Great Guns!

La Guerra di Pietro

Molti cortometraggi della fine degli anni 20 venivano messi in lavorazione traendo spunto dai grandi successi al botteghino del momento e non è un caso che Great Guns! sia giunto a brevissima distanza dal film di argomento bellico Wings della Paramount, uscito proprio nel 1927. Il corto ricicla tuttavia una situazione già vista qualche anno prima in Alice's Little Parade, trasformando nuovamente lo scenario rurale dove si muovono i personaggi in un campo di battaglia molto simile a quello della guerra di trincea, tipica del primo conflitto mondiale.

Questa idea verrà utilizzata una terza volta nel cortometraggio di Topolino The Barnyard Battle, ma probabilmente è con Oswald che trova la sua migliore applicazione. Ovviamente il registro della vicenda è scherzoso, e più che una vera e propria battaglia sembra invece una buffa messinscena da cortile. Nella guerra raccontata ai tempi delle Alice Comedies Julius doveva vedersela con Pietro, che interpretava un ufficiale del battaglione di ratti avversari, adesso questo concept narrativo viene preso e trapiantato in Great Guns!, dando finalmente modo alla nemesi di Julius di irrompere nella vita di Oswald.

Finezze e Modernità

Great Guns! /em> fa parte di quel gruppo di Oswald superstiti che ha avuto il privilegio di essere ospitato all’interno della collana DVD dei Disney Treasures, arricchito da un accompagnamento musicale realizzato da Robert Israel. Questa collocazione non ha fatto che valorizzare ulteriormente quello che è sicuramente uno dei migliori corti della serie. I ritmi come al solito sono molto veloci, i personaggi si distruggono e si ricompongono con gag surreali (l'elefante che letteralmente esplode), tuttavia a spiccare sono alcune finezze umoristiche che rendono il cortometraggio anche più arguto del solito.

Oswald che va in guerra unicamente per far colpo sulla coniglietta Fanny, le automobili che entrano nell'ufficio di arruolamento e ne escono carri armati, i cannoni che bucano lo schermo muovendosi verso il pubblico con un effetto tridimensionale, sono tutte trovate eccellenti. Ma a darci il polso dell’evoluzione a cui sta andando incontro il cinema disneyano è soprattutto la poetica dissolvenza iniziale che segna lo scorrere del tempo: in pochi frame Oswald passa dall'amoreggiare con Fanny al baciarne la foto nei tristi giorni passati in trincea, un tocco registico decisamente raffinato. Bellissimo poi il ricongiungimento tra i due che avviene in maniera del tutto inaspettata, quando la coniglietta, novella infermiera, “ricompone” in ospedale il suo amato Oswald facendo apparire a schermo le lettere del suo nome.

Revisione del 29 Marzo 2024.

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Great Guns!
  • Anno: 1927
  • Durata:
  • Produzione: Winkler Productions
  • Animazione: Norm Blackburn, Les Clark, Ben Clopton, Friz Freleng, Rollin "Ham" Hamilton, Hugh Harman, Ub Iwerks, Paul Smith
Nome Ruolo
Norm Blackburn Animazione
Les Clark Animazione
Ben Clopton Animazione
Friz Freleng Animazione
Rollin "Ham" Hamilton Animazione
Hugh Harman Animazione
Ub Iwerks Animazione
Mike Marcus Fotografia (Animation)
Paul Smith Animazione
Winkler Productions Produttore

Bibliografia

Sul film:

  • Merritt, Russell; Kaufman, J. B., Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney/Nel Paese delle Meraviglie: I Cartoni Animati Muti di Walt Disney, Gemona, UD: Edizioni Biblioteca dell'Immagine (1992), Hardcover, Dust Jacket, pp. 240. Updated Edition: Walt in Wonderland: The Silent Films of Walt Disney, Baltimore, Maryland: The John Hopkins University Press (2000), Paperback, pp. 168.
  • Susanin, Timothy S., Walt Before Mickey - Disney's Early Years, 1919-1928, Jackson, Mississippi: University Press of Mississippi, (2011) Hardcover; Dust Jacket, pp. 340.
  • Bossert, David A.; Gerstein, David (ed.), Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons, Los Angeles/New York: Disney Editions, (2017) Hardcover, pp. 176. Updated Edition: Oswald the Lucky Rabbit: The Search for the Lost Disney Cartoons (REVISED SPECIAL EDITION), Los Angeles/New York: Disney Editions, (2019) Hardcover, pp. 176, including Litographs.