Primitive Pluto

Decostruire Pluto

Primitive Pluto rappresenta un altro picco per la serie del cucciolone. Il cortometraggio è infatti particolarmente arguto, capace con il suo umorismo graffiante di mettere completamente in discussione il suo stesso protagonista. In apertura ci ritroviamo in un cottage immerso nella natura che, come recita un cartello, appartiene a Topolino. Il buon Mickey tuttavia non appare direttamente nello short, che è invece del tutto dedicato all'interazione fra Pluto e uno spiritello dalle sembianze lupesche e dagli atteggiamenti da bullo, sprigionatosi dalla sua coda. L'esserino altri non è che la personificazione del suo istinto selvaggio, che rimarrà inevitabilmente disgustato dallo stile di vita del cucciolone, irrimediabilmente circondato di mollezze. La prima sequenza è davvero irresistibile; lo spiritello si diverte a decostruire completamente il personaggio di Pluto, sbeffeggiandone ogni minima debolezza: il dormire con la papalina, il cibarsi di pane inzuppato nel latte, il suo cappottino con i sonagli, tutto viene adeguatamente sottolineato e ridicolizzato.

L'Istinto di Caccia

Dopo l'esilarante sequenza introduttiva, seguiamo Pluto e il suo nuovo mentore in giro per i boschetti limitrofi, per recuperare le antiche usanze e guadagnarsi il cibo cacciando. Degno di nota è il design del grizzly nel quale Pluto si imbatterà, longilineo e spettinato, e quindi radicalmente diverso dagli orsi che si sono avvicendati in precedenza nei cortometraggi Disney. Pur non raggiungendo i picchi umoristici dell'inizio, anche questa volta le gag sono validissime e la costante presenza dello spiritello inoltre garantisce una quantità di parlato tale da mantenere sempre ben desta l'attenzione dello spettatore. Primitive Pluto riesce a sorprendere anche nel finale, in cui si attuerà un rovesciamento: dopo molte disavventure, Pluto scopre che la sua guida si è andata a rifugiare in casa rimpinzandosi con quel pane zuppo tanto biasimato all'inizio. Siamo sicuramente di fronte ad una perla, che costituisce l'equivalente di quei bei corti di Paperino firmati da Jack King, in cui Donald si ritrovava a dover fare i conti con sé stesso. La serie purtroppo non proporrà più niente di così raffinato, almeno fino al bellissimo Plutopia (1951).

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Primitive Pluto
  • Anno: 1950
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Charles Nichols
  • Storia: ,
  • Musica: Oliver Wallace
  • Animazione: George Kreisl, George Nicholas, Robert Youngquist
Nome Ruolo
Bill De La Torre Storia
Walt Disney Produttore
Eric Gurney Storia
Ralph Hulett Fondali
Karl Karpe Layout
George Kreisl Animazione
George Nicholas Animazione
Charles Nichols Regista
Oliver Wallace Musica
Robert Youngquist Animazione