Zio Paperone e il Cavaliere Nero

Un Nuovo Personaggio

Dopo undici anni di carriera fumettistica e di rispettoso omaggio all’opera di Barks, Don Rosa decide di introdurre nell’universo paperopolese un personaggio tutto suo. L’autore del Kentucky sente l’esigenza di creare una nuova minaccia per Zio Paperone in grado di tenergli testa, rivaleggiando con lui in astuzia e stile. Rosa si concentra sulla fobia dei furti, ossessione principale del magnate, e ritenendo i Bassotti troppo comici e sguaiati, inventa l’altezzoso Arpin Lusène. Fin dal nome, è evidente il riferimento ad Arsenio Lupin e a quella schiera di ladri gentiluomini che, passando per Fantomas arriva al nostrano Diabolik e che si contraddistinguono tutti per classe, raffinatezza e background francesi.

E Arpin è proprio così: forte accento marcato, elegante nei movimenti e nel vestiario, capace di muoversi con disinvoltura e assoluto silenzio. Don ce lo presenta prima in borghese e poi in tutina nera, nella magnifica scena dell'incursione al Deposito, un capolavoro di tensione e humour. Infatti, non solo il lettore è impressionato da un tale nemico invisibile, ma è divertito dalle reazioni di Paperone e Paperino, del tutto inermi di fronte ad un tale pericolo.

Il Ritorno del Solvente

A questo punto Don forse ha esagerato: in un battibaleno il Cavaliere Nero entra nel forziere e potrebbe depredare tutto. Ma per Lusène, come per Paperone, conta la sfida in sé, non il risultato finale. E quindi l’incursione subisce una battuta d’arresto di fronte al ritrovamento di un tesoro molto particolare: quel Solvente Universale già protagonista di una precedente storia di Rosa. In questo sequel inaspettato, Don riesce a regalare alla sua invenzione una nuova ragion d’essere, dimostrando l’organicità del suo universo narrativo e mescolando passato e presente in un connubio sorprendente.

Solo ora il Cavaliere Nero diventa davvero tale e, indossata un'armatura ricoperta di solvente, può dare inizio a un'escalation di catastrofi. La seconda parte della storia gioca tutta su questo aspetto, e brilla nel suo umorismo, con i paperi sempre più incartati e in difficoltà, nella miglior tradizione “scientifica” donrosiana. L’autore infatti continua a gestire il solvente come una minaccia reale, un pericolo tangibile e letale per Paperone e nipoti. E non si dimentica di adottare un approccio razionale anche dinnanzi all'apparente assurdità di un liquido distruttore, spiegando ogni stratagemma senza cadere in contraddizione.

Il Futuro del Cavaliere

La storia si conclude in maniera aperta, ponendo i presupposti per un eventuale ritorno di Arpin. Don Rosa riesce così a creare un nuovo degno avversario per Paperone, dimostrando che la caratura di una persona si vede anche dai suoi nemici. A dire il vero, in un primo momento l’autore aveva pensato di fare uno strappo alla sua regola, utilizzando Macchia Nera, personaggio legato alle storie di topi, ma l’idea venne scartata ben presto, dato il desiderio di Rosa di creare un background molto specifico per i suoi personaggi.

Sebbene ormai Rosa sia oltre la metà del suo percorso come autore, riuscirà a trasformare Lusène in un personaggio ricorrente del suo universo narrativo. Lo rivedremo fugacemente nell’incipit di Zio Paperone - All'Attaaaaacco! e poi in un sequel vero e proprio, Il Cavaliere Nero Colpisce Ancora. Nonostante le buone premesse, però, il cavaliere nero non sarà adottato da altri autori, in parte anche per colpa di un leitmotiv - quello dell'armatura scioglitutto - che non permette grandi variazioni sul tema. Resta comunque la forza del personaggio e, di riflesso, quella di Paperone.

di Amedeo Badini Confalonieri - Il fumetto è sempre stato la sua grande passione, sotto forma prima di un rassicurante Topolino a cadenza settimanale, per poi inoltrarsi nel terreno filologico-collezionistico. Questo aspetto critico gli ha permesso di apprezzare altri autori, da Alan Moore a Jeff Smith, e soprattutto di affinare la curiosità verso tutta la nona arte del fumetto. Disney è il suo primo campo, ma non disdegna sortite e passeggiate in territori vicini. Scrive di fumetto e di cinema anche per il settimanale Tempi, per Lo Spazio Bianco e per il Papersera.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Uncle Scrooge - The Black Knight
  • Anno: 1998
  • Durata:
  • Storia:
Nome Ruolo
Don Rosa Disegni; Storia