Uomini, Mostri e Misteri

Le Lezioni di Les Clark

L'ultima fase della carriera del leggendario Les Clark, lo vede impegnato in progetti di carattere divulgativo. Clark era stato il primo dei nine old men a raggiungere lo studio Disney negli anni 20, e fu uno dei pochi a non abbandonare Walt dopo la sua estromissione dalla serie Oswald the Lucky Rabbit. Nel corso dei decenni questo veterano divenne uno degli animatori più importanti della storia disneyana, cimentandosi negli ultimi anni anche nella regia. Sotto la sua direzione troviamo svariati filmati di carattere educativo, realizzati in alcuni casi su commissione, in altri senza la presenza di alcuno sponsor esterno.

A questo secondo gruppo appartengono I'm No Fool with Electricity (1973), ultimo short dedicato alla lezioni del Grillo Parlante, e Man, Monsters and Mysteries, uscito l'anno successivo. Quest'ultimo è un mediometraggio (featurette) di venticinque minuti e a scrittura mista, che stranamente all'epoca venne mandato nelle sale cinematografiche del Sudafrica e, tre anni dopo, della Finlandia. In patria venne trasmesso unicamente in televisione, salvo poi essere incluso come extra della prima edizione in DVD di Elliott il Drago Invisibile (1977).

Il Mostro Immaginario

Man, Monsters and Mysteries trae ispirazione dal lavoro svolto dal grandissimo Ward Kimball nei due decenni precedenti, collocandosi idealmente nella stessa tradizione di documentari semi-seri da lui diretti come It's Tough to Be a Bird (1969) o la serie Tomorrowland (1955-1959). La sua vena di follia è assente, ma la bravura di Clark nel gestire il tutto senza che lo spettatore avverta pesantezza è indiscutibile. Particolarmente d'impatto è la sequenza animata d'apertura, ripresa pari pari dal capolavoro di KImball Mars and Beyond, in cui si mostra come l'uomo primitivo abbia dato forma alle sue paure con l'immaginazione, arrivando a inventare i primi mostri. Si passa poi ad una sequenza live action in cui vengono raccolte diverse testimonianze su quello che è il mistero per eccellenza: il mostro di Loch Ness.

Il mediometraggio è infatti una celebrazione di Nessie e del suo impatto sulla cultura popolare. Per l'occasione, gli animatori si divertono a dare vita a una proiezione ipotetica e leggermente antropomorfizzata di questa misteriosa creatura. Muovendosi su sfondi in live action, il Nessie animato assume il ruolo di cicerone, dialogando con il narratore e svelando la sua storia e i suoi segreti. Nell'ultima sequenza si torna a far uso di riprese live action, mentre la voce fuoricampo di Nessie illustra i differenti tentativi da parte del governo di venire a capo del mistero, inviando pattuglie di scienziati ed esperti biologi.

Animazione Limitata e Non

Sotto il profilo visivo, siamo di fronte ad un'opera interessante e composita. Le sequenze animate di taglio didascalico utilizzano infatti l'animazione limitata, seguendo la lezione di Ward Kimball e accentuando così gli aspetti più umoristici. Il tratto degli animatori Cliff Nordberg e Charlie Downs è però molto diverso dalla stilizzazione di Kimball, come già si era visto in I'm No Fool with Electricity, tuttavia il loro stile funziona benissimo. Nessie non è in animazione limitata, ma presenta un design assai più ricco che ne valorizza le espressioni e la recitazione, non sfigurando di fronte alle coeve animazioni xerografiche. Infine non si può fare a meno di citare la colonna sonora di George Bruns, da ben tre lustri il compositore di punta delle strumentali disneyane, che chiude qui ottimamente la sua carriera agli studios.

Degno esponente della filosofia dell'edutainment disneyano, Man, Monsters and Mysteries è un gradevolissimo excursus su uno dei misteri più affascinanti di sempre. Nel finale c'è spazio anche per una riflessione non banale: Nessie spiega che non è sua intenzione nascondersi completamente, ma mostrare di sé quel tanto che basta per alimentare il proprio mito e spingere così la gente a fantasticare. Il mistero di Loch Ness colpirà infatti la fantasia degli artisti Disney anche in futuro, per la precisione nel 2011, quando nel corto The Ballad of Nessie verrà data una nuova versione di questa leggenda, omaggiando la lezione degli artisti Disney del passato.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Man, Monsters and Mysteries
  • Anno: 1974
  • Durata:
  • Produzione: Les Clark
  • Regia: Les Clark
  • Cast: Sebastian Cabot, Sterling Holloway
Nome Ruolo
Sebastian Cabot Cast (Narratore)
Les Clark Produttore; Regista
Sterling Holloway Cast (Nessie)