Il Macinino Volante

La Polizza della Discordia

Nel 1943 i cortometraggi a tema bellico hanno ormai quasi del tutto soppiantato quelli dedicati ad altri argomenti. Stanco di questo sbilanciamento, lo stesso Carl Barks lascerà lo studio, preferendo dedicarsi al mondo del fumetto. Non si può dire però che questi lavori abbiano un influsso negativo sul resto della produzione. Lo spostamento del campo d'azione di Paperino su un piano più maturo sdoganerà un nuovo approccio al personaggio, che si rifletterà anche nei cortometraggi di tema non militare. Questi abbandoneranno infatti l'ingenua semplicità dei primi anni 40, facendosi sempre più arguti e dissacranti. Un perfetto esempio è il divertente The Flying Jalopy, in cui troviamo una trama decisamente più articolata rispetto allo standard. In visita ad un negozio di aeroplani usati, Paperino viene raggirato dal proprietario e spinto ad acquistare un veicolo in pessime condizioni. Il venditore gli fa firmare una polizza di assicurazione molto particolare, in cui il beneficiario risulta essere... lui stesso, e di conseguenza tenterà in ogni modo di far schiantare il povero Donald.

Ben Buzzard

La premessa è dunque particolarmente intrigante, e il volo di collaudo, in cui Paperino dovrà destreggiarsi tra l'effettiva bassa qualità del velivolo e i tentativi di sabotaggio del truffatore, è ricco di gag intelligenti, snocciolate ad un ritmo scoppiettante. A rimanere impresso più di ogni altra cosa è Ben Buzzard, l'antagonista. È raro che nei cortometraggi Disney di questi primi anni ‘40 si presentino nuovi personaggi così ben definiti e ricchi di appeal, specie se destinati ad un unico utilizzo. Ancor più raro è che si tratti di animali antropomorfi, del tutto analoghi ai grandi protagonisti come Pippo, Topolino e Paperino. In questo caso ci troviamo di fronte ad un luciferino avvoltoio, il cui abbigliamento richiama lo stereotipo del mercante ebreo, tanto in voga in quegli anni. A dire il vero, Ben Buzzard è in grado di volare, e si colloca quindi in quella fascia intermedia e semiantropomorfa a cui appartengono anche Gancio e Cip e Ciop, ma questo nulla toglie alla sua “umanità” e alla sua capacità di portare in scena un tema come la truffa assicurativa, così legato al nostro mondo. Sebbene nei corti non rivedremo più il rapace, Ben Buzzard riapparirà molti anni dopo tra la folla di personaggi animati presente in Chi Ha Incastrato Roger Rabbit? (1988).

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: The Flying Jalopy
  • Anno: 1943
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Dick Lundy
Nome Ruolo
Walt Disney Produttore
Dick Lundy Regista