You, the Human Animal

La Premessa della Serie

This is You è il titolo della seconda miniserie di cortometraggi intitolati al Grillo Parlante e concepiti per la trasmissione all'interno del Mickey Mouse Club. È sicuramente una serie meno iconica rispetto ad I'm No Fool, tuttavia è più lunga (otto episodi) e meno legata ad una formula fissa. Cosa ancor più interessante, i corti che la compongono non sono scollegati, ma formano tutti insieme un'unica dissertazione a puntate sul funzionamento del corpo umano. Gli short sono prodotti tra il 1955 e il 1956 come unico progetto destinato al Mickey Mouse Club e i primi due short vengono trasmessi nel 1955 durante la prima stagione della popolare trasmissione televisiva. Entrambi hanno un sapore puramente introduttivo, tuttavia l'anno successivo ne verrà prodotto un numero ben più grande, e la trattazione entrerà finalmente nello specifico. You, the Human Animal fornisce la premessa su cui si regge la serie: l'uomo è un animale, ma a differenziarlo dalle altre specie è la sua capacità di ragionare. Questo concetto viene ben spiegato dalla sequenza musicale iniziale, che si ripeterà identica in ogni episodio, facendo quindi le veci di una sigla. Ancora una volta ritroviamo il Grillo in una libreria ad armeggiare con lavagna e gessetto: il design è lo stesso visto nell'altra serie, tuttavia la mancanza di una formula rigida permetterà di calarlo in situazioni più insolite, sfoggiando una più vasta gamma di espressioni.

Una Formula Più Libera

All'inizio il Grillo spiega al pubblico le similitudini e le differenze tra l'uomo e le altre specie animali, sottolineando l'assunto base della serie. Successivamente lo vediamo passare in rassegna i suoi libri fino a trovare il volume giusto su cui approfondire l'argomento. Grazie a questo espediente vediamo come l'uomo sia riuscito a sfruttare le particolari qualità degli animali a suo vantaggio. Infine, il Grillo torna alla lavagnetta e con una serie di disegni stilizzati ci mostra che l'uomo ha il pollice opponibile, strumento che gli ha permesso di costruire buona parte del mondo che ci circonda. Le sequenze interessanti sono molte, e tutte fanno un uso virtuoso dell'animazione limitata, stilizzando le figure in maniera sempre originale. Il contrasto tra le forme elementari dei personaggi e i loro fluidissimi movimenti crea un effetto veramente gradevole, come possiamo vedere nella sequenza della caccia col falcone, o in quella del cavallo nella stalla incendiata. Va sottolineata inoltre la presenza di un cavernicolo, molto diverso dal personaggio ricorrente della serie parallela I'm No Fool. L'uomo delle caverne avrà modo di tornare anche in seguito, e la sua fuga dal mammut diventerà presto il tormentone della serie. Degno di nota, infine, che il cortometraggio si concluda con la promessa del Grillo di tornare presto sull'argomento, fornendo così un aggancio con i prossimi episodi.

Nota: nel corto viene citata la canzone I'm a Happy-go-Lucky Fellow che lo stesso Grillo Parlante aveva cantato in apertura di Bongo e i Tre Avventurieri (1947).

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: You, the Human Animal
  • Anno: 1955
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Cast: Cliff Edwards
Nome Ruolo
Walt Disney Produttore
Cliff Edwards Cast (Jiminy Cricket)