mondiale, dai problemi familiari, dal dover conoscere troppo presto la disillusione, il disincanto, l'amarezza. E lui (Mathieu il suo nome), che nutre una passione smodata e sincera per la musica, riuscirà a trasmettere la stessa ai suoi studenti, com'è naturale che accada (ho sempre pensato che i bravi insegnanti fossero quelli DAVVERO innamorati della materia che insegnano) e a dipingere, grazie alle note, dei sorrisi anche sui volti più tristi e taciturni. Come proseguirà la storia è facilmente prevedibile, ma nonostante questo il film tiene incollati allo schermo, saltellando con grazia tra toni drammatici e non, soprattutto grazie alla magnifica colonna sonora: i bambini sono attori non professionisti, ma sanno essere accattivanti, soprattutto per quel che riguarda Morhange, che è poi palese sia un vero solista. Anche Gerard Juniot, che interpreta Mathieu, sa regalarci la figura di un insegnante generoso, goffo e ironico, dolce ma mai sdolcinato.
    Un dopoguerra impietoso dunque, ma con gioielli umani preziosi.
  • volevo rettificare che l'autore della colonna sonora non è non-famoso, anzi è uno dei migliori compositori europei. Solo che allora non lo conoscevo :P
    cmq è da un bel pezzo che non lo rivedo, devo recuperarlo.
    “DISCUSSIONE, NON RECENSIONE!”

    :solly:
  • Ho visto questo film il primo giorno di scuola, durante l'ora di educazione fisica.
    Come potete immaginare, l'atmosfera non era delle migliori, ma piano piano sono rimasto incantato dalla trama non troppo complicata e dallo scorrere veloce della storia, aiutato anche dalla stupenda colonna sonora. Se devo aggiungere un appunto, il finale mi sembrava un pò prevedibile, ma alla fine non ci fai tanto caso. Aspetto il momento per poter riguardarmelo meglio.

    Ah, io faccio parte di quelli che hanno visto 200 volte "l'attimo fuggente".
    Svarzeneggher

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    "Sai una cosa, Qiao?"
    "Quando giunge il momento in cui le gambe non reggono e il respiro si fa corto, allora è il punto migliore."
    "Tutt' a un tratto la salita finisce, e raggiungi la cima."
    "Dietro di te si estende un panorama bellissimo, e in cuor tuo sei felice di aver sofferto per questo, sei orgoglioso del traguardo che hai raggiunto."
    "Il sentiero è lì, davanti a te, che procede seguendo strade che non conosci."
    "E, lentamente, una leggera folata ti scompiglia i capelli. Le forze ti ritornano, e un sorriso ti si disegna sulle labbra."
    "E' solo un venticello, ma ha il potere di farti smuovere le montagne."
    "Riparti."

    Dragon Tric
  • L'ho visto due anni fa (lottando con l'amichetta di turno che voleva noleggiare o un horror o una cosa tipo Boldi&co.)

    Ricordo che riflettei tutta la notte per dare un giudizio sensato su questa pellicola ed alla fine mi convinsi che è un film di cui apprezzare i piccoli grandi aspetti. Piccoli perchè in fondo non accade qualcosa che vada al di là di questo genere di storie, come una delle tante commedie di Plauto sulla fanciulla della servitù che a tre quarti della vicenda si scopre essere figlia di nobile famiglia, ma grandi perchè gli insegnamenti sono di alta genuinità e fanno di questo film un prodotto consigliabilissimo per le scuole; se pecca in minor contenuti può essere lodato per la freschezza e la dose di buon umore che infonde nel felice spettatore. Infine vi informo che la presenza del coro fu la ragione che mi indusse ad affittarlo, le musiche semplici ma graziose mi sorpresero.

    Si è parlato di Mona Lisa Smile, gli dedico ciò: :vomit: e lo informo che è nella mia personale classifica dei film "Il pallino d'oro".
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