Topolino Lupo di Mare

L'Insediamento dei Pionieri

Il 1940 apre un decennio fondamentale per la storia dell'animazione disneyana. Walt e il suo staff si sono ormai lasciati alle spalle gli anni ‘30 e la loro epoca pionieristica: Biancaneve e i Sette Nani ha costituito l'indimenticabile coronamento di ogni loro sforzo, ed è arrivato il momento di approcciarsi a questa forma d'arte in modo diverso, perfezionando il grande lavoro fatto. Gli anni ‘40 vedranno lo stile Disney giungere a piena maturazione, e nella prima parte del decennio questo porterà a produrre alcuni fra i più grandi capolavori, quali Pinocchio, Fantasia, Dumbo e Bambi. Paradossalmente però quest'epoca segnerà anche la progressiva perdita d'interesse di Walt nei confronti del mezzo animato: le difficoltà causate dalla guerra imminente, una serie di cocenti delusioni personali e la sua naturale propensione ad esplorare nuove forme d'intrattenimento lo porteranno sempre più distante da “Fantasyland”. Nulla verrà abbandonato però, e i suoi validissimi collaboratori continueranno a portare avanti questa forma d'arte con ottimi risultati, malgrado la limitazione del ruolo di Walt alla sola supervisione. La carriera di Topolino in un certo senso rifletterà i moti d'animo di Walt, e i corti che lo vedono protagonista diventeranno sempre più rari.

S.O.S. sul Mare

Tugboat Mickey è l'ultimo cortometraggio in cui vediamo l'irresistibile terzetto formato da Topolino, Paperino e Pippo. Fino a quel momento gli artisti Disney non avevano mai fatto interagire con i suoi amici il Mickey Mouse post-restyling, limitandosi ad affiancargli Pluto. Il tema marinaresco del corto non è certo una novità, se si pensa che l'ultima avventura del trio era stata appunto The Whalers (1938), e anche la struttura segue la formula classica di questi corti, focalizzandosi sugli sketch individuali dei vari personaggi. Ancora una volta è Topolino a ricevere un trattamento di sfavore, limitandosi ad un breve siparietto iniziale con un flemmatico pellicano, “reo” di aver ingoiato un secchio di vernice. Paperino dal canto suo si ritrova in sala macchine, alle prese con uno stantuffo ribelle, la cui capacità di “parlare” ricorda quella delle molle di Clock Cleaners (1937). La parte del leone la gioca ancora una volta Pippo, incaricato di rifornire di carbone la caldaia, il cui sportello sembra essere dotato di vita propria, un po' come il pianoforte dispettoso di Moving Day (1936). Gli sforzi congiunti dei tre personaggi hanno lo scopo di mettere in moto il rimorchiatore, per partire al salvataggio di una nave che ha lanciato un S.O.S. via radio.

Le Strade si Dividono... e si Riuniscono

Sebbene a prima vista Tugboat Mickey non si discosti molto dai corti precedenti, è nel finale che il corto gioca le sue carte migliori: si ricorda ad esempio il frenetico (e moderno) montaggio che prelude al climax in cui il battello esploderà, lasciando il trio a mollo. Ma soprattutto non va dimenticato il colpo di scena finale in cui i tre scoprono con un certo stupore che la richiesta di soccorso altro non era che una fiction radiofonica. Dopo questo cortometraggio le strade dei tre amici si divideranno, e Paperino e Pippo si dedicheranno alle loro carriere soliste. Li rivedremo nuovamente insieme solo sette anni dopo, nel lungometraggio a episodi Bongo e i Tre Avventurieri (Fun and Fancy Free, 1947), ma a parte quel raro caso i tre appariranno insieme solo in produzioni corali e altre occasioni speciali. Sebbene i Walt Disney Animation Studios lascino tuttora in letargo il terzetto, è stato ad opera di altri studi della Company che Topolino, Paperino e Pippo sono tornati ad agire insieme. Si ricorda a questo proposito il lungometraggio DisneyToon Studios I Tre Moschettieri (2004), interamente dedicato a loro, le serie tv della Disney Television Mickey Mouse Works (1999), House of Mouse (2001), e ovviamente il ciclo Mickey Mouse (2013), firmato dal geniale Paul Rudish. In mani diverse l'amicizia di Mickey, Donald e Goofy continua dunque a vivere.

di Valerio Paccagnella - Laureato in lettere moderne, è da sempre un grande appassionato di arti mediatiche, con un occhio di riguardo per il fumetto e l'animazione disneyana. Per hobby scrive recensioni, disegna e sceneggia. Nel 2005 fonda “La Tana del Sollazzo”, piattaforma web per la quale darà vita a diverse iniziative, fra cui l'enciclopedico The Disney Compendium e Il Fumettazzo, curioso esperimento di critica a fumetti. Dal 2011 collabora inoltre anche con Disney: scrive articoli per Topolino e Paperinik, e realizza progetti come la Topopedia (2011), I Love Paperopoli (2017) e PK Omnibus (2023).

Scheda tecnica

  • Titolo originale: Tugboat Mickey
  • Anno: 1940
  • Durata:
  • Produzione: Walt Disney
  • Regia: Clyde Geronimi, Clyde Geronimi
  • Storia:
  • Cast: George A. Johnson, Pinto Colvig, Walt Disney, John MacLeish, Clarence Nash
  • Musica: Oliver Wallace
  • Animazione: Edwin Aardal, James Armstrong, Johnny Cannon, Larry Clemmons, Rex Cox, Andrew Engman, Volus Jones, Hal King, Edward Love, Kenneth Muse, Ken Peterson, Grant Simmons, Cornett Wood
Nome Ruolo
George A. Johnson Cast
Edwin Aardal Animazione
James Armstrong Animazione
Johnny Cannon Animazione
Larry Clemmons Animazione
Pinto Colvig Cast (Goofy)
Rex Cox Animazione
Walt Disney Cast; Produttore
Otto Englader Storia
Andrew Engman Animazione
Clyde Geronimi Regista; Regista
Lloyd Harting Layout
Volus Jones Animazione
Hal King Animazione
Edward Love Animazione
John MacLeish Cast
Kenneth Muse Animazione
Clarence Nash Cast (Donald Duck); Cast
Ken Peterson Animazione
Grant Simmons Animazione
Oliver Wallace Musica
Cornett Wood Animazione