Pippo Marinaio

Una Straordinaria Retrospettiva

Dei tre cortometraggi di Pippo usciti nel 1944, How to Be a Sailor viene considerato il suo ultimo contributo alla causa bellica. A ben vedere però di propaganda non ce n'è affatto, se non nella divertente sequenza conclusiva, mentre il resto della durata viene occupato da un divertentissimo excursus sulla storia della navigazione, narrato dalla voce fuoricampo del solito narratore. Il personaggio di Pippo viene così declinato in mille modi diversi, per incarnare qualunque tipologia umana abbia solcato i mari dalla preistoria ad oggi. Era già successo in The Art of Self-Defense (1941) che la serie degli How To desse spazio ad una retrospettiva storica con protagonista una moltitudine di pippidi, ma è la prima volta che l'argomento sportivo viene messo da parte. Per adesso si tratta ancora di un'eccezione, ma nel decennio successivo diventerà la regola e gli How To abbandoneranno gli sport per focalizzarsi sulla satira sociale e i fenomeni di costume. La struttura di How to Be a Sailor consiste in una serie di brevissimi sketch che prendono in esame svariati aspetti e incarnazioni del marinaio, cominciando con l'invenzione preistorica della pagaia, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Pippidi di Qualità

Nel mezzo troviamo gag di ogni tipo che tirano in ballo l'antico Egitto, il medioevo, la pirateria e molte altre situazioni, trattate con una vena umoristica particolarmente ispirata. La presenza di un così gran numero di brevi sequenze riesce a dare al corto un'incredibile varietà, con notevoli benefici anche per quanto riguarda il ritmo. Ma non sono soltanto i contenuti a rendere lo short tanto riuscito: anche il comparto visivo è degno di nota. Le animazioni dei vari pippidi sono a dir poco sbalorditive, dotate di un'espressività che sarebbe stata impensabile fino a qualche anno prima, in cui a predominare era il flemmatico Pippo di Art Babbit. Per quanto riguarda invece il finale propagandistico, si tratta di una delle sequenze più belle dello short: Pippo viene sparato per errore dal cannone della sua nave da guerra, andando ad affondare una dopo l'altra le navi nemiche. Le imbarcazioni sono raffigurate come se fossero dotate di volto, prendendo in giro i tratti somatici nipponici, e il sole sul quale Pippo si va a schiantare, frantumandolo nel climax, è in realtà quello della bandiera giapponese.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: How to be a Sailor
  • Anno: 1944
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Jack Kinney
Nome Ruolo
Walt Disney Produttore
Jack Kinney Regista